L'ULTIMO MORSO D'ESTATE - DI CALA GONONE E D'ALTRI SCORCI - SPEZZATINO DI VITELLO CON PANCETTA, FUNGHI E CIPOLLINE

Spiagge riarse e spazzate dal vento. Dispiego le ali nella danza delle onde, mentre le parole si frangono tra la furia del mare. E tutto sembra fossilizzato. Risonanze e bagliori mentre mi allontano.E cerco un altro mare, che sia tempesta di quiete. Cerco l'azzurro spavaldo e narciso, che mi svolazzi davanti agli occhi, che straripi, senza diga, che si avvolga intorno al corpo come una veste attillata.Così nuda la campagna, tra gli sterpi e la pietra, resta come sospesa nell'aria un'immagine bucolica. Vergine la terra che scende fino ad adagiarsi nel verde letto d'un fiume.E mentre il sole cade perpendicolare sento salire il calore di settembre. Ho lasciato pareti di cemento per abbracciare i rugosi corpi degli alberi, fermandomi ad ammirare il mare e le valli lontane. Fermando tutto questo dentro di me.Il profumo del mare mi scende giù per la gola, risvegliando i miei sensi. Tra il fragore di creste smeraldo e il più intimo scorrere del tempo.Nel cerchio soffuso di luce, uno strano silenzio ondeggia lungo la spiaggia di ciottoli rosa. Il mare riesce a creare intimità ad una velocità straordinaria. Affondo i piedi dentro fredde trasparenze e li sento leggeri come se fossero fatti di schiuma. Disegni di pelledoca sul mio corpo.Come una lunga linea tratteggiata, il mare è così liscio che il suo azzurro sembra oro. Una pianura d'oro accesa dal rogo del sole. Incantesimi liquidi che rubo solo per il mio piacere, acuto come un'estasi.Il pomeriggio galleggia lento per le vie di un sonnecchioso paese. Profumo di pesce alla griglia nell'aria, rumore di forchette indaffarate e nient'altro. Fotografo il bianco e una casa in rovina.E poi l'ultimo morso d'estate sulla pelle colore del tè. Sotto alla luce di un quasi tramonto, che mi rimbalza tra le guance come miele che gocciola. Un attimo prima di evadere ancora, di lasciarmi portare dal mare, macchia di colore e visione che ondeggia davanti agli occhi. E già la nostalgia punge come fosse una scarica d'aghi.

SPEZZATINO DI VITELLO CON PANCETTA, FUNGHI E CIPOLLINE


Ingredienti:

700 gr circa di polpa di vitello a bocconcini
400 gr di cipolline borrettane
100 gr di pancetta affumicata a cubetti
25 gr di funghi porcini secchi
brodo vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco secco
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
1 spicchio d'aglio

Come prima cosa vogliamo dire che questo è uno dei più buoni spezzatini che abbiamo mai mangiato ed è per questo che vogliamo condividerne la ricetta.
Anzitutto mettiamo in ammollo i funghi porcini secchi, per circa una mezzora, dopodichè li strizziamo e li spezzettiamo grossolanamente.
In un tegame capiente soffriggiamo la pancetta a cubetti in un filo d'olio extravergine d'oliva. Quando comincia a diventare traslucida andiamo ad aggiungere tutte le cipolle, che faremo rosolare per 5 minuti almeno.
A parte, in un'altra padella, versiamo un filo d'olio, lo facciamo scaldare insieme ad uno spicchio d'aglio in camicia e vi cuociamo i bocconcini di vitello, a fiamma alta per un paio di minuti. Dopodichè li saliamo leggermente, aggiungiamo un po' di pepe nero macinato e li andiamo ad unire nel tegame con le cipolle e la pancetta. Aggiungiamo anche i funghi e mescoliamo il tutto. Lasciamo cuocere qualche minuto, poi sfumiamo col vino bianco. Una volta che sarà evaporato, aggiungiamo tre mestoli pieni di brodo vegetale, copriamo il tegame col coperchio e facciamo cuocere per circa un'ora.
Resta solo da impiattare e da assaporare fino all'ultimo bocconcino. Come abbiamo già detto, l'abbiamo trovato buonissimo. Funghi, pancetta e cipollotti creano una magia di sapori.

DELICIOUS VEAL STEW WITH MUSHROOMS, BACON AND PEARL ONIONS


Ingredients:

700 g veal, cut into pieces
extravirgin olive oil
400 g pearl onions (we are used to call them Cipolline Borettane; it's an Italian pearl onion known for its flat, saucer-like shape. The taste of these cooked cipolline is uniquely mild and sweet)
100 g bacon (cut into cubes)
25 g dried porcini mushrooms ( place dried mushrooms in a cup and cover with water. Steep for about 20-30 minutes, strain the water, chop the mushrooms into small pieces and they're ready to use)
vegetable broth
salt and pepper to taste
1 clove garlic
1/2 glass white wine

This stew is delicious and we think it's even better the next day as leftovers.
Heat a large pan and add extravirgin olive oil, then the bacon. Saute until translucent, then add the onions. Cook over a medium heat for about 5 minutes, stirring frequently until they are quite dark.
Heat extravirgin olive oil in another frying pan, add the garlic and the veal. Saute for a couple of minutes on high heat. Season with salt and pepper and add to the bacon and onions. Continue cooking until all the veal is brown. Now add the mushrooms, then the wine. Stir well and reduce to a low simmer. Add the broth (just enough to cover all the ingredients). Cover with a lid and allow to simmer away for about 1 hour, stirring occasionally, until the meat is tender and the sauce is thick. Serve immediately.

ED ORA VOGLIAMO RICORDARE DUE INIZIATIVE INTERESSANTI:

Il grande blog di PiccoLina propone questo giochino al quale abbiamo partecipato anche noi, se siete curiosi andate a farci un salto anche voi!


E l'altra iniziativa molto interessante è un Giveaway indetto dal Blog A Mouse on the Table

Lei è bravissima ad intagliare e decorare con frutta e verdura, chissà se riusciremo a partecipare ad uno dei suoi corsi prima o poi, ma nel frattempo abbiamo deciso di partecipare alla sua iniziativa!