venerdì 30 maggio 2014

LEI GRANDE, LEI PICCOLA - TIRAMISU' ALLE FRAGOLE - (Con pastorizzazione delle uova)


Così diverse, così uguali. Specchi di noi che le abbiamo generate. Con i loro difetti ed i loro innumerevoli pregi.
Riflessi diversi di noi stessi, uguali a noi.
Piccole pesti del quotidiano che lasciano la schiena dolorante a fine giornata quando il buio è già una cosa fatta, ti mancano le loro voci perché si sono nascoste nel sonno.
Alice Ginevra è sempre più incontenibile nella sua voglia di esplorare il nostro mondo, si erge al nostro pari, almeno lo pretenderebbe. Vuol ripetere, fare le stesse nostre cose.


I piatti li vuole lavare lei, così che scompare nel più assoluto silenzio per arrivare con sicumera baldanza, armata del suo sgabello verde.
Lo piazza ai piedi del lavello, ci sale sopra e grida con tono dolce di rabbia che Lei vuole aprire il rubinetto, che Lei vuole dosare il sapone, che Lei vuole la spugna gialla perché quella verde è della mamma e del babbo.
Lei, fortissimamente Lei, esclusivamente Lei. Unicamente Lei.
L'acqua scorre e Lei lava anche il già lavato, con perizia e minuzia.

Gonfia di schiuma la spugna e la strizza, insiste sulle figure disegnate sui suoi piatti e sui nostri, sulle posate e si arrischia sui coltelli. Senza un posso e senza un “va bene?”.
Lei è sicura, sa quello che fa. Noi che ascoltiamo lo scroscio ed i suoi silenzi imboccando la frutta grattugiata ad Athena Giada, ci sentiamo sicuri.

Ci sentiamo sicuri? Veramente ci basta che si diverta, anche se più di una ceramica, anche se già segnata dall'usura ci ha lasciato, si è suicidata sul fondo d'acciaio del lavello facendoci correre, più che altro per tranquillizzare la nostra lavapiatti che l'importante è che Lei non si sia tagliata.
Athena Giada si siede lì, dove il passaggio è obbligato, dove Lei deve essere scavalcata.
Ha una palla in mano, quella gialla che le ha regalato la sorella. Se la passa da una mano all'altra per poi porgertela accompagnando il gesto con l'ennesimo “grazie!” schioccante, scioccante.
Tu raccogli il gesto ringraziandola a sua volta e Lei stende nuovamente il suo piccolo braccio e apre bene le mani, le mette a cucchiaio e ti è chiaro che rivuole l'oggetto indietro. Depositi la palla sulla mano e Lei, nuovamente, ripete il suo “grazie!”, scioccante, schioccante. Replica e ripete il gioco tra uno sguardo all'altra Lei, che fa scivolare la spugna sempre sullo stesso tegame da almeno 10 minuti, con sguardo severo e concentrato.
I giochi d'acqua cedono il passo a quelli disegnati, pennellati, schizzati, inventati sui soliti fogli rubati dalla mia stampante, che ogni giorno rimane sempre più a digiuno.
Lontano dalla piccola Lei perché “non è capace!” sentenzia la Lei grande mentre appoggia il suo preziosissimo “albumum” sul tavolo, seleziona arcobaleni di colori per riempire il bianco vuoto dei fogli.
Allora i due piccoli universi si separano. Una Lei fa l'artista mentre l'altra Lei aggiunge un passo nuovo ad uno appena fatto, con le braccia protese avanti avanzando come un bellissimo e dolcissimo bambolotto a pile.
Due passi ed un appoggio sicuro.
Tre passi laterali sfiorando il divano, accarezzandolo leggero.
Quattro passi verso la mamma seduta al PC per un po' d'acqua, dopo quel tanto camminare.
La serata si calma ed anche le luci in casa, una ad una perdono vigore. Lo spettacolo della musica in TV, con i suoi ritmi spezzati, con i suoi riflessi rossi e blu chiamano due piccoli sbadigli. La Lei grande si sdraia sul divano, abbandonando la sua vena artistica, la Lei piccola cerca le braccia coccolose della mamma ed il biberon di latte tiepido.
I volumi scemano, rimangono di sottofondo come ninna nanne rock.
La lei grande vuole il suo “wikko” (latte con nesquik).
Un applauso fragoroso rompe l'idillio con Morfeo e la piccola Lei scivola dall'abbraccio amoroso della mamma. Tre passi e si sdraia sul tappeto, con la testa sull'enorme cuscino colorato che è lì per caso, o quasi.
La lei grande segue con gli occhi la scena ed appena, la Lei piccola si accovaccia, scende dal suo triclinio, le si stende a fianco ed inizia ad accarezzarla sulla nuca.
Dolce, lenta, morbida. Gli occhi si fanno piccoli ed i sogni si fanno grandi.
La Dea e la Principessa dormono.
Larga la foglia, lunga è la via... la favola è la nostra... e così sia!



*******************************




Il tiramisù è tra i dolci al cucchiaio che preferiamo, solitamente prepariamo la versione più classica, ma questa volta ci siamo voluti regalare un tiramisù più fresco e colorato, con le fragole e il risultato è stato veramente degno di nota. Il procedimento è semplicissimo, come potete vedere abbiamo scelto però di pastorizzare le uova.





TIRAMISU' ALLE FRAGOLE

(Con pastorizzazione delle uova)



Ingredienti:

Per lo sciroppo di fragole:

230 g di fragole
280 cl di acqua
100 g di zucchero
1 bicchierino di Maraschino

Per il tiramisù:

5 tuorli d'uovo
170 g di zucchero (che useremo per preparare lo sciroppo che servirà a pastorizzare le uova)
50 g di acqua
500 g di mascarpone
170 g di zucchero
1 confezione di savoiardi
qualche fragola per decorare il tiramisù

Frulliamo le fragole con 100 g di zucchero e 280 cl di acqua. Versiamo il composto in un tegamino e lo portiamo ad ebollizione, a questo punto aggiungiamo un bicchierino di maraschino e lasciamo bollire a fuoco basso per circa 25 minuti. Lasciamo raffreddare lo sciroppo.
Adesso prepariamo lo sciroppo di zucchero con il quale andremo a pastorizzare le uova. In un pentolino versiamo 170 g di zucchero con 50 g di acqua e scaldiamo fino a raggiungere la temperatura di 121 C, mescolando con un cucchiaio di legno solo quando lo sciroppo comincerà a bollire.
Nella planetaria versiamo i 5 tuorli d'uovo, li montiamo e aggiungiamo quindi lo sciroppo di zucchero bollente,  a filo e continuiamo a montare fino a raffreddamento (occorrono una decina di minuti).
Aggiungiamo quindi il mascarpone e i restanti 170 g di zucchero e montiamo con la frusta della planetaria fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Non abbiamo utilizzato i bianchi d'uovo.
In una teglia disponiamo quindi uno strato di savoiardi che imbeviamo di sciroppo di fragole e stendiamo quindi un generoso strato di crema di mascarpone. Nuovo strato di savoiardi, sciroppo di fragole e crema di mascarpone. Completiamo il nostro dessert con decorazione di fragole.
Lasciamo riposare in frigorifero per 5 ore e poi serviamo.
Golosissimo!

24 commenti:

  1. La piccolina già cammina? O forse corre? Oh mamma come passa il tempo. Comunque se per caso doveste finire i piatti non preoccupatevi, Alice Ginevra può lavare pure i miei che quelli sul lavandino non mancano mai. Ciao grandissimi, un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La piccolina ha cominciato a camminare da sola il 19 maggio, a 11 mesi e 13 giorni, ma sta in piedi da quando ha 7 mesi e sono ormai 2 mesi che camminava rasente al muro, è una bella peperina! Per i piatti si può fare, Alice Ginevra si è data disponibile, in cambio chiede i soldini per comprare le spugne. Un abbraccio

      Elimina
  2. avete 2 bimbe stupende, allegre e solari ^_^ il tiramisù è divino ^_* buon we

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Federica! Solari è l'aggettivo che forse meglio le descrive entrambe. Buon fine settimana a te

      Elimina
  3. Son troppo belle le vostre bimbe.. e stanno crscendo tantissimo.. e bene!!!! hanno il volto della serenità.. ed è la cosa più importante.. Un abbraccio e rubo un pezzo di tiramisù.. Baci e buon w.e. :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Claudia, grazie mille per i complimenti. Crescono talmente in fretta, Alice Ginevra è grandissima, non solo fisicamente (considerando che la vesto 6 anni), ma è il suo spirito che la rende sorprendente. Athena Giada si entusiasma, è una bimba che ama la musica e che balla in continuazione, molto coccolona (mi segue anche in bagno pur di non lasciarmi), curiosissima e audace (traduzione: la sua passione è arrampicarsi)
      Baci

      Elimina
  4. Queste due bimbe sono una meraviglia, è sempre un piacere seguirle nelle loro piccole esplorazioni quotidiane! E che buono questo tiramisù! Un abbraccio a tutti voi :)

    RispondiElimina
  5. Ciao! proprio vero, due personalità diverse, ma anche perfettamente in grado di combinarsi! Gli auguriamo che questo bellissimo rapporto rimanga per tutta la vita...sarà la loro forza!
    Entrambe bellissime e sicuramente due personalità, ognuna a modo suo, che sanno farsi notare ;)
    Ottimo questo delicato e fresco tiramisù: noi abbiamo provato la versione all'ananas, ma questa alle fragole non è certo da meno...anzi, da provare!!!
    un bacione a tutti e quattro

    RispondiElimina
  6. Tenere, dolci, stupende creature !!

    RispondiElimina
  7. Bellissime le bimbe, un post dolcissimo.... in tutti i sensi!!!!

    RispondiElimina
  8. Ogni volta guardando le foto e come se si vedessero i vostri ritratti riflessi in loro , e quel tanto tanto amore che ricevono da voi.un caro saluto

    RispondiElimina
  9. Un'esploratrice e un'alpinista? Ci vogliono, per smaltire i vostri piatti. Buona prossima festa di compleanno!

    RispondiElimina
  10. bene! avete già l'aiutante perfetto in cucina :D tra un po' saranno 2 ;) ottimo il tiramisù alle fragole, le adoro, se potessi ne mangeri a chili! interessanti anche le bruschette, ciao carissimi!

    RispondiElimina
  11. che bella conclusione...la storia è la vostra e la gioia nel leggere di questa famiglia speciale è la mia! baci x 4!

    RispondiElimina
  12. Carissimi Sabri e Luca, ma come posso essere stata tanto lontana da voi da essermi persa Athena Giada e trovarla già così grande e bella accanto ad Alice Ginevra che ormai è una piccola donna? Non ho scuse, altro che la vita mi ha portato e mi porta tuttora dove vuole lei e non mi da tempo, posto in fretta, posto male, non racconto tranne che spizzichi di me.... sono molto felice per voi, perché traspare da ogni vostra parola la pienezza della vostra vita e sono come sempre spettatore illuminato dalle cose belle che vivete. Prometto di tornare presto, grazie per essere passati, vi abbraccio tutti con affetto!

    RispondiElimina
  13. sono bellissime le tue bimbe e complimenti per il tiramisù

    RispondiElimina
  14. Come sono diventate grandi le vostre donne, complimenti, sempre più belle!!

    RispondiElimina
  15. certo che vedere tutte queste belle foto riempie proprio il cuore, che tenerezza!!!!
    e poi la ricetta gnam!!!!

    RispondiElimina
  16. due principessine stupende :)
    complimenti davvero perchè siete dei genitori amorevoli :)
    invitante il tiramisù :-P
    buon w.e.

    RispondiElimina
  17. Che meravigliaaaaaaaaaaaaaaaa! Ho segito la nascita della prima, poi della seconda! Le due pupattole sono meravigliosamente solari come i genitori! CHE MERAVIGLIAAAAAAAAAAAAAAA! La ricettina proposta è molto responsabile grazie alla pastorizzazione delle uova, non vedo l'ora di provarla! Un bacione a tuttiiiiiiiiiiiiii!
    M.G.

    RispondiElimina
  18. Sono veramente solari e riempiono di gioia le giornate.
    Salutoni a presto.

    RispondiElimina
  19. il tiramisu con la frutta è adatto alla stagione. le vostre bimbe sempre meravigliose

    RispondiElimina
  20. Dolcissimo post, come sempre. Quel tiramisù mi fa una gola... :)

    RispondiElimina
  21. Quando vengo qui e trovo le dolci faccine delle vostre figlie penso a dei gioielli preziosi. Si scorge nei loro occhi la serenità e la gioia di vivere. Che bello!
    Adoro il tiramisù sia in versione invernale con il cacao e quella estiva con le fragole e la frutta fresca!!!!
    Non ho mai usato però il metodo della pastorizzazione che mi incuriosisce! Un abbraccio a tutti voi, splendida famiglia!

    RispondiElimina

Chiunque è il benvenuto, dagli anonimi ai griffati....la porta di casa nostra è aperta a tutti, l'importante è il rispetto. Chi non ne ha sarà lasciato fuori assieme alla sua cattiva educazione!!!!
I commenti ci rendono felici.....

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...