I SETTE SEGRETI DI ALICE GINEVRA - PANNA COTTA AL CAFFE' CON NOTA DI AMARETTO - COFFEE SCENTED PANNA COTTA

Milena di La Scimmia Cruda, Potolina, Irene di CicciaFashion, Inco di Dolce e Hobby, e Rita di La Cucina Semplice di Casa mia hanno donato a noi e ad Alice Ginevra questo premio. Dal momento che è il primo premio che riceve anche lei e che noi abbiamo scritto più volte cose che ci riguardano in prima persona, questa volta abbiamo pensato di elencare sette cose che raccontano di Alice Ginevra!

- Alice Ginevra ha mille soprannomi, ma la cosa che più ci fa sorridere è sapere che l'hanno eletta Miss Granarolo, Granarolo è il paese dove viviamo, ma anche Miss Quarto (che non ha proprio un bel suono), Quarto è un paese a una manciata di chilometri da casa nostra. L'ultimo soprannome che le è stato dato è Tortellina (da parte delle bariste, che lei adora, di un locale dove andiamo spesso). Ma il papà ha superato tutti e mi fa troppo ridere quando la chiama Miss Gnocca, ma si può!!!



-Alice Ginevra ama la musica, ma di un amore viscerale, poi le piace ballare e sembra invitarti a prenderla in braccio e a farla girare intorno alla stanza quando sente un motivo che attrae la sua attenzione. Fin da piccolissima, a proposito di musica, giocava con una mini pianola rossa, facendo scivolare le sue piccole dita sui tasti bianchi e neri e poteva andare avanti per intere mezzore. Così qualche giorno fa le abbiamo regalato una pianola un po' più grande e si diverte così tanto, gioca con i tasti, con gli effetti sonori e poi ti guarda e si aspetta solo che tu le dica "Bravissima!"



- Ha imparato a gattonare a sei mesi e dieci giorni e ora che di mesi ne ha quasi sette sa già il fatto suo, si sposta ovunque, arriva ad aprire anche un cassetto della cucina e a volte, come oggi, ci sbatte la testa. La cosa più tenera è che in questi giorni che siamo barricati in casa o quasi, per via della neve che continua a scendere copiosa, lei gattona in direzione della porta, come dire "Allora si va fuori o no?".



- Alice Ginevra va matta per i suoi due cuginetti gemelli Fabio e Davide, di sei anni. Loro poi, la ricoprono di giocattoli e le scattano fotografie ogni volta che la vedono e a lei questa cosa piace troppo, appena vede la macchina fotografica si mette in posa, anche se poi il flash la fa un po' innervosire.



- Alice Ginevra vuole stare sempre al centro dell'attenzione, se per un attimo la ignoriamo ci fa un urletto e poi dice tante di quelle cose nella sua lingua da neonata, che sembra farci una bella paternale. Se Luca rientra a casa e la saluta in modo veloce, senza darle un bacino e prenderla in braccio si mette a piangere. Lui le dice "Ma mi tolgo il cappotto e poi ti prendo!". Invece no, pretende che il primo bacio e il primo abbraccio sia per lei. E' bravissima ad attirare l'attenzione, in compenso, quando sta per combinare un guaio se ne sta tutta in silenzio, perciò quando è troppo silenziosa abbiamo imparato che gatta ci cova o comunque sta per covare.



- Quando Luca la prende in braccio e io mi nascondo dietro di lui, facendo capolino da una parte o dall'altra dietro le sue spalle, Alice Ginevra ride a più non posso e vuole protrarre il gioco all'infinito, si diverte a indovinare da quale lato sbucherò e non so come, riesce sempre ad intuirlo e come esulta.


- Le piacciono le favole, le filastrocche, i libri e la carta, addirittura vuole mettere le mani anche sui miei appunti e sulle mie dispense, per non parlare delle penne e dei pennarelli colorati che sparge per tutto il pavimento. Giornali e depliant pubblicitari se le capitano tra le mani, e se non le capitano fa in modo che ci capitino, finiscono in brandelli, invece per i libri ha rispetto, li sfoglia con fare interessato. Quando andiamo ad aprire la cassetta della posta, se ci sono lettere, è lei che le vuole prendere in consegna, io gliele lascio tenere in mano e lei puntualmente me le riconsegna dopo che abbiamo varcato la soglia.

Chiunque passi di qua e ancora non avesse ricevuto questo "Premio", compito, dato che ormai l'hanno ricevuto tutti, può farlo suo!

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PANNA COTTA AL CAFFE' CON NOTA DI AMARETTO

Ingredienti:

500 ml di panna fresca
180 ml di latte intero
70 gr di zucchero
4 fogli di gelatina in fogli (8 gr)
18 gr di caffè solubile
3 amaretti morbidi
1 tazza di panna montata

Ammolliamo la gelatina in acqua fredda.
Portiamo a bollore la panna con il latte, lo zucchero e il caffè solubile. Togliamo dal fuoco e uniamo la gelatina strizzata, mescolando con cura in modo da farla sciogliere completamente. Versiamo negli stampini e riponiamo in frigo a rassodare per qualche ora.
A parte montiamo una tazza di panna e vi uniamo gli amaretti morbidi sbriciolati.
Sformiamo la panna cotta al caffè e completiamo con la panna montata aromatizzata agli amaretti. Buonissima!

COFFEE SCENTED PANNA COTTA

Ingredients:

500 ml heavy cream
180 ml milk
70 g white sugar
4 unflavoured gelatin leaves (8g)
18 g instant coffee
1 cup whipped cream
3 amaretti biscuits

Put gelatin leaves into a cup of cold water and allow them to soften. Pour milk and heavy cream into a small bowl, add sugar and instant coffee and bring to a full boil over a medium heat. Set aside, I mean remove from heat and pour the gelatin leaves into the cream, stirring until completely dissolved. Pour into some individual ramekin dishes. Cool the ramekins uncovered at room temperature. When cool, cover with plastic wrap and refrigerate for a few hours.
Combine whipped cream and crumbled biscuits, mix together in order to obtain a smooth cream.
Serve coffee panna cotta with amaretti scented whipped cream.