Il censimento lo abbiamo fatto ieri sera, prima che ce ne si dimentichi. I due genitori con il fazzoletto pronto per i mille starnuti che ci ha regalato questo autunno orgoglioso delle sue piogge e dei suoi sbalzi di temperatura.
Alice Ginevra vuol far la grande e pretende di impossessarsi della tastiera, così come quando si va a far colazione al “Rosso Blu” di Quarto Inferiore, quando pretende di bere dal bicchiere (e lo fa!) o quando cerca di portarsi alla bocca la brioche di Sabrina o il suo cappuccino.
“Ma cucciola, devi ancora compiere i 4 mesi!” La rimbrotta con il sorriso Sabrina. Lei la guarda, abbozza un sorriso e poi allunga la mano, afferra la brioche e con forza insiste nel voler fare ciò che la sua dolce e piccola età non le concede.Alice Ginevra profuma di latte e di mamma, sa di coccole e di dolci carezze.
Alice Ginevra sa di peluche e di carillon, di piccole parole dette nella sua lingua dove con gli occhi e con un sorriso aperto, da il senso ai suoi vocalizzi.
Alice Ginevra piega il tempo tra le sue piccole dita e non se ne fa scivolare nemmeno un attimo. Non perde un momento e quando pretende una cosa, sa farsi capire bene quando vuole e, in questo caso, non è la macchina che ha che conta.
Ti prende, ti avvolge, ti succhia, ti consuma e noi siamo ben felici di farci prendere, di farci avvolgere, di lasciarci succhiare e di farci consumare.
Piano scende la sera inscurendo ancor di più quel grigio che c'è fuori.
Piano scende la sera e la luce di quegli occhi profondi incendiano anche questo tramonto che fuori dalla finestra non c'è più.
***___***___***___***___***
Alice Ginevra se ne sta stesa sul suo "parco giochi" afferrando tutto quello che può, se lo porta alla bocca e cerca di "sbranarlo".
Mentre ascoltiamo i suoi gridolini, Sabrina apre il frigorifero e l'odore che per noi è puro piacere, riempie la cucina. Due gioielli neri se ne stanno rinchiusi nel loro sacchetto, quello raccomandato da colei che ce li ha regalati. A questo punto c'è voluto poco per trasformarli in un piatto che ancora non ci eravamo ancora preparati.
Mentre ascoltiamo i suoi gridolini, Sabrina apre il frigorifero e l'odore che per noi è puro piacere, riempie la cucina. Due gioielli neri se ne stanno rinchiusi nel loro sacchetto, quello raccomandato da colei che ce li ha regalati. A questo punto c'è voluto poco per trasformarli in un piatto che ancora non ci eravamo ancora preparati.
Questa è la scusa con cui partecipiamo al Contest di Natalia di "Fusilli al Tegamino".
Abbiamo un debole per la pasta ripiena e in questa occasione non abbiamo voluto fare eccezione.
Per prima cosa impastiamo le farine con le uova e il pizzico di sale, lavorando l'impasto con le mani fino ad ottenere una palla bella compatta. La avvolgiamo nella pellicola e la lasciamo riposare per almeno mezz'ora.
Dividiamo l'impasto in panetti più piccoli e li stendiamo con la nostra Marcato fino ad ottenere delle sfoglie sottili. Noi le abbiamo passate fino alla tacca numero 6.
Mentre l'impasto riposava abbiamo preparato il ripieno, mescolando in una ciotola la ricotta, il parmigiano e la crema di tartufo.
Con un tagliapasta abbiamo tagliato la sfoglia in quadrati di 5 centimetri di lato, al cui centro abbiamo posizionato il ripieno. A questo punto abbiamo piegato i quadrati di pasta formando dei triangoli e li abbiamo poi chiusi a mò di tortelloni.
Per il condimento abbiamo deciso di scegliere ingredienti che valorizzassero i nostri tortelloni, quindi abbiamo fatto sciogliere del burro in una padella capiente e vi abbiamo unito due cucchiai colmi del ripieno dei tortelloni (che avevamo tenuto da parte), in modo da donare cremosità al piatto e come tocco finale abbiamo grattugiato un tartufo. Il secondo l'abbiamo tagliato a scaglie.
Abbiamo cotto i tortelloni in acqua bollente alla quale abbiamo aggiunto due dadi vegetali senza glutammato e una volta scolati li abbiamo fatti saltare in padella insieme al condimento e li abbiamo impiattati e serviti caldi.
TORTELLONI AL TARTUFO NERO
Ingredienti:
Per la pasta fresca:
100 gr di farina 00 di grano tenero della Molino Chiavazza
100 gr di semola rimacinata della Molino Chiavazza
2 uova
1 pizzico di sale
Per il ripieno:
250 gr di ricotta mista
50 gr di crema di tartufo
80 gr di Parmigiano grattugiato
Per il condimento:
burro q.b.
2 cucchiai del ripieno dei tortelloni
2 tartufi neri di cui uno grattugiato e uno tagliato a scaglie
Ingredienti:
Per la pasta fresca:
100 gr di farina 00 di grano tenero della Molino Chiavazza
100 gr di semola rimacinata della Molino Chiavazza
2 uova
1 pizzico di sale
Per il ripieno:
250 gr di ricotta mista
50 gr di crema di tartufo
80 gr di Parmigiano grattugiato
Per il condimento:
burro q.b.
2 cucchiai del ripieno dei tortelloni
2 tartufi neri di cui uno grattugiato e uno tagliato a scaglie
Per prima cosa impastiamo le farine con le uova e il pizzico di sale, lavorando l'impasto con le mani fino ad ottenere una palla bella compatta. La avvolgiamo nella pellicola e la lasciamo riposare per almeno mezz'ora.
Dividiamo l'impasto in panetti più piccoli e li stendiamo con la nostra Marcato fino ad ottenere delle sfoglie sottili. Noi le abbiamo passate fino alla tacca numero 6.
Mentre l'impasto riposava abbiamo preparato il ripieno, mescolando in una ciotola la ricotta, il parmigiano e la crema di tartufo.
Con un tagliapasta abbiamo tagliato la sfoglia in quadrati di 5 centimetri di lato, al cui centro abbiamo posizionato il ripieno. A questo punto abbiamo piegato i quadrati di pasta formando dei triangoli e li abbiamo poi chiusi a mò di tortelloni.
Per il condimento abbiamo deciso di scegliere ingredienti che valorizzassero i nostri tortelloni, quindi abbiamo fatto sciogliere del burro in una padella capiente e vi abbiamo unito due cucchiai colmi del ripieno dei tortelloni (che avevamo tenuto da parte), in modo da donare cremosità al piatto e come tocco finale abbiamo grattugiato un tartufo. Il secondo l'abbiamo tagliato a scaglie.
Abbiamo cotto i tortelloni in acqua bollente alla quale abbiamo aggiunto due dadi vegetali senza glutammato e una volta scolati li abbiamo fatti saltare in padella insieme al condimento e li abbiamo impiattati e serviti caldi.
Che tesoro di cucciola^_^ ... i tortelloni :P
RispondiEliminabravissimi un abbraccio!!
che dolce.. hihihi io il mio primo cornetto del bar l'ho divorato a 10 mesi :) così m'ha detto la mamma :D (e non gliene ho dato nemmeno un pezzetto hihihi) dolcissima! Questa pasta è deliziosa, considerando che ho un punto (troppo) debole per il tartufo, mi andrebbero proprio!! Non ho mai provato ricotta e tartufo, ma mi sembra un ottimo abbinamento!! baci
RispondiEliminaciao ragazzi, anche per me il tartufo è una vera passione!! ma anche stavolta la magia e la tenerezza che esplodono da queste righe sovrastano il profumo di questo piatto strepitoso.. vi abbraccio, bacino alla creatura
RispondiEliminaCiaoooooooooooo ma vedo che ci sono tantissime novità :))))) ma che belloooooooooooooooo...io sono sparita e ogni tanto ricompaio.... vi mando un bacione grande !!!!!!!!!!
RispondiEliminaQuesti tortertlli hanno un aspetto squisito, li sto mangiangiando con gli occhi! Complimenti Alice Ginevra e' bellissima, passa da me se ti fa piacere!
RispondiEliminaNon riesco a concentrarmi sulla ricetta, perché le foto della vostra meravigliosa piccolina rapiscono la mia attenzione. Ma quant'è bella! Che occhi meravigliosi! Un abbraccio a tutti e tre, siete fantastici!
RispondiEliminaI tortelloni squisiti!!Alice Ginevra Meravigliosaaaaaa!
RispondiEliminaRagazzi, ma Alice Ginevra è ancora più meravigliosa ( Ma si può dire??) dell'ultima volta...come c'era anche la ricetta??
RispondiEliminaScusate ma ero distratta da tanta dolcezza!!
un abbraccio affettuoso a tutti e tre
loredana
La piccola Alice cresce...Ma che dolce!!!
RispondiEliminaUn caro abbraccio a tutti e tre!!!
La piccola Alice Ginevra somiglia tutta a Sabrina...i tuoi tortellini sono super! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCIAO RAGAZZI!!!!Come va???vi sento sempre piu' impegnati a fare i genitori...bell'esperienza vero??Sapete qual'e' la cosa buffa che nel piccolo sono loro ad insegnare tanto a noi,con i figli ci si impegna ad essere meno impulsivi, piu' riflessivi,piu' calmi...ci si cresce insomma...Guardando ALICE GINEVRA mi ricorda tanto le mie cucciole,entrambe piccole,entrambe bisognose di attenzioni ed io li' sola a chiedermi quale prendere per prima.Se la notte si svegliava una ,subito l'altra era pronta a cercarmi...AAAAAAHH!!!La mamma,cosa non fa per un figlio.Mio marito poverino ha un lavoro molto impegnativo e le ha vissuto poco pero' quando e'a casa non fa altro che giocare con loro...sono sempre stata io a prendermene cura...
RispondiEliminaUn commento nostalgico il mio Cari,quanto corre il tempo,ormai son diventate autonome e di botto sembra che non serviamo piu'e' una brutta sensazione.E' vero i bambini profumano di latte,e di mamma,quella dolce saliva quando ti mordono il mento,quei capelli simili ad un pulcino e gli occhi...si gli occhi sono la porta della loro anima,li puoi trovare e cogliere tutto e ci trovi sempre qualcosa....
Che magia,ora dormono e le guardo,non mi sembrano vero ho due angeli in casa!!!
Basta continuerei all'infinito...
La ricetta e' magnificamentestraordinariamente deliziosa!!!!!Si puo'dire questa parola...ma si'nel nostro Paese ci si puo' fare di tutto!!!!!!!
Buona vita e complimenti per la piccola e' un angelo!!!!
Raffaella
La bimba è stupenda, un vero capolavoro, complimenti
RispondiEliminaElena ha ragione, Alice Ginevra è bellissimaaaaaaaa!
RispondiEliminaIl tartufo lo adoro e laricetta che avete proposto dev'essere di una bonta unica.E' gia tanto che sono riuscita ad esprimere un parere sulla ricetta,visto quella birbante in prima fila.
RispondiEliminaUn abbraccio triplo e buona serata.
Fausta
Meraviglia! Tortelloni al tartufo, wow! Ma dove siamo, in paradiso?! :)
RispondiEliminaUn angioletto c'è già, le bellissima Alice Ginevra!
Uff.. mi hai fatto commuovere! mi sembrava di vedere la vostra piccola mentre afferra la brioche di Sabry, hai ragione sai, la sua piccola età non le consente di mangiare questa delizia ma lei è furba, sa che è una cosa buona che si mangia ahahaha..
RispondiEliminai ravioli sono il mio piatto preferito..il tartifo meno ma mio marito apprezzerebbe entrambe! baci ragazzuoli.. e una carezza e un baciono a Alice Ginevra!! (ma la chiamate sempre con tutti e due i nomi?? curiosità mia!!)
GRande e buonissima ricetta..... preferisco di gran lungo la stupenda piccola, è un amore,tenerissima, bellissima ...oh quanto mi piaceeeee!!!!
RispondiEliminaComplimenti e bacioni !!!
ma guardala con quelle guanciotte paffute da strapazzare di baci: che bella!!
RispondiEliminaMi sembra già sulla buona strada, alle prese con la macchinetta per la pasta....del resto buon sangue non mente! Mi piace tanto poi quel caratterino forte e deciso che dimostra già di avere: grande!!
tanti baciotti a voi, coccole a profusione per lei!
..ah scusate: ottimi i ravioli ovviamente...(ma puntualmente dopo le foto della piccola dimentico completamente la ricetta...mi capite, vero?!)
il tartufo ad Acqualagna costava 350 euro l'etto, ho solo mangiato il profumo...ma che vogliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
RispondiEliminaottimi che belli, fatti perfettamente, le tue figlie sono bellissime!
RispondiEliminaTortellini meravigliosi, ripieno gustosissimo ma il visino di vostra figlia è uno spettacolo! mi dai la ricetta? ; ))
RispondiEliminaAvete smesso di patire la fame: con una cuochina esperta come quella lì sono certa che finalmente mangerete come si deve!
RispondiEliminaChe cuochina giudiziosa, così giovane ma così tanto legata alle tradizioni! ^^
Due perle , sembra strano dirlo ma due perle nere che brillano all'unisono , mamma e figlia da grandi occhi emozionanti , siete magnifiche!E' così bello vedervi all'opera e pensare a quanti profumi Alice Ginevra imparara , memorizza , farà tesoro nel suo avvenire quando dirà ""...ahh quando cucinavo con la mia mamma che bello!!"un grande abbraccio e complimenti per la vostra profumata ricetta!
RispondiEliminaSta pupattola è precocissima!!!E davvero bellissima.
RispondiEliminaMi siederei volentieri alla vostra tavola con un piatto come quello!!!!baciiiiiiiiiiiii
Ciao ragazzi, che piacere avervi nella mia raccolta e che belle le vostre foto. Vedere la pupattola che partecipa alla realizzazione della ricetta è bellissimo.
RispondiEliminaUn piatto che piacerebbe di sicuro a mio padre, appassionato di tartufi. Ora è un pò fermo, ma fino a due anni fa era un abile cercatore con tre bravissimi cagnoloni. Se mai ritornerà a fare i suoi giri e porterà dei "gioielli" a casa, gli proporrò questa ricetta.
Grazie ancora ed in bocca al lupo per il contest.
Un abbraccio a voi tre.
E' troppo bella alice Ginevra, ma mettere il suo nome accanto al censimento... O_O a propositoa mia madre lo devo ancora compilare O_O ohoh!!!
RispondiEliminaè già una piccola cuoca che vuole imitare il lavoro dei grandi ... anche a me piaceva girare la manopola della macchinetta della pasta... adesso la gira mio nipote che è convinto di farsi i muscoli così... eheheheh ... fra un po' toccherà alla creatura che ho dentro...
buon weekend ^____^
Che bello leggere di Alice Ginevra!!!!!!!.-D.. mi sembra che oltre caffèllatte... brioche... ed acqua.. voglia assaggiare anche la macchina per stendere la pasta! ahahaahahahaha.. Ottimi i vostri tortelloni.. mi intriga il ripieno! baci e buon w.e. :-D
RispondiEliminaCiao Sabri e Luca vedo che alice Ginevra cresce e voi state molto molto bene, sono felice. La vostra ultima specialità culinaria, è uno piatti che amo di più dopo il pesce. Amici pochi giorni fa ho pubblicato il primo articolo sulla mia biografia. lo trovate su http://ilregnodelleone. blogspot.com salutatemi Bologna dove ho passato due anni della mia infanzia. Con affetto Giovanni.
RispondiEliminaMA CHE MERAVIGLIA QUESTI TORTELLONI,SABRINA E' UNA SFOGLINA MERAVIGLIOSA E ALICE GINEVRA VUOLE IMPARARE L'ARTE!!!!!!SALUTI E BACI A TUTTA LA FAMIGLIA!!!!!!
RispondiEliminaBellissima la pupottola che gioca con la macchina della pasta (in realtà è bellissima sempre, mica solo lì!)... e grazie agli occhioni di Alice Ginevra, ovvio che perdono la vostra latitanza dall'abbecedario ;-)
RispondiEliminaCucciolotta, sei sempre più bella ^_^ brava allenati che a breve devi essere pronta con mamma e papà per...non posso dire di più, ma vedo che le basi sono già ottime.
RispondiEliminaBacioni
ammazza! la pupetta si è già tirata su le maniche ahahah
RispondiEliminabellissimaaaaaaa, che bambola che è, complimenti!
e ottimi pure i tortelloni :-P
buon w.e.
una meraviglia qesti tortelli..e che dire, la vostra piccola cresce che e' una merviglia!!!!!!!!!
RispondiEliminabaci
il ripieno mi entusiasma tanto visto che adoro il tartufo,quindi fare il bis dei vostri tortelloni,Alice Ginevra diventa ogni giorno sempre piu' grande cullata dal vostro interminabile Amore....un caro abbraccio ragazzi e buon fine settimana
RispondiEliminacome crescono i nostri cuccioli.... guardo Christian e ricordo quando nel seggiolone stava buono buono e a malapena cercava di afferrare le apine e adesso appena cerco di sederlo inarca la schiena per ribellarsi, adesso sa ciò che vuole, starebbe sempre per terra ad esplorare ogni angolo della casa! Alice Ginevra sta mostrando già il suo caratterino, in effetti ha la faccia di una che sa il fatto suo :-) troppo bella!! I tortelloni al tartufo a quest'ora non si possono guardare!!! troppo buoni!
RispondiElimina...la principessa diventa ogni giorno sempre più bella...un amore davvero!
RispondiEliminaE che buoni i tortelloni.........
ma che cucciola meravigliosa, assomiglia nello sguardo a Luca vedo giusto? un amore di bambina :-))) e che bello vederla girare la manovella per i tortelli :-) già una piccola cuoca! ravioli deliziosi e profumati un bacione
RispondiEliminaChe tortelli splendidi!! Baci alla famigliola..
RispondiEliminache tortelloni meravigliosi! Una bimba fortunata la vostra, che pranzetti quando potrà assaggiarli :-)
RispondiEliminabacioni
Ciao carissimi amici, ma come posso ringraziarvi di avermi chiamato per sapere come stavo? Non ci sono parole per dirvi quanto mi ha fatto piacere. Proprio oggi ho preparato una ricettina per il vostro contest, e mentre ero lì che terminavo e riordinavo, ecco la voce di Luca che mi raggiunge. Prima o poi sentirò anche te Sabri e il cerchio si chiuderà con i gorgheggi della principessa. Ho sempre più voglia di vedervi. Spero di riuscirci, prima o poi. Intanto vi abbraccio, amici carissimi, e tantissimi baci ad Alice Ginevra.
RispondiEliminaI can see Alice Ginevra is already a gourmet judging by her inspection of the pasta machine.
RispondiEliminaI heard of these mushrooms but we haven't got any here, but the recipe does look savory.
all the best, always,
Brad
La magia mi avvolge, ogni vota che vengo a rivedere questa meraviglia della natura che grazie ai magnifici genitori si affaccia per noi sul web.ci sorride, ci prende, ci avvolge e la vita ci sorride nonostante la pioggia, nonostante piccoli malumori, nonostante..:-)))Vi abbraccio tutti ed un grazie particolare al pensiero che la piccola-grande Alice Ginevra ha tentato di mandare battendo sulla tastiera..Ehi, piccolina, ma lo sai che sei meravigliosa? Siiii, sto scrivendo una piccola favola per te ed appena finita te la mando, perchè i tuoi sogni siano ricchi di cose belle, di gioia, di scintille di rugiada:-)
RispondiEliminaChe meraviglia di bambina... e come cresce!!!!
RispondiEliminaScommetto che i tortelloni li ha fatti lei ;D
Profumi difficili da narrare ma ci sei riuscito benissimo.
RispondiEliminaMa quello "di mamma" è per sempre!
Che bontà questi ravioli e che bella la piccola cuochina Alice Ginevra. Buona domenica, Laura
RispondiEliminaCiao ragazzi, come state? Vedo splendidamente e AG (come me ^___^) cresce meravigliosamente. Ma quant'è bella?!?!?
RispondiEliminaDelizioso questo piatto, ne sento il profumo pur non conoscendone il sapore e mi viene l'acquolina.
Un abbraccio dolce
Annagiulia
Hai capito i Divini !!!!! :-D
RispondiEliminaBraviii, un po' di coccole ogni tanto le vuole anche il palato e.... la cucciola promette moooolto bene: presto il suo blog di cucina avrà più successo e contatti del vostro :-)))))
P.s.: sto preparando la ricetta per il secondo contest per la Pupattola :-)
P.p.s.: a proposito: non vi ho mandato l'indirizzo per il premio che mi avete assegnato per il primo contest ma dovreste averlo.
Ciaoooo, e buona domenica :-D
ma siete proprio emiliani voi ehhh tortlen a gogo, bravi! io non ho molta pazienza per preparare la pasta ripiena e confesso che quando mi prende lo spiripicchio dei ravioli mi affido al mio "amico" Giovanni ( Rana) ^ ___ ^
RispondiEliminaquella dolce signorinella appena potrà, saprà sicuramente apprezzare! ciauzzzzz
ciao cari! vedo che mi son persa un po' di puntate dell'Alice Ginevra's Story...e poi ricette, sensazioni d'autunno...un bacio e a prestissimo:))
RispondiEliminasapete incantare con le parole, è un bel dono il vostro! Questo piatto è deliziosi, me lo farò in piccola dose perchè in casa non siamo in molto ad amare il tartufo. Intanto vi abbraccio e vi lascio una piccola dedica
RispondiEliminahttp://nuvoledifarina.blogspot.com/2011/11/albero-di-biscotti-allo-sciroppo-di.html
Un abbraccio a tutti e tre
Principessina... quanto è bella, quanto è dolce! E ovviamente già buongustaia ;)
RispondiEliminaciao ragazzi! passo per ringraziarvi e fare un saluto veloce! io e Lorenzo stiamo bene anche se dobbiamo ancora regolarizzare le poppate che attualmente sono a distanza ravvicinatissima! il pupo pesa 4 kg(non 5 :)) e sembra proprio in salute! chissà, magari un giorno, magari a qualche raduno di foodbloggers le nostre meraviglie potrebbero incontrarsi! un bacione a tutti voi e complimenti per il tortelloni! devono essere buonissimi!!!
RispondiEliminaChe favola, Alice Ginevra!
RispondiEliminaCari genitori, vi invito a leggere la mia risposta al vostro commento sul post "Tuttosport".
ciao
RispondiEliminavi lascio un saluto
^_______^
ciao ragazzi
RispondiEliminaottima ricetta e bellissme foto!Il tutto contornato da una scrittura sempre piacevole!
Vi ho scritto una mail giorni fa, non so se l'avete ricevuta, perchè ho finito il regalino...finalmente
Ma quant'è bella!
RispondiEliminaAnzi quanto siete belle!
Bacioni!
ma che bella patatina,vedo che affina i ferri del mestiere, il primo istinto è mettere le cose in bocca poi imparare a usarla bene la macchina della pasta, visto i due insegnanti :-))
RispondiEliminaAmoreeeeeeee!!! E' già una piccola cuoca in miniatura! Avete una bimba bellissima, non mi stancherò mai di dirvelo! Siete stati bravissimi! Ottima anche la ricetta...ma del resto, se l'ha fatta Alice Ginevra non poteva essere altrimenti! Un bacione!
RispondiEliminaChe chioma, Alice Ginevra!!Sei sempre più bella, me ne accorgo soprattutto oggi che ripasso sul blog di Mamma e Papà dopo tanto tempo!
RispondiEliminaU bacio, buon fine settimana..vi ho inviato una mail..ciao Alice Ginevra, incanto mattutino:-)
RispondiEliminaNon passavo da un po', arrivo e resto incantata da questa meravigliosa creatura, è una bambina bellissima con due occhi gioiosi, che dirvi complimenti!
RispondiEliminaBaci
Evelin
Buon fine settimana, quando dista Torino da casa vs?Baci per 3,+ coccole solo alla piccola grande meraviglia:-)
RispondiEliminaStupenda principessa!
RispondiElimina