Questo racconto è frutto della mia fantasia (Luca). L'ho scritto per partecipare ad un concorso su Fb ma poi, quando ho scoperto che il regolamento imponeva solo 1000 caratteri ne ho scritto un altro (a quanto pare ero in vena. Se volete leggerlo andate qui). Questo racconto è dedicato ad una bambina “che era” ed ad una donna “che sarà”.
Piccole cuoche crescono
Se ne stava lì, in piedi con quel cucchiaio in mano. Dal cucchiaio una lenta goccia di cioccolato scendeva lungo il manico fino ad incontrare le sue piccole dita. In piedi sulla seggiola scrutava quello che c'era nella dispensa, decisa a compiere ancora quel gesto. Il barattolo lo aveva appena riposizionato esattamente dov'era prima che lei compisse quel gesto. Era perfetto con quel suo tappo bianco, ben serrato a tutela degli aromi rinchiusi nel vetro. Un tappo che aveva bisogno di tutte e due le sue mani per poter essere riaperto.
La decisione è presa. Lesta, con gesto deciso, si porta il cucchiaio in bocca e lo serra tra le labbra. Un piccolo passo sulla sedia la fa traballare. Lei si blocca ed apre le braccia per riprendere l'equilibro. Un altro piccolo passo, più lento e bilanciato verso il bordo della sedia. Con una mano si appoggia al mobile e con l'altra si rimpossessa del barattolo.
Lentamente ritrova l'equilibrio, serra con tutte e due le mani il coperchio e inizia a svitarlo, ma il tappo non gira. Il grande barattolo è nelle sue mani ma deve ripetere il gesto di prima. Con grande sicurezza si abbassa e si accovaccia sulla sedia. Mette il barattolo tra le gambe e ritenta l'apertura. Fa tutto così lentamente che sembra stia per scombinare la combinazione di una cassaforte. Piano ruota la plastica bianca abbracciata al vetro, poi un leggero schiocco annuncia che l'operazione è stata eseguita correttamente. Allunga prima la gamba destra e poi la sinistra. Un piccolo saltello sulla paglia della sedia e le sue piccole gambe penzolano giù in un moto gioioso. Il barattolo è aperto e con entrambe le mani lo solleva per infilarci dentro gli occhi. La superficie liscia non c'è più, non è più come la prima volta che vi aveva guardato dentro. Ora c'è un buco, lì nel centro esatto di quel mare scuro dal profumo di nocciole. Un leggero senso di smarrimento la avvolge. Si è resa conto che quel gorgo in quel mare di cioccolato alle nocciole la farà scoprire. Con fatica tiene stretto a sé il vetro e con il piccolo dito cerca di richiudere il buco affondandolo nella crema. Gesti lenti e precisi, cercando di lisciare la superficie il più possibile, di rendere invisibile il buco. Prima da una parte, poi dall'altra, ancora un po' di là ed un altro pochino in quell'altro senso. Un' artista! Il pertugio non c'è più e le sue dita sono coperte di cioccolato, ma il sistema per far sparire anche quelle tracce è la cosa più facile del mondo. Svelta si porta le dita alla bocca ma lì tra le sue labbra c'è ancora il cucchiaio. Le dita sbattono con violenza contro il manico, le labbra non reggono il colpo ed il cucchiaio cade a terra. Nel silenzio della cucina, quel solo cucchiaio che rimbalza sul pavimento, sembra il galoppo di una mandria di cavalli imbizzarriti, poi il cucchiaio smette di ruotare e torna il silenzio. Ora le labbra possono aprirsi ed accogliere le dita da leccare con cura. Un rumore sordo arriva da lontano e svelta, lei avvita il tappo, risale in piedi sulla sedia e riposiziona con cura il barattolo, lì esattamente dove era. Sabrina richiude lo sportello, scende dalla sedia e con perizia la rimette sotto il tavolo. “Anche questa volta la nonna non si accorgerà di nulla....forse!”
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Con questa ricetta partecipiamo al Contest di La Cucina di Paola Brunetti
Prima di tutto eliminiamo gli aghi dalla metà inferiore del rametto di rosmarino, lasciando il ciuffo superiore. Useremo i rametti al posto degli stuzzicadenti per chiudere gli involtini. Prepariamo ora la carne, pratichiamo qualche taglietto ai lati di ciascuna fettina per evitare che in cottura si arriccino, dopodichè le appiattiamo con un batticarne.
Copriamo ogni fettina con due di speck e fissiamo il tutto con un paio di rametti di rosmarino, che contribuiranno anche a profumare la carne.
Sbucciamo la pera e tagliamola a cubetti piccolissimi.
In una padella scaldiamo qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva e vi facciamo cuocere le fettine di carne a fuoco vivace per un paio di minuti per lato. Una volta che sono dorate le togliamo dalla padella e le trasferiamo in un piatto. Nella stessa padella mettiamo i cubetti di pera, dopo averli schiacciati con una forchetta, uniamo anche un piccolo rametto di rosmarino e scaldiamo, dopodichè aggiungiamo il vino bianco, lo portiamo ad ebollizione e regoliamo di sale e di pepe.
A questo punto rimettiamo le fettine di carne in padella, giusto il tempo di scaldarle e poi impiattiamo, aggiungendo come tocco finale una macinata di pepe.
Trim separable fat from beef steaks, then place speck slices on each steak and roll up, securing with rosemary sprig. Heat a few tablespoons of extravirgin olive oil in a frying pan and brown roll-ups slowly for about 2-3 minutes per side.
Remove roll-ups to crockpot. Remove meat to warm serving dish.
Place pear cubes into the same frying pan and when they're hot pour in the wine and stir to a boil, scraping particles from pan. Season with salt and pepper to taste and add a little bit of rosemary.
When the wine has completely evaporated place roll-ups into the pan and cook for a couple of minutes, then serve pouring pear gravy over roll-ups.
MANZO ALLO SPECK E ROSMARINO CON SALSA DI PERE
Ingredienti:
4 fette di manzo
8 fette di speck sgrassate
1 grossa pera Williams gialla
8 rametti di rosmarino
vino bianco secco (1/2 bicchiere)
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Ingredienti:
4 fette di manzo
8 fette di speck sgrassate
1 grossa pera Williams gialla
8 rametti di rosmarino
vino bianco secco (1/2 bicchiere)
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Prima di tutto eliminiamo gli aghi dalla metà inferiore del rametto di rosmarino, lasciando il ciuffo superiore. Useremo i rametti al posto degli stuzzicadenti per chiudere gli involtini. Prepariamo ora la carne, pratichiamo qualche taglietto ai lati di ciascuna fettina per evitare che in cottura si arriccino, dopodichè le appiattiamo con un batticarne.
Copriamo ogni fettina con due di speck e fissiamo il tutto con un paio di rametti di rosmarino, che contribuiranno anche a profumare la carne.
Sbucciamo la pera e tagliamola a cubetti piccolissimi.
In una padella scaldiamo qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva e vi facciamo cuocere le fettine di carne a fuoco vivace per un paio di minuti per lato. Una volta che sono dorate le togliamo dalla padella e le trasferiamo in un piatto. Nella stessa padella mettiamo i cubetti di pera, dopo averli schiacciati con una forchetta, uniamo anche un piccolo rametto di rosmarino e scaldiamo, dopodichè aggiungiamo il vino bianco, lo portiamo ad ebollizione e regoliamo di sale e di pepe.
A questo punto rimettiamo le fettine di carne in padella, giusto il tempo di scaldarle e poi impiattiamo, aggiungendo come tocco finale una macinata di pepe.
STUFFED BEEF ROLL-UPS WITH PEAR GRAVY
Ingredients:
4 beef steaks
8 rosemary sprigs
8 speck slices
1 pear (peeled and cubed)
extravirgin olive oil
salt and pepper
1/2 glass white wine
Ingredients:
4 beef steaks
8 rosemary sprigs
8 speck slices
1 pear (peeled and cubed)
extravirgin olive oil
salt and pepper
1/2 glass white wine
Trim separable fat from beef steaks, then place speck slices on each steak and roll up, securing with rosemary sprig. Heat a few tablespoons of extravirgin olive oil in a frying pan and brown roll-ups slowly for about 2-3 minutes per side.
Remove roll-ups to crockpot. Remove meat to warm serving dish.
Place pear cubes into the same frying pan and when they're hot pour in the wine and stir to a boil, scraping particles from pan. Season with salt and pepper to taste and add a little bit of rosemary.
When the wine has completely evaporated place roll-ups into the pan and cook for a couple of minutes, then serve pouring pear gravy over roll-ups.
Ahahah!!! Chi è che da piccolo non ha messo le dita o il cucchiaio in quel mare scuro?? ;-)
RispondiEliminaMolto carino il racconto e anche la ricetta!!!
Mi piace lo speck e strano l'abbinamento con le pere! Da provare...!
Un bacio, buon fine settimana!
Bellissimo racconto! La principessa cresce benissimo!
RispondiEliminaBuona la ricetta.
non si può commentare un capolavoro!
RispondiEliminaBellissimo racconto bravo!
RispondiEliminaBellissima ricetta e favolosa bimba ^_^
buon fine settimana ragazzi baci
molto gustosa la ricetta e mi piace quando la frutta sposa le carni. un bacione famigliola felice
RispondiEliminaIo mi sono incantata ad ammirare Alice Ginevra...stupendamente stupenda!
RispondiEliminache bel racconto!! bellissima la pupattola cresce meravigliosamente ^_^
RispondiEliminaMi ispira moltissimo il manzo con quella salsina!! complimenti
ciao amici e ciao al cantastorie ^_^
RispondiEliminafa-vo-lo-sa!!!!!
ma cosa avete capito?
mica la ricetta del manzo! noooo è favolosa la ricetta del vostro amore!!!!! è venuta benissimo e bellissima! ^___^
baciotti a voi tre
Non è vero che i bimbi sono tutti bellissimi! La vostra è un capolavoro: più la vedo più me la vorrei mangiare!!! complimenti anche per la ricetta molto golosa! Un bacione :)
RispondiEliminabravissimo Luca molto bello il racconto..una ricetta gustosa con il duo spek e pera!!! sono innamorata della pupattola è sempre piu dolce e bellissima!!!tre baci Tittina
RispondiEliminaUn racconto davvero bello,come lo e' d'altronde ogni giorno di piu'la piccola principessa.
RispondiEliminaL'abbinamento carne speck e pere,molto stuzzicante da provare.
Un abbraccio e un buon fine settimana.
Baci baci baci alla piccola .
beh io lo sostengo sempre che Luca ha una vena artistica notevole! Per la ricetta beh: senza parole. Un abbraccio a tutti e tre!
RispondiEliminaTu metti le foto della cuccioleta e io mi distraggo da tutto il resto!
RispondiElimina...non ci diventerai scrittore professionista ora!!!! scherzo, complimenti!!! la bimba è una meravigliosa creatura!!!
RispondiEliminaMa che ricettina sfiziosa e soprattutto MA CHE BELLA BAMBINA!!!! io ho 2 maschietti uno di 14 anni (l'adolescenza aiutoooo) e il secondo di 4...cosa sarebbe la nostra vita senza figli??? Complimenti x il blog vi seguiro' con vero piacere!!!
RispondiEliminaSabry... ma quanto è bella la tua bimba!!! e che sorrisi!! ^_^
RispondiEliminabravo Luca... un bellissimo racconto
e gustosa ricetta :-)
Ma che bel racconto e complimenti per la ricetta!!!
RispondiEliminaChe beglio occhioni che ha la vostra pupetta!!!
RispondiEliminaOttima idea usare i rametti di rosmarino al posto degli stuzzicadenti!
Un piatto da provare, sicuramente stuzzicante!
quanta dolcezza e amore in queste parole che raccontano e incantano , lasciano intravedre scoperte e sorrisi , ci portano tra la vita di una nuova esistenza e ce ne svelano la magia .Complimenti alla penna che scrive!un abbraccio grande
RispondiEliminaMolto bello il tuo racconto.....la vostra bimba è uno spettacolo, davvero meravigliosa e molto espressiva!!!
RispondiEliminaps. in bocca al lupo er il contest, mi piace questa ricettina!!!
Che bel racconto, ma sopratuto che bella la vostra Alice Ginevra! Si vede che stà crescendo vispa e felice! Scommetto che vede l'ora di assaggiare tutte le vostre prelibatezze!
RispondiEliminaQueste fettine poi, profumate e saporitissime... adoro questi accostamenti, frutta e carne sono sempre un ottimo abbinamento!
besos
ma quanto è bella, cresce ed diventa sempre più bella. !!! La vostra ricetta è deliziosa, un abbraccio
RispondiEliminasiete una coppia meravigliosa e la vostra creatura è un incanto... complimentissimi!!! ah dimenticavo bella la ricetta molto accattivante! ^_^ baci
RispondiEliminaSimpatico il racconto :)...io non sono mai stata golosa di quella crema alla nocciola , preferivo una bella fetta di salame :).
RispondiEliminaAlice Ginevra è un amore.
La ricetta davvero gustosa con quel abbinamento di pere e speck.
Un abbraccio
una bimba bellissima....complimenti ragazzi...:-) come si va...sempre in vena di racconti...questo è bellissimo Luca...ora vado a leggere l'altro.-) un bacione a tutti e tre:-)
RispondiEliminaannamaria
ahahahahaha che bel racconto... chi non lo ha fatto da piccola/o? io affondavo le dita e il cucchiaino nella nutella!!!!!! ahahahahahahaah Bella Alice Ginevra.. sta crescendo.. :-D Ottimo il vostro manzo.. mi piace accostato alle pere... baci e buon w.e. :-D
RispondiEliminaTenero è molto carino il tuo racconto Luca...autobiografico? :-P Molto invitante il vostro manzo... ;)
RispondiEliminaVevi :)
ahaha la tua piccola è una bimba fortunata che storie incredibili le racconterai:) storia tenerissima e dolcissima come lei del resto..come voi ragazzi che vi seguo e abbraccio con affetto
RispondiEliminaWhat a happy little post.
RispondiEliminaAlice is a joyous little dolly, too adorable. That smile is contagious:)
Great recipe :)
Brad
Ma che bello il racconto, davvero..lo sto rileggendo, e nel frattempo un buon weekend alla family!
RispondiEliminaQuesta bambina e' uno spettacolo... e voi siete genitori meravigliosi.
RispondiEliminaVi abbraccio!!!
I sorrisi della piccola sono bellissimi!!! E anche l'elogio alla Nutella non è male...ma siamo sicuri che la nonna non si accorgeva mai di niente ;-)
RispondiEliminaBello il racconto, anche io da piccina rubavo i cioccolatini francesi al nonno e il cacciatorino alla nonna, tutti cibi "vietatissimi" che mia madre non comprava mai. La vostra Principessa è ogni giorno più bella, e anche voi siete splendidi :) una famiglia meravigliosa!!! :D
RispondiEliminaCiao Ragazzi, Luca questa storia è davvero fantastica....sembra proprio di avere davanti agli occhi la scena!
RispondiEliminaEh si, anche noi abbiamo avuto più di qualche problema con i mille caratteri!
Davvero buonissima questa ricetta. Il manzo non è una carne semplice da preparare in maniera originale, ma avete trovato la ricetta perfetta: il dolce delle pere insaporito da uno speck croccante.
bacioni
manuela e silvia
Spizzichi & Bocconi
Sabrina ladra di nutella? Forse così si diventa buongustai! Baci, Laura
RispondiEliminaFarò la vostra ricetta che, come al solito, stuzzica il palato.
grazie, luca.
RispondiEliminae grazie ad alice ginevra.. un sorriso che entra nel cuore!
ciao sabri!
MA CHE BELLEZZA QUESTA BIMBA!!!!!!!!!!CHE SIETE ABILI NARRATORI E' COSA NOTA.....E SIETE ANCHE BRAVI IN CUCINA,CHE DIRE RAGAZZI I TALENTI ABBONDANO...BRAVISSIMI!!!!!!!BUONA SETTIMANA!!!!!!
RispondiEliminacari in risposta al mio post, si si può fare una mangiata all together, dite voi quando che siete + impegnati, baci!
RispondiEliminache ricetta gustosa ,vorrei dare un grosso bacio alla vostra bimba è un amore ,complimenti ,un abbraccio
RispondiEliminaVolete sapere la verità? Da quando ci sono le foto della bimba su questo blog vengo a trovarvi solo per vedere quelle :))))))) Il racconto l'ho leggicchiato e della ricetta non me ne importa niente :DDD Mi perdonate?
RispondiEliminaComunque complimenti, si vede che è una bambina felice, bacioni a voi e tante spupazzate a lei!!!
Ciao mitici e bellissimi!!Ho avuto un pò da fare in questo periodo: ho fatto 25 anni di matrimonio religioso, 37 anni di matrimonio civile e 38 di convivenza "vivace" la cerimonia in chiesa ieri è stata molto bella e toccante..pari all'emozione che provo nel guardare questa favola di bambina con i suoi genitori adorabili..Bella la storia della piccola Sabrina:-) Baci per 3 + 1 in + ad Alice Ginevra.Sulle ricette non mi pronuncio +, siete troppo bravi!!!
RispondiEliminaGli occhietti vispi della vostra piccina, lasciano presagire che seguirà presto le orme di mamma ;)baciotti
RispondiEliminala princippessina è una meraviglia, una dolcezza infinita...semplicemente da adorare!
RispondiEliminaragazzi, ho bisogno di mettermi in contatto con voi, la mia @ è:
mammadeglialieni@gmail.com
ma quanto è bbbella sta bimbaaaa!!!!!!
RispondiEliminala ricetta è ottima...ma mi sto a magnà sta ragazzina con gli occhi!!!!!
bacioni
lo so che mi unisco al coro, ma la piccolina cresce bene ed è un amore.
RispondiEliminaE io sono felice di vederla crescere grazie alle foto che pubblicate.
Passo ogni giorno per vedere se avete fatto degli aggiornamenti...
Bravi ragazzi e un abbraccio di cuore a tutti e tre.
Un bacetto piccolo al piccolo amore.
Anna
Questa bimba è una coccola attira baci! Diventa sempre più bella è non una retorica credetemi!!! Attira forse più "morsi" di questo secondo!
RispondiEliminaCerto che con quegli e quel sorriso ti ruba proprio il cuore. Ciao carissimi, bentornati alla base, ma come eravate in Liguria e non lo sapevo? Dove siete stati di bello? Io continuo le mie latitanze, anche dalla vostra raccolta. Devo rimediare. Intanto vi abbraccio. Mille baci alla piccola
RispondiEliminaCarla Emilia
Complimentoni per la fantastica bimba e grazie di questa ricetta per la mia raccolta. Buonanotte ;)
RispondiElimina"bambina che era .. donna che sarà" complimenti Luca, un racconto .. una perla: ma poi ci dirai come è andato a finire con Fb?
RispondiEliminaSabrinadirettamente o indirettamente, i post sono pregni di te, a giusta ragione: a me che son lontanissima, stai sempre nel cuore, perché sei riuscita con la tua dolcezza a entrarci. Quindi capisco il tuo Luca e la tua Alice Ginevra: assimilano di te giorno per giorno, momento per momento. Voi tre, ciascuno col proprio, formate e date un senso alla parola "amore" :)
Un bacione di gioia :)
che faccino birbante che ha è un piacere vederla, gran belle ricetta l'abbinamento pere e speck è molto piacevole è più invitante mangiare la carne di manzo
RispondiEliminawow..che storia..e wow che bimba..ma che bella che'!con quegli occhioni e quel sorriso...spettacolare!un abbraccio ragazzi, a tutti e tre!
RispondiEliminabellissimo il racconto... mi ci vedo anch'io con le dita nel barattolo ;-P
RispondiEliminala ricetta, poi, è super, gustosa e originale con le pere versione salata.
bacioni!
Francy
ciao Sabrina
RispondiEliminala piccola ha sempre più il tuo sorriso e l'atteggiamneto serio del suo papà ^____^
è bellissima... come anche il tuo racconto... non è servito per una cosa, ma va benissimo in un'altra....
hai perso una notiziona da me.... sono al terzo mese... unico problema è che kevin non l'ha presa bene e se ne è andato via di casa ... adesso vive da sua madre... ma spero che si rassegnerà alla novità e tornerà a casa ... oggi è una settimana che se ne è andato....
Bello il racconto (come sempre) bella la ricetta ma soprattutto bellissima la pupattola :-) un bacione ragazzi! e buon week end
RispondiEliminaragazzi sempre più in alto, avete creato una meraviglia! complimenti sempre di tutto, volevo dirvi che il mio blog ha cambiato veste, fatemi sapere se vi piace ;) eccolo qui: http://foodandsud.blogspot.com/ un abbraccio forte!
RispondiEliminaMa che meraviglia questa bimba!! Buon ponte e un abbraccio a tutti!
RispondiElimina