“Ma se io sono in Liguria, da dove nasce il sole?” Così, senza darle troppo peso ho risposto ad Est.
“Ma dov'è l'Est?” Sabrina mi guarda dritto negli occhi ed io, con tutta l'innocenza che necessita una risposta che per me è scontata “Lì dove c'è il mare...” La donna più dolce del mondo mi sorride, alza un braccio ed indica una direzione. Richiude la mano lasciando solo il dito indice allungato verso un punto che è a Sud (più o meno). “Ma là non c'è il mare!” La guardo fare quel gesto e l'ascolto sollevando il mio sopracciglio destro e sgranando leggermente gli occhi. Sul mio viso scende il velo dello stupore, quel piccolo brivido che ti lascia spiazzato, che ti sfiora il cervello facendoti fare un microscopico salto all'indietro. “No amore!, Quello è il Sud! L'Est, il mare è là!” Mi sono sentito in difficoltà, ci siamo appeni fatti a piedi tutto il lungo portocanale di Cesenatico, fino al mare.
Ce ne stiamo seduti al tavolino di un caffè sorseggiando un succo d'arancia Sabrina, ed un caffè nero io. “Amore, cercherò di spiegarmi meglio. Il sole sorge sempre ad Est e tramonta sempre ad Ovest. Se si tiene a destra l'Est di fronte a noi ci sarà il Nord ed alle nostre spalle il Sud....” Sabrina sembra rapita dalla mia spiegazione ed allora continuo “ Mentre se l'Est lo tieni a sinistra di fronte a te ci sarà il Sud ed alle tue spalle il Nord” Ecco, con un certo sorriso, uno di quelli che sottolineano la soddisfazione di aver dato la spiegazione più esaustiva possibile, giro la testa per continuare la spiegazione facendo anche i dovuti gesti, ma Sabrina mi stupisce ancora “Ma allora l'Ovest dov'è?” Rapido ritorno nella posizione originale, guardando negli occhi Sabrina, certo di riuscire a farmi capire e cercando di trattenermi dal mettermi a ridere. “Ma come amore! L'Est è dalla parte opposta. Se è a sinistra l'ovest, è a destra l'Est. Se è a destra l'Ovest sarà ovviamente a sinistra l'Est.....” Il mio dolce ovetto di Pasqua mi guarda sempre più sgomenta, persa nei miei ragionamenti ed inizia ad indicare un po' di qua ed un po' di là senza azzeccarne una. “Non capisco” dice dopo che io l'ho corretta tutte le volte “Ma se sono nel Lazio dove sorge il sole?” “Se sei sulle coste, sorge verso l'interno, verso l'appennino!” Le rispondo sfoggiando sempre il mio sorriso più bello.
Sabrina è frastornata “Ma avevi detto che nasce sul mare!” Ora sono decisamente spiazzato “Ma amore! Non è una questione di mare o monti: Il sole sorge sempre da quella parte e tramonta da quella opposta!” Ecco fatto, questa volta mi sento sicuro di essere stato chiaro, non ho nominato né destra né sinistra dato che so benissimo che Sabrina essendo ambidestra spesso e volentieri confonde le due direzioni. Sabrina fa una lunga pausa, solleva la sua aranciata e ne beve un bel sorso. Appoggia il bicchiere, da cui ne manca una quantità infinitesimale, guarda verso l'alto e poi posa lo sguardo su un cane che si sta avvicinando. Risolleva il bicchiere e, mentre se lo sta portando alle labbra mi sconvolge “Ma se è notte come faccio a sapere dove nasce il sole?” Il manuale delle Giovani Marmotte mi viene in aiuto “Ci sono punti di riferimento precisi. Se ci sono le stelle, si cerca nel cielo la Stella Polare e quella indica sempre il Nord, se si è in un bosco basta guardare dov'è il muschio ed anche quello è un segnale di dove è il nord....” Sabrina mi interrompe con una domanda che più logica non potrebbe essere “Ma se sono in città ed il cielo è nuvoloso?” Come un pugno alla punta del mento, come un calcio agli organi riproduttivi maschili, mi schiaccio contro lo schienale della poltroncina, colpito, esausto. Prendo in mano il cellulare e me lo metto in tasca “Arrivo subito” dico a Sabrina. Entro nel Caffè, pago e torno fuori “Dai Amore che andiamo a vedere il mare, a fare due foto sulla spiaggia!” Spero che siano bastati questi pochi secondi e la nuova meta per distogliere Sabrina dalla mia risposta non data. Camminiamo mano nella mano scrutando le vetrine dei negozi già piene d'estate e di turisti e arriviamo alla macchina. “Allora amore, da che parte devo andare per il mare?” Ma perché faccio domande così cretine.........
“Ma dov'è l'Est?” Sabrina mi guarda dritto negli occhi ed io, con tutta l'innocenza che necessita una risposta che per me è scontata “Lì dove c'è il mare...” La donna più dolce del mondo mi sorride, alza un braccio ed indica una direzione. Richiude la mano lasciando solo il dito indice allungato verso un punto che è a Sud (più o meno). “Ma là non c'è il mare!” La guardo fare quel gesto e l'ascolto sollevando il mio sopracciglio destro e sgranando leggermente gli occhi. Sul mio viso scende il velo dello stupore, quel piccolo brivido che ti lascia spiazzato, che ti sfiora il cervello facendoti fare un microscopico salto all'indietro. “No amore!, Quello è il Sud! L'Est, il mare è là!” Mi sono sentito in difficoltà, ci siamo appeni fatti a piedi tutto il lungo portocanale di Cesenatico, fino al mare.
Ce ne stiamo seduti al tavolino di un caffè sorseggiando un succo d'arancia Sabrina, ed un caffè nero io. “Amore, cercherò di spiegarmi meglio. Il sole sorge sempre ad Est e tramonta sempre ad Ovest. Se si tiene a destra l'Est di fronte a noi ci sarà il Nord ed alle nostre spalle il Sud....” Sabrina sembra rapita dalla mia spiegazione ed allora continuo “ Mentre se l'Est lo tieni a sinistra di fronte a te ci sarà il Sud ed alle tue spalle il Nord” Ecco, con un certo sorriso, uno di quelli che sottolineano la soddisfazione di aver dato la spiegazione più esaustiva possibile, giro la testa per continuare la spiegazione facendo anche i dovuti gesti, ma Sabrina mi stupisce ancora “Ma allora l'Ovest dov'è?” Rapido ritorno nella posizione originale, guardando negli occhi Sabrina, certo di riuscire a farmi capire e cercando di trattenermi dal mettermi a ridere. “Ma come amore! L'Est è dalla parte opposta. Se è a sinistra l'ovest, è a destra l'Est. Se è a destra l'Ovest sarà ovviamente a sinistra l'Est.....” Il mio dolce ovetto di Pasqua mi guarda sempre più sgomenta, persa nei miei ragionamenti ed inizia ad indicare un po' di qua ed un po' di là senza azzeccarne una. “Non capisco” dice dopo che io l'ho corretta tutte le volte “Ma se sono nel Lazio dove sorge il sole?” “Se sei sulle coste, sorge verso l'interno, verso l'appennino!” Le rispondo sfoggiando sempre il mio sorriso più bello.
Sabrina è frastornata “Ma avevi detto che nasce sul mare!” Ora sono decisamente spiazzato “Ma amore! Non è una questione di mare o monti: Il sole sorge sempre da quella parte e tramonta da quella opposta!” Ecco fatto, questa volta mi sento sicuro di essere stato chiaro, non ho nominato né destra né sinistra dato che so benissimo che Sabrina essendo ambidestra spesso e volentieri confonde le due direzioni. Sabrina fa una lunga pausa, solleva la sua aranciata e ne beve un bel sorso. Appoggia il bicchiere, da cui ne manca una quantità infinitesimale, guarda verso l'alto e poi posa lo sguardo su un cane che si sta avvicinando. Risolleva il bicchiere e, mentre se lo sta portando alle labbra mi sconvolge “Ma se è notte come faccio a sapere dove nasce il sole?” Il manuale delle Giovani Marmotte mi viene in aiuto “Ci sono punti di riferimento precisi. Se ci sono le stelle, si cerca nel cielo la Stella Polare e quella indica sempre il Nord, se si è in un bosco basta guardare dov'è il muschio ed anche quello è un segnale di dove è il nord....” Sabrina mi interrompe con una domanda che più logica non potrebbe essere “Ma se sono in città ed il cielo è nuvoloso?” Come un pugno alla punta del mento, come un calcio agli organi riproduttivi maschili, mi schiaccio contro lo schienale della poltroncina, colpito, esausto. Prendo in mano il cellulare e me lo metto in tasca “Arrivo subito” dico a Sabrina. Entro nel Caffè, pago e torno fuori “Dai Amore che andiamo a vedere il mare, a fare due foto sulla spiaggia!” Spero che siano bastati questi pochi secondi e la nuova meta per distogliere Sabrina dalla mia risposta non data. Camminiamo mano nella mano scrutando le vetrine dei negozi già piene d'estate e di turisti e arriviamo alla macchina. “Allora amore, da che parte devo andare per il mare?” Ma perché faccio domande così cretine.........
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Con questa ricetta ritorniamo alla Trattoria Muvara e all'Abbecedario di Aiuolik. Siamo giunti alla lettera E come Erbazzone e dopo avere dato forfait sul Danubio, questa volta non potevamo proprio mancare. Quindi ecco il nostro rustico Erbazzone.
ERBAZZONE
Ingredienti:
2 rotoli di pasta sfoglia rotonda
800 gr di erbette fresche di campo (cicoria, bietolina tenera e spinaci)
2 piccoli spicchi d'aglio
250 gr di formaggio casatella romagnola
70 gr di parmigiano grattugiato
sale
olio extravergine d'oliva
L'Erbazzone, detto anche Scarpazzon è una preparazione tipica della nostra regione, ovvero l'Emilia Romagna, precisamente di Reggio Emilia e anche se finora non l'avevamo mai postato, è un antipasto che di tanto in tanto prepariamo. La ricetta tipica delle nostre parti prevede l'utilizzo tra gli ingredienti anche della pancetta affettata, ma dal momento che i salumi a me sono banditi in questo periodo, abbiamo optato per una versione più leggera e al tempo stesso molto gustosa, arricchendo l'erbazzone con della freschissima casatella, un formaggio tenero che ricorda lo squaqquerone e che a noi piace molto. Quindi alla fine abbiamo ottenuto un erbazzone dove il sapore delle erbette di campo si sposa con la cremosità del formaggio, in un connubio di sapore e di freschezza.
La preparazione è semplicissima, ovvero, una volta lavate e scolate le erbette di campo, le scottiamo per pochi minuti in acqua bollente e poi le facciamo appassire e cuocere brevemente in una padella antiaderente con un filo d'olio extravergine d'oliva e uno spicchio d'aglio. Essendo erbette tenere e fresche richiedono una breve cottura. L'altro spicchio d'aglio lo tritiamo finemente e lo andiamo ad aggiungere alle erbette un attimo prima di toglierle dal fuoco. Regoliamo di sale.
A questo punto facciamo scaldare il forno e nel frattempo con metà della pasta sfoglia foderiamo una tortiera rotonda (precedentemente imburrata) e vi andiamo a distribuire le erbette. Uniamo il parmigiano grattugiato e distribuiamo anche la casatella in modo abbastanza uniforme. Non ci resta che coprire con l'altra metà di pasta sfoglia, sigillare i bordi e bucherellare la superficie, spennellandola con un po' di burro fuso. Cuociamo in forno caldo a 190C per circa 20-25 minuti, finchè la torta assumerà un colorito dorato. Lasciamo intiepidire e poi serviamo.
La preparazione è semplicissima, ovvero, una volta lavate e scolate le erbette di campo, le scottiamo per pochi minuti in acqua bollente e poi le facciamo appassire e cuocere brevemente in una padella antiaderente con un filo d'olio extravergine d'oliva e uno spicchio d'aglio. Essendo erbette tenere e fresche richiedono una breve cottura. L'altro spicchio d'aglio lo tritiamo finemente e lo andiamo ad aggiungere alle erbette un attimo prima di toglierle dal fuoco. Regoliamo di sale.
A questo punto facciamo scaldare il forno e nel frattempo con metà della pasta sfoglia foderiamo una tortiera rotonda (precedentemente imburrata) e vi andiamo a distribuire le erbette. Uniamo il parmigiano grattugiato e distribuiamo anche la casatella in modo abbastanza uniforme. Non ci resta che coprire con l'altra metà di pasta sfoglia, sigillare i bordi e bucherellare la superficie, spennellandola con un po' di burro fuso. Cuociamo in forno caldo a 190C per circa 20-25 minuti, finchè la torta assumerà un colorito dorato. Lasciamo intiepidire e poi serviamo.
CHARD PIE (ERBAZZONE)
Ingredients:
300 g pastry dough
800 g chard (a blend of spinach, beet greens and swiss chard leaves)
2 clove garlic, minced
250 g Casatella cheese (a traditional soft cheese from Italy's Emilia Romagna region)
70 g freshly grated Parmigiano Reggiano
2 tbs high-quality extravirgin olive oil
salt to taste
Erbazzone or Chard Pie is a traditional dish from Italy's Emilia Romagna region (from Reggio Emilia). The original recipe features bacon to add to the chard mixture but I'm pregnant so we decided to substitute a traditional soft cheese, called Casatella for bacon. You can also add garlic as we did to a savory version.
Blanch the greens in boiling water until barely wilted, drain and sautè in the olive oil in a skillet over medium-low heat, about 3-4 minutes. Add the garlic and season with salt.
Brush a pan with the olive oil, divide the dough in half. On a lightly floured surface roll out one piece and place it on the pan. Spread the filling over the pastry, leaving about a two-inches border. Add the Parmigiano and the soft cheese. Roll out the second piece of dough. Dampen the edges of the bottom crust with water, top with the second round of dough and pinch the edges together. Make a few slashes in the top of the crust for steam to escape. Bake at 200C for 20-25 minutes until the top is pale gold and very crisp. Cut into wedges and serve.
Blanch the greens in boiling water until barely wilted, drain and sautè in the olive oil in a skillet over medium-low heat, about 3-4 minutes. Add the garlic and season with salt.
Brush a pan with the olive oil, divide the dough in half. On a lightly floured surface roll out one piece and place it on the pan. Spread the filling over the pastry, leaving about a two-inches border. Add the Parmigiano and the soft cheese. Roll out the second piece of dough. Dampen the edges of the bottom crust with water, top with the second round of dough and pinch the edges together. Make a few slashes in the top of the crust for steam to escape. Bake at 200C for 20-25 minutes until the top is pale gold and very crisp. Cut into wedges and serve.
Carissima Sabrina, la tua pancia è meravigliosa e tu hai un fisico invidiabile, complimenti! Comunque le spiegazioni di Luca devo ammettere che non fanno una piega, ovunque ti trovoi quando vedi il sole tramontare vuol dire che là c'è sempre l'ovest!! Bellissimo l'erbazzone, bellissimi voi! Un abbraccio e a presto!
RispondiEliminaadooooro il porto canale di cesenatico, e quel borghetto meraviglioso!!!! Bellissimo!!
RispondiEliminaE bellissima tu Sabri e il vostro erbazzone.
Un abbraccio forte
V.
ma allora i miei occhi non fanno scherzi, ho visto bene Sabrina, sotto quella morbidezza e pieghe c'è una creaturina che cresce e si fa largo. Evviva son contentissima e felice per voi, un bacione ragazzi, leggervi è sempre un piacere. Ale.
RispondiEliminache bella giornata,il sole fa bene,scalda pelle e cuore!!
RispondiEliminabuonissimo il vostro erbazzone :P
Sabri sei bellissima di rosa vestita e col pancino tondo tondo ^____^!!!!!
RispondiElimina....mi sa che con la bussola è + facile *_^
baci
Sabri...sei bellissima di rosa vestita e col pancino tondo tondo!!!!
RispondiElimina..per il mare.......terza stella a sinistra ^______^....meglio con la bussola!!!!!
Ahahahahahahaahahah!
RispondiEliminaCiao ragazzi!
Che bello questo discorso sulle coordinate.
All'ultima domanda di Sabrina ("se sono in città di notte e il cielo e buio"...) io avrei risposto: "ci si mette a nanna e si aspetta la mattina così si guarda dove si trova il sole!" Ihihihhih! ^____^
Però che belli che siete!
Vi mando un bacino.
Sabrina, sei a casa vero?
Niente più lavoro, veeeeeerooooo??? ^__^
Bacioni.
Nunzia
Cesenatico è sempre bellissima! d'altronde "il sole sorge a Cesenatico, un paese simpatico"!
RispondiEliminaBaci!
Guarda Luca..io sono u caso disperato sui punti cardinali...faccio danni anche con le cartine delle città, figuriamoci!Comunque mi pare una delle discussioni tra me& il mio fidanzato, che ridere.Solo che non abbiamo il mare a portata di mano...Bellissima che sei Sabrina!Ed anche questo casatello mi sgolosa da matti!Buona serata cari, un bacio
RispondiEliminaMa che splendidi che siete, però Sabrina di più!! Senza offesa Luca ma Sabrina è semplicemente splendida con quel pancione! Passo poco ma vi penso spesso... un forte abbraccio ragazzi!
RispondiEliminaops...ma lo sai Luca che ho capito poco anch'io:D!!cmq sabry sei splendida che bella pancia....sei merevigliosa e sono sicura ancora piu dolce adesso che stai per diventare mamma....l'erbazzone invece l'ho capito perfettamente:D!!!bacioni,Imma
RispondiEliminache bel racconto, che belle foto, che bella ricetta.
RispondiEliminala cosa più bella è il pancione di Sabrina.
sono davvero felicissima per voi!
tantissimi baciussss a tutti 3!
brii
Viste le vostre origini non potevate mancare proprio stavolta!!! Grazie per aver partecipato!
RispondiEliminaCiaooooo!
Aiuolik
complimenti un bel piatto,bravissimi,baci
RispondiEliminabella questa spiegazione su dove nasce il sole..e bellissima la pancia che cresce...sull'erbazzone che dire..lo adoro!!ciao ragazzi
RispondiEliminaSabri!!!!che bello il tuo pancino..che cresce meravigliosamente.. un caro saluto a Luca e un grande abbraccio a te..
RispondiEliminaPS:ottima anche la ricetta!!
ciao Michele pianetatempolibero
RispondiEliminaSabrina che bello il tuo pancino!!! e che simpatici i vostri racconti...un bacione ad entrambi, una carezzina al pancino e un morsotto a qs gustoso erbazzone!!!! bravi
RispondiEliminacome siete belli!!!! e Sabrina è luminosa....il vostro erbazzone mi piace molto!!!
RispondiEliminap.s. lo confesso neppure io saprò mai dove sta l'est e l'ovest...
un
aiuto mi è partito il commento prima di lasciarvi un bacione
RispondiEliminaCarissimo Luca, complimenti per il racconto e le spiegazioni e tu, Sabrina, sei una splendida mammina in attesa!!! Bellissime le immagini e la ricetta è appetitosa e molto invitante! Un abbraccio
RispondiEliminaprima di tutto che bella pancia ha Sabrina???? e secondo io faccio fatica ancora adesso a distinguere la destra dalla sinistra a volte immagino con che mano faccio il segno della croce e poi dico la destra è questa qui :-))))
RispondiEliminaErbazzone che bella ricetta! me la segno non l'ho mai provato ma è adattissimo alle belle giornate di primavera estiva che sono arrivate! un bacione
leggendo luca mi è scappato un sorriso... anche io confondo sempre l'est e l'ovest...e penso a mio figlio,che pone stesse domande...e vi immagino,tra qualche anno,a dover dare le stesse risposte al fagottino che cresce in quella bellissima pancia... e per l'erbazzone... bhè,invitante.noi a pascquetta,lo facciamo sempre.
RispondiEliminabuona serata,francesca
Tesoro sei sempre più bella e raggiante con quella pancina, trasmetti solarità e voglia di vivere :) Mi è venuto da ridere con le dettagliate speigazioni di Luca sull'est e ovest! Io credo che continuerò a confonderli a vita come la destra e la sinistra :))) Buonissimo l'erbazzone. Bacioni, buona serata
RispondiEliminaciao ragazzi... come siete solari! e tu Sabrina, quanto sei tenera col tuo pancino! L'erbazzone lo conosco bene (vivo e lavoro nell'appennino reggiano) e lo trovo un piatto leggero e gustoso... poi d'estate..... bravi .... Baci ELY
RispondiEliminaMa è facilissimo il sole sorge dove Sabrina sorride :-) ed un giorno guarderete queste foto e ci troverete tutto il sole di cui avete bisogno...un grandissimo abbraccio
RispondiEliminaSabrina sei sempre in forma perfetta.... io non sono stata così brava e adesso mi ritrovo 10 kg da smaltire...le foto sono stupende! Buonissima questa ricetta!
RispondiEliminaSabrina, che tenerezza che fai con quel tuo sorriso da bimba felice coi piedi in acqua!
RispondiEliminaUhm .. stavolta mi tocca star dalla parte del tuo Luca: impensabile confondere est e ovest! impensabile!
Gioia mia: ti auguro tanta ma proprio tanta serenità e felicità!! un bacione e buona settimana!!
Ciao ragazzi! sabrina sei bellissima anche con il pancione che comincia a vedersi!!!
RispondiEliminaBuonissimo questo erbazzone, con il sapore di campo ed un formaggio morbido e cremoso!
bacioni
ahahahahaah ma perchè ci sono dei vostri post che mi fanno morire dalle risate?? ma sapete ragazzi che io mi imamgino ciò che raccontate?? come se leggessi un libro.. mi immergo nel racconto.. immagino la situazione.. Ahaha però cacchiarola pure te Luchì... te le cerchi!!!!! Sabri è troppissimo intelligente.. sembra una bimba con il libro dei perchè.. Che belli siete.. Sabri che bella sei con quel pancione!!! ottimo st'erbazzone.. mi piace!!!!! smack buona giornata .-)
RispondiEliminabellissime come sempre le foto e bellissima Sabrina :)))
RispondiEliminaun bacio.
Che ricetta fantastica!! Io adoro l'erbazzone anche se da me non ha proprio lo stesso nome. Un saluto cari
RispondiEliminaCiao Carissimi nuovi amici, eccomi a ricambiarvi la visita; sono davvero contenta di aver fatto la vostra conoscenza, soprattutto ora che state...crescendo! Augurissimi :D
RispondiEliminaEccola la versione dell'erbazzone che da tanto cercavo, senza strutto e lardelli(che per carità son buoni ma un pò troppo pesanti per la stagione)! Grazie mille!
RispondiEliminaCara Sabrina sei splendida con quel pancione!!!
Luca caro con le donne è così!
Un abbraccio a tutti e tre!
Troppo forti cn questo post ma cn quel pancino Sabry 6 davvero meravigliosa...:D...mi dispiace xò vedere che hai 1 pò i piedi gonfi quindi al carissimo Pappino dico che ti deve massaggiare bn senza fretta e dolori che te li meriti tutti...:D.Complimenti x l'erbazzone davvero squisittissimo ma nn vi batterà mai...:D...vi abbraccio forte e 1o smacki dolcissimo alla piccola gioia
RispondiEliminaMolto interessante questa ricetta dell'erbazzone.Vi auguro una felice serata;salutoni a presto
RispondiEliminaCiao ragazzi!! Io sono come te Sabry, che difficoltà tra Nord, Sud, Est e Ovest..mi pare la canzone degli 883 :-) Che racconto "buffo" e carino, mi piacciono tanto i vostri post!! Ed anche la ricetta che mi sono subito copiata!! Complimenti Sabrina, la tua pancia è bellissima :-)
RispondiEliminabuona serataaaa
Ciao siete sempre simpaticissimi!!!!
RispondiEliminaSabrina sei proprio una bellissima mammina, solare e dolcissima!!!
La ricetta dell'erbazzone è molto invitante!!!
Un caro saluto a Luca, un bacio a te e una carezza alla piccolina sulla pancia
Secondo me Sabrina sta prendendo troppo acido folico!;-)
RispondiEliminaQuest'erbazzone è davvero gustosissimo, viene una voglia!
Bravissimi!
Ciao ragazzi, Sabrina sei bellissima, quando aspettavo mio figlio ero magrissima e sono rimasta così per anni, avevo solo 9 chili in più.Baci ad entrambi. Oggi l mio ragazzo compie 35 anni ed ho scritto sull'isola, così lo vedete:-) Baci per tre:-)
RispondiEliminaMi avete fatto ricordare la lezione sui punti cardinali, in terza elementare.
RispondiEliminaAl mattino presto conducevo i bambini sotto un grande albero... ad osservare la posizione del sole...
A mezzogiorno idem e lo vedevano alto all'orizzone...
Alle 16 la stessa cosa e notavano l'arco da disegnare sul quaderno.
Li invitavo poi a tornare la sera allo stesso punto e...l'indomani davamo i nomi alle varie posizioni del sole : est, sud, ovest, nord.
Che bel tuffo nel passato.
Vi vedo in splendida forma, soprattutto Sabrina, bellissima!
Una nuotatina farebbe bene al piccolo tesoro nel pancino.
Vi ringrazio della vostra presenza e vi bacio.
Luca, ti sei dimenticato della bussola, il cui ago magnetico indica sempre il nord...
RispondiEliminaChe divertimento in aula, coi vari tipi di bussola...
Grazie ragazzi per essere passati a trovarmi in soffitta... se vi va vi aspetto anche in cantina per farvi assaggiare i nostri vini! az.agr.VITA - san felice sul Panaro (MO) Non dovremmo essere nemmeno tanto distanti, giusto?!?
RispondiEliminaa presto
Dei punti punti cardinali non ho mai capito niente,magari questa è la volta buona che apprendo,con le spiegazioni di Luca......l'erbazzone è una delizia ,lo copio.....Buonissimo proseguimento,baci a tutta la famiglia!!!!!!!
RispondiEliminaCon il mare tutto è più facile sull'Adriatico il sole nasce e sul Tirreno va a dormire.
RispondiEliminaMa a Milano? In mezzo ai palazzoni alti? Il sole neanche lo vedi!
Quanto ti manca Sabri? La panciotta è bella tonda!
Il vostro erbazzone senza strutto è quel che ci vuole per i vegetariani di casa mia ;)
Un bacio!
Che teneroni e divertenti anche!
RispondiEliminaBuona la ricetta con l'erbazzone. La faceva mia mamma, me la devo far ripreparare, solo che dalle mie parti si chiama "piza con l'erba" ma il contenuto è sempre quello.
Molto carino il calendario ad inizio post.
Ciao! Grazie di essere passati dal ns blog! ora mi faccio un giretto qui da voi!!
RispondiEliminaBuona serata,
Clelia
ciao Luca & Sabrina
RispondiEliminaBuona serata
Michele pianetatempolibero
:) grazie x essere passata...guarda il libro vale davvero la pena di essere letto!! :) x quanto riguarda dopo una lunga e penosa malattia...aspetto di sicuro il post! e cmq io ne ho date due di interpretazioni! ma le confronteremo nel tuo post!! :) un bacione e b w.e.
RispondiEliminaHo finalmente aggiornato la E: http://abcincucina.blogspot.com/2011/04/e-come-erbazzone.html!
RispondiEliminaGrazie ancora per aver partecipato e buona Pasqua!