venerdì 17 settembre 2010

LA' DOVE FINISCE LA TERRA-L'ARGENTO, IL TURCHESE E UNA RANA CHE SALTA - INSALATA DI POLLO CON PEPERONE E PISTACCHI



C'è vento anche oggi e sto imparando a conoscerlo, è un vento che parla, che canta, che nasconde segreti, che penetra e a volte che piange. Che sferza e fa svolazzare i capelli davanti agli occhi, che a volte mi fa arrabbiare, ma che sa farmi sentire leggera, sospesa, che sa lenire e mitigare la furia cocente del sole a picco. Luca socchiude gli occhi e fissa l'orizzonte. L'azzurro non ha confini, quasi una ceramica il cielo, che orizzontale si posa sui fianchi del mare.
Ogni giorno scegliamo una spiaggia diversa, oggi scendiamo fino all'Argentiera, all'estremità dell'isola, là dove finisce la terra, così dico io, là dove il mare, senza sosta, traccia il suo passato su scogliere profonde, su massi erosi, su spiagge di ghiaia. In caduta libera ogni singola emozione.
C'è un paesino minuscolo che si inerpica col suo grappolo sparuto di case, poi un baretto con tre tavoli all'aperto, due vecchi che giocano a carte, un ristorante e una chiesa. E pietre, pietre ovunque, pietre rugose, crepate, pietre maestose, che salgono verticali e ti costringono a sollevare lo sguardo, e alberi che scorrono fruscianti, su una terra color sabbia, e vorrei conoscere tutti i loro nomi per poterli ricordare meglio. Assaporo lo sguardo di Luca e questi miei pensieri veloci. Perché so che sulla via del ritorno il selvaggio mi mancherà.
In fondo, laggiù, si staglia la striscia del mare e una caletta deliziosa, con i riverberi così turchesi che nemmeno una cartolina è in grado di mostrarne l'incanto. Mi viene d'istinto chiudere il vetro del finestrino, non so, forse per sigillare dentro l'abitacolo il sapore del mare che ho sulle labbra.
Non vedo l'ora di scendere, parcheggiamo all'ombra di una palma e partiamo ad esplorare i dintorni. Sopra di noi incombe la montagna e quella che abbiamo di fronte è una cava d'argento, la prima che vedo in vita mia.
Tutte le pietre qui intorno scintillano sotto al sole, rimandando riflessi argentei così intensi che mi sento accecare e ne resto incantata. Mi chiedo ad alta voce come sarà l'argento allo stato puro, Luca dice che ha un aspetto spugnoso, non ne so nulla, quindi gli credo, ma appena potremo interrogherò Wikipedia ed intanto entro ed esco da tutti i ruderi che incontriamo qui intorno, relitti di cemento che sembrano abbandonati o forse solo dimenticati.
Camminiamo fino agli scogli e senza nemmeno bisogno di dircelo abbiamo già deciso che domani ci verremo a sdraiare proprio sulla spiaggetta che si stende là sotto, a due curve di distanza.
Stamattina ci siamo svegliati con la luce del sole, ci siamo infilati il costume e siamo scesi alle Saline, per l'emozione del primo vero bagno della stagione, affondando i piedi in una sabbia di sassolini bianchissimi, così rotondi, perfettamente levigati dalle onde. Ne ho raccolti una manciata e li ho messi in una scatolina, li ho raccolti come se stessi raccogliendo i frutti del mare.
Cammina cammina ci siamo ritagliati uno spazio lontano dalla calca e dalla stradina d'accesso e, appena ho visto il mare avvicinarsi gli ho sorriso.
"E' la prima volta che ti vedo qui in Sardegna, ma mi sei mancato!" gli ho detto, poi via l'ingombro dei vestiti, ho spalmato uno spesso strato di crema protettiva sulla pelle chiara di Luca e mi sono adagiata sul telo, sotto ai raggi del sole. Poi si sa, io non riesco a stare ferma per troppo tempo e così mi sono intrufolata dentro un paio di capitoli di un libro e nonostante l'acqua tutt'altro che calda, non sono riuscita a stare lontana dal mare per più di quindici minuti, ho passeggiato sul bagnasciuga con Luca al mio fianco e prima di andarcene siamo andati a visitare quel quadretto suggestivo che intravedevamo da lontano, un rudere con le radici affondate nel mare, l'abbiamo circumnavigato, col timore, tutto mio, che da quelle fessure tra le pietre sarebbero potute uscire chissà quali creature impressionanti.
Forse sono rimasta traumatizzata dall'incontro di ieri sera con una piccola rana, che se ne stava beata sul muro della nostra veranda.Mi sono avvicinata per osservarla, ma non troppo a dire il vero, per paura che potesse saltarmi addosso. Ho addirittura accettato di cenare in veranda, raccogliendo tutto il mio coraggio, perché è più forte di me, ho il terrore delle rane e delle lucertole. Continuavo a ripetermi "Ma con tutte le villette che ci sono qui intorno, proprio sul nostro muro doveva venire a stare la rana?" Piccola quanto una nespola, immobile come se dormisse. Alla fine, pur tenendola d'occhio con sguardi fintamente casuali, cercavo di non lasciare trapelare troppo la mia ansia.
"Non ci pensare alla rana, lei se ne sta lì e non si muove, puoi stare tranquilla!" mi rassicura Luca.
In effetti la rana è immobile, quindi ha ragione lui, non si muoverà fino alla fine della cena, mi dico tra me e me, ma non passano nemmeno due minuti da questo mio pensiero che all'improvviso sento un ploff e poi è un tutt'uno, sollevo lo sguardo, non vedo più la rana, quindi è saltata giù, da qualche parte, non so dove, non lo voglio nemmeno sapere, so solo che le gambe si muovono da sole e come un fulmine mi fiondo dentro casa, mentre Luca rimane lì, con la forchetta in mano a domandarsi cosa sia successo, pensando che forse ho preso la scossa o che mi è andato qualcosa di traverso e mi osserva da dietro la vetrata della porta scorrevole che ovviamente ho chiuso, mentre gli faccio gesti e nel frattempo lui non si è nemmeno accorto del ploff e non si è nemmeno accorto che quella rana che doveva starsene lì immobile in verità non era più lì. La cosa migliore da fare è andare a fare una passeggiata per smaltire la paura, quell'esserino è stato capace di farmi battere il cuore in un modo incredibile.
Lasciamo le Saline che si sono fatte quasi le due, dopo avere mangiato una insalatona gigante in un locale sulla spiaggia, poi a casa a farci una doccia e di nuovo per strada, all'Argentiera e al rientro ci concediamo la prima escursione in mezzo al selvaggio.
La nostra casetta in Sardegna, non si affaccia sul mare, ma non importa, la sua presenza è comunque intorno. Si affaccia invece su di un promontorio ricoperto di arbusti, la quintessenza del selvaggio.
Non riesco ad aspettare fino a domani per esplorarlo, voglio spremere questa giornata fino all'ultima goccia e così convinco Luca ad andarci subito, prima che faccia buio, in un attimo ho già le scarpe ai piedi e ho persino già aperto la porta di casa e Luca mi sorride, allora è deciso, ci andiamo subito. Cerchiamo un punto d'accesso in mezzo alla folta vegetazione, qualcosa che possa assomigliare ad un sentiero e cominciamo la discesa, che al ritorno si trasformerà in salita ma non importa.Gli arbusti e i rovi che crescono qui intorno sono pungenti, lo sento sulle gambe, avrei fatto meglio a indossare un paio di jeans. D'intorno è tutto un fruscio, di ali, di insetti, di creature nascoste, la superficie del promontorio è un alternarsi di verde e di oro, poi lo scenario cambia e la vegetazione cede il passo a piante grasse che non avevo mai visto prima e poi man mano che procediamo nel cammino, solo roccia, nuda roccia che conferisce a questo luogo un aspetto quasi lunare.
Non ho fiato, ma non ho finito, continuo ad avanzare da un avvallamento all'altro. Ci avviciniamo allo strapiombo, la falesia pare friabile, così Luca mi dice di fare attenzione e di non andare troppo oltre. E mentre lo ascolto non posso fare a meno di sentirmi sotto incantesimo, la bellezza di ciò che vedo mi toglie il fiato, anche i pensieri si fanno pulsanti.
All'unisono Luca ed io ci diciamo che questo posto ci ricorda l'Irlanda, è una visione da sogno. Questo silenzio d'intorno, rotto solo dallo sciabordio del mare, ha qualcosa di spirituale e di magico. Mi sento bene qui e mentre il sole comincia a calare spingiamo i nostri passi nella direzione dalla quale siamo venuti. Ma dopo pochi metri mi giro. Per un lungo attimo mi giro verso il mare e incornicio tutto. Anche il profumo.



INSALATA DI POLLO CON PEPERONE E PISTACCHI


Ingredienti:

2 petti di pollo
1 peperone rosso
3 coste di sedano
180 gr di Asiago (tagliato a cubetti)
40 gr di pistacchi
sale e pepe
150 ml di panna da cucina
40 ml di maionese
origano fresco


D'estate amiamo molto prepararci piatti come questo, fresco, leggero e perfetto come piatto unico. Un'altra variante per quanto riguarda l'insalata di pollo.
E' semplicissima da preparare. Prima di tutto facciamo bollire i petti di pollo, per il tempo che serve perchè siano cotti. Una volta raffreddati li tagliamo a cubetti non troppo piccoli e li mettiamo in una terrina. A parte tagliamo a cubetti anche l'Asiago e il peperone rosso. Facciamo il sedano a rondelle e mescoliamo tutti gli ingredienti nella ciotola, insaporendo con sale e pepe.
In una piccola padellina facciamo tostare i pistacchi, che abbiamo deciso di lasciare interi. Li teniamo da parte.
Ora prepariamo il condimento che amalgamerà la nostra insalata. Mescoliamo per bene la panna e la maionese e la andiamo a versare sull'insalata di pollo. Amalgamiamo il tutto e completiamo il piatto con una generosa spolverata di origano fresco e con i pistacchi.


CHICKEN SALAD WITH PEPPER AND PISTACHIOS

Ingredients:

450 g diced cooked chicken
3 celery ribs, sliced
180 g mild cheese, cubed
1 red pepper, cubed
40 g roasted pistachios
40 ml mayonnaise
125 ml cream
fresh oregano
salt and pepper


Combine chicken with celery, red pepper, mild cheese, salt and ground pepper. Toss gently.
Mix mayonnaise and cream together and pour over the salad. Taste and adjust seasoning.
In a little skillet roast the pistachios just a couple of minutes. Serve your chicken salad and complete with pistachios and fresh oregano. Refrigerate until ready to use.

44 commenti:

  1. Ciaoooo! ripasso da voi dopo quasi un anno!!! ed è sempre un piacere leggervi! a presto! un abbraccio

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  2. Che meraviglia...(forse l'ho già detto!)
    e non temere cara Sabri quella ranocchietta era solo una principessina che ti voleva dare il benvenuto nel suo piccolo mondo ...a te che sei una fata in questo...
    (fidati :parola di vecchia strega buona!)
    un grande abbraccio
    ciao val

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  3. eh sì, devo dire che sei un fenomeno sabrina...con le tue parole mi fai riassaporare tutta la magia della sardegna! divertitevi e non perdetevi nemmeno un secondo di questa vacanza...poi vi verrà il "mal di sardegna"...ve lo assicuro!!

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  4. Ah, quelle immagini mi scaldano il cuore.......
    mare, mare, mare.........
    Ottimo il vostro piattino, leggero sano e fresco!
    Buona continuazione

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  5. Come dev'essere meraviglioso essere li , perdersi in tanta bellezza , ascoltare solo il vento ed il mare ; davvero avete trovato un posto da sogno.E poi camminare tra l'argento , quasi una fiaba!un grande abbraccio e buon divertimento!

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  6. BEllissima cn il sole sulla pelle davvero molto bella e tenera...:D.Mi sembri 1a bimba che n vedeva l'ora di andare al mare in vacanza.Il piatto e strabuonissimo e credo sia anche 1 pò delicato amche se c'è 1 pò di maionese e peperoni.Paolo nn cambia e sempre uguale che vuol dire che state molto bn da quelle parti...:D...ma quando tornate?1 forte abbraccio,buona notte e dolci sogni

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  7. Sono felice che stiate assaporando la mia dolce isola, da quello che leggo vi piace, Vi auguro un felice soggiorno!

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  8. bè...sono vacanze...io le ho finite, ora giustamente tocca a voi...vi auguro di trascorrerle nel meglio possibile...

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  9. Fantastici questi posti!Le vostre foto mettono tanta serenità!Un grosso abbraccio!

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  10. ciao Sabrina e Luca! ve la state proprio godendo...guardando le foto mi riaffiorano ricordi della mia bella estate...colori che però adesso son proprio di settembre...cristallini! e scusa Sabrina...ma a me quella ranocchietta mi faceva tanta tenerezza...ma ognuno ha le sue fobie, quindi, non si discute! un bacio!

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  11. quest'isola è fantastica!
    L'insalata golosa e rinfrescante
    Buon we
    Baci Gloria

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  12. Hey you two,
    Great and interesting place. I would be very happy there myself, well, who wouldn't be, right?
    I'm glad you're having a wonderful fun in the sun time.
    Love the cheese and pistachio salad !
    Happy vacationing :)
    Brad

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  13. che invidia!
    ciao Michele pianetatempolibero

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  14. Carissimi, a quanto leggo la Sardegna vi ha accolti a braccia aperte e vi sta coccolando, e questo mi rende felice ^^ Siete dall'altro capo dell'Isola, a 250 km di distanza, sembrano tanti ma non siete mai stati così vicini a me come adesso! Vi abbraccio forte ;)

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  15. Dimenticavo il vento! Cos'è? Maestrale? Quello è parecchio fastidioso, è un vento forte e freddo ma dopo un po' ci si fa l'abitudine ;)

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  16. che belle foto... ho già nostalgia delle mie vacanze!!! buonissima anche l'insalata di pollo e la ranocchietta... quelle del mio giardino non sono così simpatiche! ;-)

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  17. Ma ciao ancora stesi al sole??Ma volete tornare o no??Scherzo,anzi grazie per il bellissimo reportage,per un attio credevo di essere lì con voi,poi ho guardato fuori e mi è crollato il mondo addosso!
    ghghghgh...scherzo :)
    Ottima l'insalata,a mezzogiorno me le preparo spesso come piatto unico perchè sono anche light ^-^

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  18. Che emozioni, che brivi mi avete regalato con questo fotoracconto!Portate il mio saluto a quella terra meravigliosa!
    Un abbraccione

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  19. Ormai le vacanze qui le abbiamo proprio dimenticate, poi con il tempo che si stà avvicinando, uggioso e triste....
    beati voi ancora lì a godervi gli ultimi scorci dell'estate!
    proprio bella questa variante per l'insalata di pollo! profumata, ricercata per l'aggiunta dei pistacchi, ma fresca e semplice!
    ce la copiamo!!
    baci baci

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  20. Un reportage bellissimo della vostra vacanza con una modella davvero stupenda. Complimenti anche per l'insalatina veloce e gustosa. Baci Simona e Claudia

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  21. la sardegna incanta tutti ma io nn sarei riuscita a raccontarla come te sabrina perche tu hai la capacità di colpire l'anima con le tue parole... riesci a farci entrare nei tuoi racconti come se li vivessimo insieme a te!!il piatto che ci presentate è fresco delizioso colorato e saporito...insomma ha tutto!baci imma

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  22. So beautiful pictures and faces! Ciao!

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  23. Che luoghi e immagini incantevoli, il vostro racconto mi ha fatto sognare!!! L'insalata è gustosissima con una combinazione eccellente di ingredienti!!! Bravissimi per tutto, un abbraccio e buon fine settimana

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  24. Ciao vedo che vi divertite!soprattutto Sabrina,secondo me la ranocchietta era un principe in cerca di un bacio,che però non sapeva che hai il tuo splendido Luca.
    Comunque complimenti per tutto e grazie per averci regalato un'altra favola.
    Buon fine settimana.

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  25. Che post bellissimo! E complimenti per le foto, bellissimi i paesaggi e la ranocchietta, simppaticissima!!! Siete sempre unici, un abbraccio!!!!

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  26. che bello tornare a trovarvi....i vostri post sono cosi intensi e pieni di luce colori foto...è come stare accantoa voi certi momenti..vi abbraccio tanto

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  27. Vedo che la vacanza prosegue molto bene e mi fa veramente piacere.Molto bello come sempre il vostro racconto e splendide foto.Vi auguro un buon fine settimana,saluti a presto

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  28. Ciao ragazzi, così mi son fatta un bel giro con voi,perchè è inutile dirlo i posti scoperti un pò per caso sono quelli che ci appartengono, restano impressi nella mente come il primo bacio:-) Non è la stessa cosa, ma un pò mi ha ricordato una spiaggetta vicino Porto Castro, dove gli amici ci fecero camminare per una buona mezz'ora e trovammo una spiaggia così nascosta tra "montagnole gigantesche" che rimanemmo a bocca aperta:-) Siete sempre magnifici, quando raccontate, quando vi e ci sorridete, l'energia traspare in modo esagerato:-) siete belli:-)
    ps. grazie per il conforto, chi abbandona gli animali è un essere disgustoso.
    ri-ps:-) l'insalata è ottima, un'amica ne aveva fatta una con pollo, noci, indivia e le salsine, devo dire delicata:-)
    Abbraccio circolare.

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  29. Più leggo il vostro resoconto, più gola mi fa quella magnifica isola! ^^ e anche l'insalatina devo dire :P Ciao!!!!

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  30. ciao carissimi, sì ci sono e sto cercando di "ricompormi". Tanti problemi, affrontabili fortunatamente, mi stanno occupando e pre-occupando. Insomma mi sento obbligata a fare cose di cui farei volentieri a meno!
    E allora non faccio quello che vorrei veramente : è una sorta di masochismo insomma. Ma rendermene conto è già positivo. Intanto vi seguo e vedo i vostri occhi ridenti e sento il profumo del mare e della macchia mediterranea e scopro anche l'esistenza di una cava d'argento ! Insomma siete sempre così ...."belli" e consolatorii, grazie amici. Caty2

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  31. Reportage perfetto!

    Bentornati ragazzi, e ora...all'opera!

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  32. Che bel giro vi siete fatti, anche io l'anno scorso sono stata in Sardegna, parte sud. Bellissime le foto! Grazie per la visita, ciao a presto!

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  33. ciaoooo Luca e Sabrina che piacere ritrovarvi! che bello siete in vacanza? in Sardegna... dolce sogno...che posti meravigliosi....che fresca insalata ci stà anche qui anche se il caldo non è più come ad agosto ma le temperature sono ancora miti.... un abbraccio affettuoso! Ely

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  34. ...brava in estate si dovrebbe sempre indossare qualcosa di giallo...quanto mi ingolosisce la ricetta!

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  35. Ben ritrovati! Che carina la graziosa rana :-) ma capisco lo spavento perché io ho l'avversione per i rospi!
    Buona settimana

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  36. Veramente bello e ben raccontato! Peccato che non vi ho potuto conoscere, sarà per la prossima gita!L'insalatina come al solita molto sfi..zzzzzzziosa!!!Buona notte deny

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  37. le vacanze ci regalano sempre meravigliosi ricordi!!!
    per la torta di mele io ho utilizzato lo yogurt greco quello che vendono fresco al banco alimentare e poi come misurino si il vasetto da 250
    baciiii

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  38. Mamma mia è una delizia soltanto a guardarla....
    provo a farla e poi vi faccio sapere :)

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  39. un posto bellissimo! anche la ranocchia! anch'io ho paura di loro anche se non fanno niente... mi piaciono molto i piatti frechi come il vostro, complimenti e buona settimana!

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  40. Passo da voi velocemente, vi rigrazio per la visita da me e mi complimento per i vostri post e le vostre pietanze...sempre alla grande!!! un abbraccio e a presto.

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  41. Che posti meravigliosi!!! Ma la ricettina fa la sua gran bella figura :)
    Bacini.

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  42. Che posti incantevoli, ragazzi!!! Il piatto è allettantissimo!!! Fresco, saporito, gustoso...
    Vi abbraccio,
    Franci

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  43. Amicici mi siete mancati!!!Capsiterina era un sacco che non riuscivo ad entrare nel vostro blog (causa allarmi vari di virus e malwares...sigh!)!!! :'DDD è sempre un piacere immenso leggervi e dopo un'astinenza di settimane la gioia di sbirciare tra foto e racconti è decuplicata!!!Smack smack e arismack belli miei :D ViViTiBi!!!!

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  44. Capisco la tua paura, io sono terrorizzata dai ragni(anche quelli piccoli piccoli!!!)....ma la ranocchietta vi porteran fortuna, vedrai!

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Chiunque è il benvenuto, dagli anonimi ai griffati....la porta di casa nostra è aperta a tutti, l'importante è il rispetto. Chi non ne ha sarà lasciato fuori assieme alla sua cattiva educazione!!!!
I commenti ci rendono felici.....

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