STROLLIN' THE WOODS ON A SUNDAY AFTERNOON - I PROFUMI DEL BOSCO - PORTANDO IN TAVOLA UNA QUICHE SALMONE E KIWI

I PROFUMI CARNOSI DEL BOSCO

La mia giornata di lavoro si conclude con la divisa diligentemente appesa nel mio armadietto e con un invito alquanto originale. Prendetemi per la gola, fate il solletico alla mia innata curiosità, vestite in modo eccentrico il quotidiano ed io sarò tentata.

Vincenzo sta facendo gli straordinari, due baci sulla guancia, sta dicendo qualcosa a Luca. Ha una brochure in mano, un frammento di sole negli occhi e parla di una gita nel bosco, lungo il corso del fiume Panaro, dalle parti di Vignola, nel Modenese.
Si tratta di una gita guidata, allo scopo di imparare a riconoscere le erbe, le piante, la vegetazione che popolano quella zona. La cosa si fa molto interessante. Vorrei quasi saltare. Anche Luca è entusiasta, allora è deciso, non c'è da pensarci, domenica si andrà per erbe. Partiremo subito, appena avrò terminato il mio turno di lavoro. Porterò con me le mie adorate Nike silver ed un cappellino.

Domenica, alle 13.35 in punto sto facendo scorrere il badge nel marcatempo, è forse la prima volta che esco dal lavoro così puntuale. Di solito, tra il passaggio delle consegne e le chiacchiere post turno, non esco quasi mai prima delle 14.
Luca è già lì che mi aspetta, saltiamo in macchina e passiamo a prendere Vincenzo. Si deve ancora vestire, ma è tutto elettrizzato.

Lui sì che si è organizzato, ha con sé un enorme cesto, dei coltellini, un blocco notes e ha persino preparato la merenda. Mi chiedo in quanti saremo, se ci sarà da arrampicarsi, se il luogo sarà abbastanza selvaggio. Arriviamo a Vignola e ci ritroviamo in un parcheggio, siamo una quindicina di persone che non vedono l'ora di iniziare la camminata.

Dopo poche centinaia di metri di chiacchiere e di sentieri imboccati, il verde comincia a chiudersi intorno a noi, compatto e tiepido. Inebriante come i profumi che salgono dalla terra.
La primavera canta all'ingresso del bosco, pulsante di linfa, di rami, di foglie, di gemme. Veste di colori i fiori che punteggiano i cespugli, le viole, gli iris, le rose canine. Fiori da assaggiare. Foglie da assaggiare. Alcune dolci, come quelle del nocciolo, altre piccanti e amarognole, come quelle dell'ontano.

Camminiamo in fila sulla terra nuda, lungo il corso del fiume. Il sottobosco, in alcuni tratti è così fitto ed intricato da sembrare quasi invalicabile. Cerco di memorizzare i nomi delle piante nelle quali ci imbattiamo, equiseto, bardana, ortica, consolida, strigoli, luppolo, tarassaco, cardo e persino la cicuta.

Penetriamo nel cuore del bosco, in un tripudio di foglie verdi e lucenti, all'ombra di maestosi pioppi neri, di noccioli, scintillanti di sole. Assaporo questa sensazione sulla pelle, sulle mani, contro il viso. Il sole mi ha ravvivato la carnagione, mi sento ardere.

La terra è fertile e carnosa, ne inspiro l'odore grasso, intenso, mescolato a quello più acuto delle note di verde. Saltelliamo allegramente sui ciottoli, raccolgo un sasso dalla vaga forma di cuore, lo infilo nello zaino e penso ai colori coi quali dipingerlo. Mi fermo a raccogliere del tarassaco, della nepitella. Poi raggiungo il gruppo che si è allontanato di qualche metro.

Siamo sulla sponda di un dirupo, sotto scorre il fiume. L'acqua lambisce la vegetazione delle due sponde. Mi muovo tra grovigli di rovi, di canne, di piante selvatiche che si addensano qui intorno. Luca fa mille domande, parliamo di tisane, di infusi, di frittate da preparare con i fiori di sambuco. Ne cogliamo parecchi dai rami. Luca mi aiuta.La nostra sporta si sta pian piano riempiendo d'erbette. Col tarassaco ci faremo dei crescioni. Con l'ortica, l'acetosa, il luppolo e la cicoria, una minestra primaverile. Con i fiori del nocciolo, un risotto. Quando ero piccola, eravamo soliti andare in giro per campi a raccogliere getti di vitalba e di luppolo e ne facevamo frittate di cui ero ghiotta. La luce della nostalgia per un attimo affiora nei miei pensieri. La nostalgia si nasconde sempre nei meandri e nelle pieghe della memoria. E poi ti acciuffa quando meno te lo aspetti. E poi ti lascia non appena qualcos'altro ti distrae.

Il verde prepotentemente mi assorbe, mentre si srotola davanti a noi, sotto ad un sole caldo che accarezza i sentieri, le foglie, i fiori. Giallo, rosso, azzurro, violetto. Mi soffermo ad osservare questa fantasia di colori che si intrecciano e si fondono, ad esprimere amore e bellezza.
"Luca, tuffiamoci nel sole!".

D'intorno un luccichio e mille riflessi. Nella mia mente c'è un'intensa luce gialla. Un abbraccio di calore.

Tra filari di pioppi, il Panaro continua a scorrere, serpeggiando e va a perdersi lontano. Lontano dagli occhi.

Quando la luce del pomeriggio comincia a disperdersi, ci fermiamo sotto ad un grande platano dai rami contorti per fare uno spuntino. Vincenzo si arrampica sugli alberi, Luca mi porge un bicchiere di tisana rinfrescante, io continuo a scattare foto. Tutt'intorno c'è un silenzio profondo, rotto solo dalle nostri voci.

Mi volto a guardare il sambuco ed il salice che s'innalzano verso il cielo. Le fitte fronde, mosse dalla brezza che si sta alzando, sussurrano la stessa lingua delle onde del mare. Se solo chiudo gli occhi e m'avvicino, ne sento l'eco.

QUICHE SALMONE E KIWI

Con questo esperimento riuscito al primo colpo, partecipiamo alla raccolta delle fantastiche ed esplosive Gemelline Manu&Silvia.


Una sfida che ci è subito piaciuta.
Non sappiamo se si è capito, ma a noi il pesce piace molto e, come prima idea, ci è venuto subito in mente il salmone. Con cosa abbinarlo? Il Limone, il lime......no, ma certo, IL KIWI.
Ed eccoci qua.

Come trasformare un carpaccio di Salmone e Kiwi in una Quiche!
A noi è piaciuta molto, tant'è che la metà è scomparsa fin dal primo assaggio.

INGREDIENTI:

1 Rotolo di Pastasfoglia

INGREDIENTI PER IL RIPIENO

200gr Salmone Affumicato
1 Porro grande
1 Spicchio d'aglio
10 steli di erba cipollina
1 mazzetto di prezzemolo
pepe
olio extra vergine d'oliva
1 Kiwi

INGREDIENTI PER LA FARCITURA

5 Uova
200gr di Robiola
40gr di Parmigiano
Sale
Pepe

PER DECORARE

1 Kiwi
1 Fetta di Salmone Affumicato

Accendere il forno alla temperatura di 170/180°C
In una padella mettere un filo d'olio Extra Vergine d'Oliva a cui vanno aggiunti il Porro tagliato a fettine sottili e l'aglio che vanno lasciati leggermente appassire. Si aggiunge poi il Salmone Affumicato tagliato a listarelle.
A cottura terminata, circa 5 minuti, si aggiungono il Prezzemo e gli steli di Erba Cipollina tagliati a piccoli pezzi con le forbici, una macinata di pepe e il Kiwi sbucciato e tagliato a cubetti.
Mettere la pasta sfoglia in una teglia unta di burro, facendola aderire bene alle pareti.
Prendiamo il composto di Kiwi e Salmone e lo mettiano all'interno della pasta sfoglia cercando di distribuirlo bene sul fondo.
In una terrina mettiamo le uova intere, la Robiola e mescoliamo il tutto in modo da rendere il composto morbido ed uniforme. Aggiungiamo il Parmigiano, il sale ed il pepe. Mescoliamo ancora per rendere il tutto ben amalgamato.
Versiamo il composto all'interno della pasta sfoglia.
Infornare per 20 minuti
Sfornare e lasciar raffreddare la quiche.
Togliere con attenzione la quiche dalla teglia e posarla sul piatto di portata. Decorare con fettine di Kiwi e con la fettina di Salmone.
Buon appetito!

QUICHE WITH SMOKED SALMON AND KIWI

Ingredients:

200 grams smoked salmon
1 big leek
5 eggs
40 grams grated Parmesan
1 sheet frozen puff pastry
salt and black pepper to taste
parsley
chive
extravirgin olive oil
1 clove of garlic
2 kiwi
200 grams soft cheese (such as Robiola cheese)

Heat the extravirgin olive oil in a pan and add garlic and the leek in thin slices. Fry them, then add smoked salmon and salt and pepper to taste. Complete with parsley and chive, just a minute and it's ready. Cut a kiwi into small cubes and add it to the mixture.
Preheat the oven to 200 degrees C. Press the puff pastry up the sides of a pie plate. In a bowl beat eggs and soft cheese until blended. Add salt and pepper and chive.
Sprinkle a layer of salmon, leek and kiwi in the bottom of the pastry crust. Pour the egg mixture into the pastry. Arrange parsley on top. Bake for about 20 minutes until crust is browned. Complete with a slice of salmon and a kiwi to garnish

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UNA VALIGIA CARICA DI PREMI

Arriva da Chiara, leggero come il volo della farfalla, questo premio!


Con molto piacere lo doniamo a: Federica, Marsettina, Nanny, NightFairy ed Emilia.

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La dolcissima e bravissima Alexs ci ridato il piacere di postare questo premio!


Lo doniamo a: Caty e a MammadegliAlieni.

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Questo simpaticissimo premio, Siamo Donne (di sicuro Luca no!) è un altro dono di Alexs!
Lo giriamo a: Imma di Dolci a GoGo, Caty, Unika, Sole&Luna, Stefania di Cardamomo&co, Manu&Silvia, Maya, Tittina e L'Antro dell'Alchimista.

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Sempre dono di Alexs, GRAZIE!!!, questo Blogger Oscar che passiamo a: Brad, LaMambalina, Irish Coffee, Minù, Micaela, Mikamarlez, Gunther, KrisFoto ed Essenza di Vaniglia.