DRUGS AND SPICES.
Cucinare è un’arte. Cucinare è un modo per esprimere amore nei confronti di colui o di coloro per i quali si cucina. Cucinare è un gioco di incastri e di abbinamenti di colori, sapori e profumi. Cucinare è un viaggio con la fantasia in luoghi familiari o lontani. Cucinare è magia e trasformismo. Un piatto deve sedurre gli occhi, la bocca, il palato, la mente. Deve s

Sono cresciuta in una famiglia dove si cucinava in modo tradizionale, non si osava, non si “contaminava” il solito con l’innovativo. Si andava sul sicuro, su ciò che era familiare. Ero quasi sempre io a cucinare, ho iniziato a farlo fin dall’età di sette anni. La fantasia non l’ho mai potuta liberare tra i fornelli, cucinavo quello che mi veniva chiesto o quello che sapevo piacere loro. Non ho mai amato mangiare in quegli anni, mi nutrivo, ma il piacere di mangiare è tutta un’altra cosa. Le scoperte più importanti su me stessa e su ciò che amo le ho fatte nel momento in cui ho tagliato quel cordone ombelicale in fondo mai esistito, lasciando Rimini per ritrovarmi sotto il cielo di Bologna e tra le aule universitarie. Ho assaporato il primo vero assaggio di libertà totale. A differenza dei miei familiari per i quali è fondamentale andare sul sicuro in genere, che si tratti di cucina o di scelte di altro tipo, io sono uno spirito inquieto e trovo una sorta di equilibrio dando sfogo a ciò che ho dentro, di qui il piacere di viaggiare, di vedere scorrermi davanti paesaggi diversi, il piacere di provare cose nuove, di sfidare i miei limiti e le mie paure, il p

Non si può fare a meno del basilico su una mozzarella , in un semplicissimo sugo di cipolla e pomodoro basta aggiungere un peperoncino, un po’ di timo, due foglioline di maggiorana ed il piatto cambia il profumo. Un risotto, il classico soffritto e poi tutte le droghe che il proprio naso consiglia. Sarà che senza occhiali ci vedo poco e forse è proprio per quello che cucino con il naso. La semplicità con cui un odore riesce a dare anima e corpo ad una ricetta mi esalta. Le spezie le ho scoperte poche alla volta, trovandole nei vari libri di cucina che ho letto fin dai dieci anni, il periodo in cui ho iniziato ad approcciarmi ai fornelli. Il primo sugo fatto da me è stato

Ci sarebbe da scrivere di un crescendo di sensazioni,di una passionalità di armonie in un turbine di aromi. Le spezie o droghe.
Saresti tu, Sabrina, la mia sola droga!
RispondiEliminaby uno a cui piaci molto....