Gorgonzola su moquette rossa
Colori che seducono gli occhi vestendo la pelle dei desideri
Come moquette rossa nuda e distesa
Come gorgonzola che fa all’amore con la bocca e col miele
Pensieri caldi che scivolano sul piatto e sotto le lenzuola
Che mettono fame,che foderano costellazioni di voglie
Mani che cucinano il cibo dell’amore
Gorgonzola asparagi e gamberetti
saltano su un letto di tagliolini
Che li accoglie in un lento abbandono
Che sa di crema,che sa di cibo dell’amore
Come insaziabile bocca che morde i capezzoli della tentazione
Su moquette rossa nuda e distesa
Sabrina
Gorgonzola
Piccante sì, dolce no.
Sa fondersi con il dolce, accarezzarne il palato, aggredirlo, ammaliarlo, concupirlo.
Basta un velo di miele per enfatizzarne i sapori. Sa cambiarne il ritmo al momento giusto.
Il miele n’esalta i sapori togliendogli aggressività e regalandogli quella dolcezza che non ha.
Vuole riempirti la bocca con baci di forza, vuole sfiorarti il palato regalandoti emozioni, quelle piene, quell’amplesso di sapori che solo quella prima volta ti rimane nell’animo.
Si parlava di cibo, con Sabrina quella volta, ci conoscevamo da poco, molto poco, si parlava di ricette, di quelle ricette che lei preparava per un suo amore finito, ed io che le raccontavo di penne al gorgonzola, pennette gialle al salmone e “caviale”, dei formaggi (gioia e dolore della mia pancia), di quanto mi piacesse cucinare ma di quanto odiassi lavare i piatti. I formaggi ed i tanti modi di goderne, di come cose semplici come il miele, le noci, potessero esaltarne i sapori senza cambiarli, anzi.
I formaggi…..il gorgonzola n’è il RE.
Non dovrebbe mai mancare in dispensa. Sulla pasta, sulla carne, come antipasto abbinato alla frutta, sia dolce sia aspra, come dessert vestendolo semplicemente con un leggero abito di miele. Il gorgonzola sulla piadina o nelle tigelle calde, dove si scioglie, dove da duro diventa crema. Il gorgonzola con il miele e… un buon bicchiere di Vino. In poche parole? Gorgonzola Divino e vino diVino.
Colori che seducono gli occhi vestendo la pelle dei desideri
Come moquette rossa nuda e distesa
Come gorgonzola che fa all’amore con la bocca e col miele
Pensieri caldi che scivolano sul piatto e sotto le lenzuola
Che mettono fame,che foderano costellazioni di voglie
Mani che cucinano il cibo dell’amore
Gorgonzola asparagi e gamberetti
saltano su un letto di tagliolini
Che li accoglie in un lento abbandono
Che sa di crema,che sa di cibo dell’amore
Come insaziabile bocca che morde i capezzoli della tentazione
Su moquette rossa nuda e distesa
Sabrina
Gorgonzola
Piccante sì, dolce no.
Sa fondersi con il dolce, accarezzarne il palato, aggredirlo, ammaliarlo, concupirlo.
Basta un velo di miele per enfatizzarne i sapori. Sa cambiarne il ritmo al momento giusto.
Il miele n’esalta i sapori togliendogli aggressività e regalandogli quella dolcezza che non ha.
Vuole riempirti la bocca con baci di forza, vuole sfiorarti il palato regalandoti emozioni, quelle piene, quell’amplesso di sapori che solo quella prima volta ti rimane nell’animo.
Si parlava di cibo, con Sabrina quella volta, ci conoscevamo da poco, molto poco, si parlava di ricette, di quelle ricette che lei preparava per un suo amore finito, ed io che le raccontavo di penne al gorgonzola, pennette gialle al salmone e “caviale”, dei formaggi (gioia e dolore della mia pancia), di quanto mi piacesse cucinare ma di quanto odiassi lavare i piatti. I formaggi ed i tanti modi di goderne, di come cose semplici come il miele, le noci, potessero esaltarne i sapori senza cambiarli, anzi.
I formaggi…..il gorgonzola n’è il RE.
Non dovrebbe mai mancare in dispensa. Sulla pasta, sulla carne, come antipasto abbinato alla frutta, sia dolce sia aspra, come dessert vestendolo semplicemente con un leggero abito di miele. Il gorgonzola sulla piadina o nelle tigelle calde, dove si scioglie, dove da duro diventa crema. Il gorgonzola con il miele e… un buon bicchiere di Vino. In poche parole? Gorgonzola Divino e vino diVino.
Sabrina sei una MERAVIGLIA!!!!!!!
RispondiEliminaLuca maneggi oro!!!!!!
Siete una bella coppia.....Sabrina quando ti stanchi di lui, scrivilo su questo meraviglioso blog....
RispondiEliminaBellissima poesia:mi ha emozionato!Non posso dirti chi sono altrimenti sono più che sicuro che non mi saluteresti più e il saluto è l'unica cosa che ho di te e l'unica che potrò mai avere.So di essere innamorato senza speranze.
RispondiEliminaNon ti ho mai infastidito nè lo farò, tu e il tuo uomo sembrate affiatati.Grazie per il blog che posso leggere!
Dolce creatura continua a sorridere quando mi saluti, ci sono volte che neanche ti accorgi di me! Il tuo sorriso mi annienta!
SHAKESPEARE IN LOVE
Ho votato il primo appuntamento sulla moquette xchè è originale e ho apprezzato la bellezza di quei versi...Sabrina non sai quante volte l'ho letta!!!!!
RispondiEliminaGiuseppe
wonderful.....bella.....potrò leggere altre poesie? Leggendo questi versi le immagini mi attraversano la mente....non avevo mai pensato che il gorgonzola potesse essere così seducente!
RispondiEliminaNon incontrerò mai la donna dei miei sogni....complimenti Luca, sei un grande!
Sabri te l'avevo promesso che sarei venuto a visitare il blog, è bellissimo! Sono Salvo, quello dei fumetti! Verrò ogni giorno dentro queste pg per trovare altre novità e curiosità...salutami il tuo compagno e digli che ha una ragazza stupenda vicino! Bacioni
RispondiEliminaNon sapevo di questa tua passione per il gorgonzola, sei una sorpresa sorellina. Non ho ancora letto tutto quanto perchè sto lavorando come un pazzo. Di pazzi in giro però ce ne sono tanti
RispondiEliminaRossi
SOGNO
RispondiEliminaTi ho sognata distesa su moquette rossa
su spiagge dorate
su lenzuola di seta
ho sognato il disegno di un tuo impossibile bacio
sulla tazzina del mio caffè
S.I.L.
Mi fai salire il sangue alla testa!
RispondiEliminaA quando la prossima poesia? La aspetto con desiderio!
RispondiEliminaBaci...Salvo
Le tue gambe con quelle mini sono uno spettacolo!!!Mi sconvolgi!
RispondiEliminaSei molto sexy e quando hai su quell'aria imbronciata finisco steso!
Blue eyes
I tuoi occhi tristi ce li ho in mente da ore. Vorrei avvicinarmi a te e parlarti per chiederti cosa pensi, cosa ti rende così triste ma ho paura della tua risposta. Forse lo farò comunque. Non sono come quelli che fanno gli splendidi con te, non sono così sicuro di me. Scriverai un'altra poesia?
RispondiEliminaS.I.L.
Perchè sei così impewnetrabile? Ho tentato di farti capire chi sono, invece non mi ascoltavi, chissà dove eri. Lontana da tutti vero? Sabri volevo strapparti almeno un sorriso ma ho miseramente fallito. Mi è piaciuto come hai risposto a Vito, 10 e lode. Mi manca quel tuo sorriso che quando compare all'improvviso, assomiglia a un fiore che sboccia!
RispondiEliminaS.I.L.