lunedì 23 marzo 2015

DUE GOCCE D'ACQUA - GAMBERONI CON LA SCIARPA ACCOMPAGNATI DA PESTO DI RUCOLA E MANDORLE





Due gocce d'acqua diverse, due gocce di vita che seguono gli stessi percorsi diversi. Due gocce parallele nel loro percorso, anche se sono nate in frammenti diversi, da temporali e piogge estive, sotto il sole tra estasi di estati spensierate.
Le guardi e ti immergi nei loro occhi, ti perdi nel loro stupore, nel loro dolore, nelle loro lacrime di gioia.
Arabeschi disegnati sui vetri che creano sentieri paralleli, riempiendone il vuoto, creando senza distruggere.
Lentamente vedi crescere la fantasia, avvolta su se stessa, pressata ed esplosa nei loro giochi fatti di grida, risate e pianti. Uno “scusa Athena!”, poi il ruggito del dinosauro emesso dalla vorace bocca di Athena Giada, un altro lamento ed una scheggia di silenzio, intenso ed abbastanza lungo così che tu ti preoccupi.
Ti alzi, abbandonando la cena che ormai ha il sapore freddo dei troppi impegni e cose da fare, al rientro dalla lunga giornata di lavoro.
Ti alzi e vai a controllare, consumati zero zero sette, spie del cappa gi bi, allunghi lo sguardo e le vedi sedute, tranquille, solari, una accanto all'altra, con la bocca semi aperta e gli occhioni ipnotizzati dalla storia che si sta frantumando sullo schermo piatto, che illumina i resti della battaglia, dove gli unici superstiti sono i nostri due cuscini accartocciati, mentre il resto del campo di gioco è completamente disfatto, un'esplosione di divertimento (per loro!).
Scambio un sorriso con quello di Sabrina, poi all'unisono apriamo le braccia sconsolati e ci allontaniamo.
Nuovamente seduti e decisamente stanchi di questa noiosa ginnastica fatta di richiami, di dubbi sul cosa stiano combinando quelle due birbe.
Ritorno ad ascoltare le vicissitudini del lavoro di Sabrina, decisamente più interessanti dei miei ripetitivi interventi, dei miei più monotoni viaggi non ascoltando la radio, sempre accesa sul canale del “dove parlano sempre” e dove le note non piacciono a Sabrina.
Poi i giochi sul lettone riprendono fino a che la saggia Alice Ginevra ci raggiunge preoccupata “Athena ha bagnato il letto!”.
La fase distruttiva di Athena Giada è iniziata ormai da qualche settimana. Si diverte ad innaffiare sua sorella con il biberon dell'acqua, in qualsiasi posto si trovi. In macchina, in cucina, sul divano, davanti al pc... ovunque le venga in mente di farlo, si attrezza, beve due sorsi ed inizia a gavettonare la sorella, la quale subisce ridendo per poi correre dalla Mamma a “fare la spia”.

Che nervoso! Quando succedono queste cose, ti monta la rabbia e tutta la poesia va a farsi un giro al Bar ad ubriacarsi, per dimenticare di essersi ubriacata.
Stracci alla mano per asciugare, lenzuola da cambiare, vestiti da sostituire e carta assorbente per salvare il salvabile.
E Athena Giada? Ride! Ride mentre le togli il biberon ormai vuoto dalle mani, ride mentre la spogli e, anzi aumenta la dose di gioco. Vuole e pretende che le faccia il ragnetto.
Cos'è il ragnetto? Una piccola sceneggiata scioccherella che si fa portando la mano sopra la pupattola sdraiata sul fasciatoio, Sopra, in alto. Poi, accompagnando il tutto con una musichetta sul genere “Lo squalo”, agitando morbidamente le dita, mi avvicino lentamente e, di scatto, le faccio il solletico sul pancino. E Athena Giada? Ride fino a farsi venire il singhiozzo.
Due gocce d'acqua, piano piano, scivolano lungo il vetro. Tutto rimane trasparente ma, se lo sguardo le attraversa, va oltre e vede tutto più grande, compreso il futuro che verrà.



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La nostra proposta di oggi è un antipasto semplice e di facile realizzazione e la chiave della sua perfetta riuscita sta fondamentalmente nella scelta di ingredienti freschi e di ottima qualità, a cominciare dai gamberoni per arrivare all'olio extravergine.


GAMBERONI CON LA SCIARPA ACCOMPAGNATI DA PESTO DI RUCOLA E MANDORLE

Ingredienti:

8 gamberoni freschi
8 fette di pancetta tipo bacon affettata sottile
50 g di rucola selvatica
5 foglie di basilico
1/2 spicchio d'aglio
50 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
olio extravergine d'oliva di ottima qualità q.b.
80 g di mandorle spellate
scorza grattugiata di mezzo limone

La preparazione di questo antipasto è semplice e veloce. Per prima cosa abbiamo preparato il pesto frullando insieme la rucola spezzettata, il basilico, l'aglio, il Parmigiano, le mandorle e la scorza di limone, aggiungendo dell'olio extravergine d'oliva in quantità sufficiente, in modo da ottenere un pesto cremoso.
Abbiamo quindi pulito con cura i gamberoni facendo in modo di rimuovere interamente il filetto nero addominale (cosa che molti ristoranti, anche quotati, spesso non fanno).
Abbiamo avvolto a mo' di sciarpa una fettina di pancetta intorno ad ogni gamberone. Dopo avere scaldato la griglia vi abbiamo adagiato i gamberoni e lasciato cuocere per circa 2 minuti per lato in modo da fare ben rosolare la pancetta. Abbiamo quindi impiattato accompagnando i gamberoni con il nostro profumatissimo pesto.






11 commenti:

  1. ragazzi come crescono! e che belle che sono! che dire!? si fanno amare anche a distanza, figuriamoci nelle vostre mani e nelle vostre coccole " ragnesche"...che ricordi mi fate affiorare coi vostri post ed ecco mi sta spuntando una lacrimuccia...grazie e baci x 4!

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    1. Crescono alla velocità della luce queste pupattole adorabili e certe volte vorresti fermare il tempo.
      Baci a te amica nostra

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  2. Mamma mia come crescono le bimbe! sembra ieri che Sabrina sfoggiava un pancino e ci allietava con la notizia di aspettare Alice Ginevra e guardale qui... (tra l'altro.. penso a lei ogni volta che c'è la pubblicità della winni's il detersivo.. sapete quella bimba che dice "grazie mamma" beh.. mi sembra che le assomigli moltissimo), mi passate un gamberone please che mi avete fatto venire fame di cose buone?

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  3. Le tue ricette sono sempre ottime e buonissime . Grazie per averne dato gusto.
    Maurizio

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  4. Immagino quanto siate impegnati ora...però quando le guardate credo che vi ripaghino di tutto, sono bellissime e come dite voi tanto uguali;)
    Buono e gustoso questo antipasto!!
    Un bacio a tutti e quattro

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  5. Come crescono bene le vostre cucciole, sono stupende e adorabili, sono cosi' contenta di leggervi e questo post dedicato a loro e' dolcissimo, la ricetta e' super, la voglio provare, un abbraccio grande e buona domenica, con affetto Laura.

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  6. ho già l'acquolina in bocca l profumino è arrivato fin qui pensa! meravigliosi i vostri post, come sempre. E le pupattole...come crescono, che occhioni! Veramente complimenti per tutto! Per i post, per la cucina, per come siete voi! Un bacio, affezionata Cindy

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  7. da tanto che non passiamo da voi, quanto sono cresciute!!!!ottimi i gamberi

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  8. Eh lo so; siete nella fase in cui si rischia di diventare matti o ci si diventa del tutto. Non si sfugge alle loro marachelle, si viene travolti come un'onda impetuosa e basta. Se vuoi caro Luca posso suggerirti una terapia di gruppo sugli "AGDAMDPF". ( Anonimi Genitori Disgraziatamente Alla Mercé Dei Propri Figli)! Ho paura che ne avete disperatamente bisogno entrambi.
    Bacioni carissimi, e mi raccomando, occhio ai gavettoni... ma quelli seri!
    Ciao!

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  9. Due belle bimbe birbanti eh?! Ma è normale quando crescono ;-)
    Buono questo antipasto: fresco e gustosissimo!
    un bacione

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  10. ragazzi che pupattole strepitose, vi leggo sempre su fb e quando posso cerco di passare di qui a salutarvi. un bacio grande

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