Quella domenica mattina ci sveglia la voglia di mare.
"Ti porto al mare!" mi dice Luca scrollandosi in un attimo le coperte di dosso e scoprendo la mia pelle nuda.
"Quale mare?" domando io, recuperando un lembo di trapunta e riavvolgendomi dentro a mo' di sacco a pelo. "Intendi il solito mare?".
Il solito mare sarebbe Rimini, Riccione, Cattolica, insomma la mia culla natale, ma non mi va di tornarci, non ora. Il solo pensarci, come la ruggine mi consuma, mi fa vestire di malinconia, mi fa sentire un po' fragile.
"Decidi tu dove vuoi andare!" mi sussurra Luca, con un'espressione ridente che sfiora i miei occhi mentre si rituffa sotto le coperte. Ho voglia di abbracciarlo e di perdermi dentro di lui.
"Se potessi scegliere vorrei trovarmi davanti ad un bellissimo mare!" rispondo, scompigliandogli i capelli. Ma abbiamo solo una giornata e la Sicilia è lontana e sul calendario è ancora srotolato il mese di dicembre.
Passiamo in rassegna le varie possibilità, ma le scartiamo una dopo l'altra.
"Andiamo verso Venezia" dico io.
"Andiamo verso i Lidi Ferraresi" butta lì Luca.
Faremo così, andremo in quella direzione e decideremo al momento la località. Decideremo a fior di pelle.
Mentre percorriamo il lungo tratto d'asfalto, Luca all'improvviso si illumina e mi chiede se mi va di andare a Comacchio.
Sì, non ci sono mai stata, è territorio per me vergine. In un attimo accantono il pensiero del mare e puntiamo verso Comacchio, verso la foce del Po. Scoprire un posto nuovo è come scartare un regalo, con la sorpresa, l'attesa, le dita ed il corpo tutto, che affondano dentro quel momento palpitante, ecco è questo che provo ogni volta che andiamo in un luogo per la prima volta.
E così Comacchio mi appare infreddolita, sotto ad un cielo d'acciaio azzurrato, ma è una giornata prestata dalla vita alla vita e vedo poesia in ogni dove.
Siamo in sintonia con il profumo dell'aria, col colore del cielo, con le parole l'uno dell'altro ed è come un bagno di calore nonostante l'aria gelida che si ferma sulla soglia della pelle per poi scorrerci dentro come un brivido.
C'è qualcosa nell'essere lontani dal solito, da far sembrare tutti i pensieri ed il mondo stesso, piccoli e semplici da gestire, è come sentirsi al di sopra di tutto.
Facciamo scivolare i nostri passi lungo le vie del paese, nell'abbraccio di mani e di sorrisi cotti d'amore.
Attimi, caffé, un giornale sfogliato, mi riempio le tasche di caramelle gommose, di baci al sapore di frutta, di rincorse senza una meta precisa. Sulle labbra preziose gocce di parole scivolano sul collo di Luca. La gente cammina senza fretta, alcune vie sono quasi deserte, Comacchio si lascia fare e si lascia ammirare.
Il sole sbuca obliquo e prepotente e diluisce il suo colore sui nostri visi insieme alle zaffate di freddo pungente. Sono felice al centro del petto.
All'improvviso spuntano una pescheria ed un gigantesco Babbo Natale gonfiabile che ci invita ad entrare. "Luca guarda, la mia passione, a soli 10 euro!". Lo trascino davanti al cartello all'esterno del negozio. Gamberoni freschi e grossi a 10 euro, calamari freschi a soli 6 euro.
"Luca entriamo!". Quasi non ci credo, faccio una smorfia di disgusto al pensiero di quanto costa il pesce a Bologna e di come sia difficile trovarne di fresco. "Luca, dai, andiamo a vedere quanto sono grossi i gamberoni!".
Il banco è assortito di tutte le specie di pesce, abbiamo gli occhi sbrodolati su tutto quel ben di Dio.
"Luca, questo sì che è un bellissimo mare" gli dico ridendo.
Usciamo dal negozio con oltre tre chili di pesce, gamberoni, cannocchie e calamari. E avremmo riempito un'altra borsa se solo a casa non avessimo avuto il frigo ancora pieno.
Domani sera ceneremo con un capriccio di gamberoni da togliercene la voglia, ma solo per modo di dire, io non ne ho mai abbastanza.
Fuori il respiro notturno ci avvolge e si compie un'altra magia. Saliamo e scendiamo dai ponti di questa Piccola Venezia. Quante piccole Venezie ci sono al mondo, in un attimo mi viene in mente Chioggia e poi un quartiere di Londra che si chiama proprio Little Venice. Pensieri stravaganti e sentimentali mi corrono dentro.
Le luci si accendono e splendono in ogni angolo buio, illuminano ogni nostro sorriso, anche quelli che si nascondono al centro del petto. Ci fermiamo a filo dell'acqua ad ammirare tutte quelle linee di luci natalizie che accendono una pista di scie dorate.
Passiamo accanto ad un ristorante, pare una palafitta, ha le luci spente, ma ha un'aria così terribilmente romantica; indugiamo sull'ingresso e non ci lasciamo sfuggire nulla, se non uno sguardo complice, uno sguardo a forma di tavolo per due. Una di queste sere.
E mentre l'immagine sfuma nella notte, giocando con noi, ci avviamo verso casa.
Verso una finestra con le luci spente ed una luna perfetta.
"Ti porto al mare!" mi dice Luca scrollandosi in un attimo le coperte di dosso e scoprendo la mia pelle nuda.
"Quale mare?" domando io, recuperando un lembo di trapunta e riavvolgendomi dentro a mo' di sacco a pelo. "Intendi il solito mare?".
Il solito mare sarebbe Rimini, Riccione, Cattolica, insomma la mia culla natale, ma non mi va di tornarci, non ora. Il solo pensarci, come la ruggine mi consuma, mi fa vestire di malinconia, mi fa sentire un po' fragile.
"Decidi tu dove vuoi andare!" mi sussurra Luca, con un'espressione ridente che sfiora i miei occhi mentre si rituffa sotto le coperte. Ho voglia di abbracciarlo e di perdermi dentro di lui.
"Se potessi scegliere vorrei trovarmi davanti ad un bellissimo mare!" rispondo, scompigliandogli i capelli. Ma abbiamo solo una giornata e la Sicilia è lontana e sul calendario è ancora srotolato il mese di dicembre.
Passiamo in rassegna le varie possibilità, ma le scartiamo una dopo l'altra.
"Andiamo verso Venezia" dico io.
"Andiamo verso i Lidi Ferraresi" butta lì Luca.
Faremo così, andremo in quella direzione e decideremo al momento la località. Decideremo a fior di pelle.
Mentre percorriamo il lungo tratto d'asfalto, Luca all'improvviso si illumina e mi chiede se mi va di andare a Comacchio.
Sì, non ci sono mai stata, è territorio per me vergine. In un attimo accantono il pensiero del mare e puntiamo verso Comacchio, verso la foce del Po. Scoprire un posto nuovo è come scartare un regalo, con la sorpresa, l'attesa, le dita ed il corpo tutto, che affondano dentro quel momento palpitante, ecco è questo che provo ogni volta che andiamo in un luogo per la prima volta.
E così Comacchio mi appare infreddolita, sotto ad un cielo d'acciaio azzurrato, ma è una giornata prestata dalla vita alla vita e vedo poesia in ogni dove.
Siamo in sintonia con il profumo dell'aria, col colore del cielo, con le parole l'uno dell'altro ed è come un bagno di calore nonostante l'aria gelida che si ferma sulla soglia della pelle per poi scorrerci dentro come un brivido.
C'è qualcosa nell'essere lontani dal solito, da far sembrare tutti i pensieri ed il mondo stesso, piccoli e semplici da gestire, è come sentirsi al di sopra di tutto.
Facciamo scivolare i nostri passi lungo le vie del paese, nell'abbraccio di mani e di sorrisi cotti d'amore.
Attimi, caffé, un giornale sfogliato, mi riempio le tasche di caramelle gommose, di baci al sapore di frutta, di rincorse senza una meta precisa. Sulle labbra preziose gocce di parole scivolano sul collo di Luca. La gente cammina senza fretta, alcune vie sono quasi deserte, Comacchio si lascia fare e si lascia ammirare.
Il sole sbuca obliquo e prepotente e diluisce il suo colore sui nostri visi insieme alle zaffate di freddo pungente. Sono felice al centro del petto.
All'improvviso spuntano una pescheria ed un gigantesco Babbo Natale gonfiabile che ci invita ad entrare. "Luca guarda, la mia passione, a soli 10 euro!". Lo trascino davanti al cartello all'esterno del negozio. Gamberoni freschi e grossi a 10 euro, calamari freschi a soli 6 euro.
"Luca entriamo!". Quasi non ci credo, faccio una smorfia di disgusto al pensiero di quanto costa il pesce a Bologna e di come sia difficile trovarne di fresco. "Luca, dai, andiamo a vedere quanto sono grossi i gamberoni!".
Il banco è assortito di tutte le specie di pesce, abbiamo gli occhi sbrodolati su tutto quel ben di Dio.
"Luca, questo sì che è un bellissimo mare" gli dico ridendo.
Usciamo dal negozio con oltre tre chili di pesce, gamberoni, cannocchie e calamari. E avremmo riempito un'altra borsa se solo a casa non avessimo avuto il frigo ancora pieno.
Domani sera ceneremo con un capriccio di gamberoni da togliercene la voglia, ma solo per modo di dire, io non ne ho mai abbastanza.
Fuori il respiro notturno ci avvolge e si compie un'altra magia. Saliamo e scendiamo dai ponti di questa Piccola Venezia. Quante piccole Venezie ci sono al mondo, in un attimo mi viene in mente Chioggia e poi un quartiere di Londra che si chiama proprio Little Venice. Pensieri stravaganti e sentimentali mi corrono dentro.
Le luci si accendono e splendono in ogni angolo buio, illuminano ogni nostro sorriso, anche quelli che si nascondono al centro del petto. Ci fermiamo a filo dell'acqua ad ammirare tutte quelle linee di luci natalizie che accendono una pista di scie dorate.
Passiamo accanto ad un ristorante, pare una palafitta, ha le luci spente, ma ha un'aria così terribilmente romantica; indugiamo sull'ingresso e non ci lasciamo sfuggire nulla, se non uno sguardo complice, uno sguardo a forma di tavolo per due. Una di queste sere.
E mentre l'immagine sfuma nella notte, giocando con noi, ci avviamo verso casa.
Verso una finestra con le luci spente ed una luna perfetta.
GAMBERONI GRIGLIATI ACCOMPAGNATI DA SALSA AL BRANDY
Ingredienti per i Gamberoni:
1 kg di gamberoni
olio extravergine d'oliva
prezzemolo
succo di mezzo limone
2 spicchi d'aglio
sale e pepe
1 kg di gamberoni
olio extravergine d'oliva
prezzemolo
succo di mezzo limone
2 spicchi d'aglio
sale e pepe
In una ciotola mescoliamo olio extravergine, prezzemolo, succo di limone, aglio tritato, sale e pepe nero. Teniamo da parte una piccola quantità di marinata per irrorare i gamberoni in un secondo momento.
Versiamo la marinata sui gamberoni.
Scaldiamo la nostra griglia a fuoco medio e la ungiamo leggermente. Cuociamo i gamberoni per circa tre minuti per lato, irrorandoli spesso con la marinata tenuta da parte.
Versiamo la marinata sui gamberoni.
Scaldiamo la nostra griglia a fuoco medio e la ungiamo leggermente. Cuociamo i gamberoni per circa tre minuti per lato, irrorandoli spesso con la marinata tenuta da parte.
Ingredienti per la Salsa al Brandy:
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 cipolla tritata finemente
1 spicchio d'aglio tritato
1/2 bicchiere di Brandy
300 ml di fumetto di pesce (ottenuto con i carapaci dei gamberoni)
8 cucchiai di panna fresca
sale e pepe nero macinato al momento
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 cipolla tritata finemente
1 spicchio d'aglio tritato
1/2 bicchiere di Brandy
300 ml di fumetto di pesce (ottenuto con i carapaci dei gamberoni)
8 cucchiai di panna fresca
sale e pepe nero macinato al momento
In una piccola casseruola scaldiamo l'olio, aggiungiamo la cipolla e l'aglio cuocendo a fuoco moderato per 2 o 3 minuti. Aggiungiamo il Brandy e lo fiammeggiamo. Una volta che si è esaurita la fiamma aggiungiamo il fumetto di pesce e lasciamo cuocere per circa 15 minuti fino a ridurre la salsa. Aggiungiamo la panna e facciamo cuocere per qualche minuto fino a che la salsa non si sarà riaddensata. Regoliamo di sale e pepe.
Sui gamberoni grigliati versiamo la Salsa al Brandy ancora calda.
Sui gamberoni grigliati versiamo la Salsa al Brandy ancora calda.
(Quella bellissima palla di Natale che vedete nella foto, è il regalo fatto a Sabrina dal Primario del suo reparto)
JUMBO SHRIMP WITH A BRANDY SAUCE
This is a very impressive dish and we like it so much!
Ingredients for grilled shrimp:
Extravirgin olive oil
Parsley
Lemon Juice (1/2 lemon)
2 clove garlic, minced
Salt and Black Pepper
1 k Jumbo Shrimp peeled and deveined
Ingredients for grilled shrimp:
Extravirgin olive oil
Parsley
Lemon Juice (1/2 lemon)
2 clove garlic, minced
Salt and Black Pepper
1 k Jumbo Shrimp peeled and deveined
In a mixing bowl mix together extravirgin olive oil, parsley, lemon juice, garlic, salt and black pepper. Reserve a small amount of marinade for basting shrimp later.
Pour marinade over shrimp. Preheat grill over medium heat. Lightly oil grill grate. Cook shrimp for 3 minutes per side basting frequently with reserved marinade.
Pour marinade over shrimp. Preheat grill over medium heat. Lightly oil grill grate. Cook shrimp for 3 minutes per side basting frequently with reserved marinade.
Ingredients for Brandy Sauce:
2 tbs extravirgin olive oil
1 onion, melted
1 small clove garlic, minced
8 tbs heavy cream
1/2 glass of Brandy
300 ml fish fumet
salt and black pepper to taste
2 tbs extravirgin olive oil
1 onion, melted
1 small clove garlic, minced
8 tbs heavy cream
1/2 glass of Brandy
300 ml fish fumet
salt and black pepper to taste
Saute onion and garlic in extravirgin olive oil for about 3 minutes or until tender.
Pour the Brandy and let it flambe. Stir until flame dies. Add the fish fumet and cook for about 15 minutes and let reduce. Stir in the cream. Let reduce until desired consistency. Adjust seasoning. Pour over grilled shrimp and serve immediately.
Pour the Brandy and let it flambe. Stir until flame dies. Add the fish fumet and cook for about 15 minutes and let reduce. Stir in the cream. Let reduce until desired consistency. Adjust seasoning. Pour over grilled shrimp and serve immediately.
Ho tutti gli ingredienti,mi avete dato una bellissima idea,vi aggiorno dopo averli mangiati,sicuramente i miei figli spazzoleranno tutto velocemente,adorano i gamberoni .
RispondiEliminaBuonagiornata :*
Vedere dove il Po sposa il mare, per me che vivo tra quei monti dove il Po nasce, è il desiderio di sempre. Il vostro racconto, le vostre belle immagini, stimolano ancora di più la voglia :) Belli e buoni i gamberoni. Smack
RispondiEliminacomplimenti al tuo primario, ha buon gusto.
RispondiEliminaComacchio mi ricorda l'anguilla, x il resto non l'ho mai visitata, bravi che ci siete andati, è bello vedervi ancora + felici e sereni...quei gamberoni...adorabili, appena li compro li cucino come suggerisci te
CIAOOO
Avete fatto benissimo a scegliere Comacchio, mentre vi leggevo ho pensato proprio "ma perché non vanno a Comacchio, è così bella!". Ne ho dei ricordi fantastici, che ormai sembrano appartenere a un'altra vita!
RispondiEliminaGiusto ieri ho visto su Geo e Gea un servizio bellissimo su quelle zone..l'Itralia è davvero ricca di gioielli e grazie per aver condivisa questa gita con noi!
RispondiEliminaDei vostri gamberoni che dire..sono più invitanti di qualsiasi piatto dei medesimi visto in vita mia!Bacione grandeeee
Bellissima Comacchio, sembra un po' Murano in effetti.
RispondiEliminaAaaahhhh erano quelli i gamberoni di cui dicevi :-D
Beh, niente da dire: anche qui i prezzi sono ben differenti, purtroppo.
Dai Sabrina... portalo a Londra ! :-D
Leggo sempre per ultimi i vostri post perche mi piace tuffarmi nelle atmosfere che riuscite a ricreare specialmente tu sabry...devo gustarmi il racconto con calma guardare le foto e deliziarmi con i vostri piatti!!!Un bacione grande imma
RispondiEliminaMa che poesia...lo intitolerei: amore a Comacchio! anche a me piace molto e sotto le feste è anche più suggestiva. A presto
RispondiEliminaFrancesca
Wowwww che bella Comacchio.... molto romantica mi sembra!! sapete.. leggere e vedere le foto mi fa tornare indietro di qualche settimana a quando attendevo con ansia il Natale.. ed oggi mi sembra già così lontano!! vabbè.. vabbè.. mi ritorna l'allegria vedendo i vostri gamberoni.. la salsetta al brandy mi piace molto!!!! Baci a entrambi :-)
RispondiEliminaCiao Ragazzi!non siamo mai state a Comacchio..ma a giudicare dal vostro reportage...vale la pena farci un giro! è davvero magica poi sotto le festività natalizie!
RispondiEliminaOttima la ricetta: sicuramente proveremo al salsa...abbiamo un debole per queste cose ;)
un bacione
Sabry...mi sono persa nelle tu parole!! Bellissime....ero lì a girare con voi!!! Ogni particolare hai curato con tanto amore...e che dire di voi siete splendidi e GRANDI ( sapete a cosa mi riferisco...mi è dispiaciuto molto cio' che è successo)...l'amore che esce dalle tue parole per Luca è semplicemente fantastico...che belli che siete!!!
RispondiEliminaGrazie della gita che mi avete fatto fare..non conosco Comacchio ma dalle tue parole è davvero una piccola Venezia ed è assolutamente da vedere...i gamberoni?? Beh no comment...sto sbavandoooooo
baci baci ragazzi!!!
Adoro i gamberi al brandy, ma in questa versione non li conoscevo ancora. SLURP!!
RispondiEliminaBuona giornata :-)
ciao Sabrina!
RispondiEliminache bravo il tuo Luca: quante sorprese e quante gite fuori porta!!!
non dovresti lavorare in un ospedale ma fare l'indossatrice ... tutto quello che metti ti sta benissimo ...
ma hai tantissimi talenti nascosti... la tua creatività in cucina è notevole e questi gamberoni... wow che acquolina!!!! eheheheh soprattutto a quest'ora....
un abbraccio forte forte
nei gamberoni mi ci tuffooooooooo!!!!è sempre indescrivibile leggervi!!!e le foto sono bellissime...traspare il vostro amore!!!vi abbraccio
RispondiEliminaUhhh, la salsa al brandy sui gamberoni! Lo devo dire a mia mamma, anche lei ci va pazza ma con una salsina così non li ha mai sperimentati :P
RispondiEliminaMi piace un sacco il vostro modo di "scappare" da casa appena possibile e senza nessuna premeditazione e organizzazione andare a scoprire cosa e chi vi circonda. Mi sembra che non vi annoiate mai! Un bacione ;)
la salsina al brendy sembra divina!!!! Complimenti, davvero gustoso!!! Bacioni
RispondiEliminaVado matta per il pesce ...ma quanto costa effettivamente!
RispondiEliminaSarò ripetitiva, ma le vostre foto e i racconti sono talmente coinvolgenti che sembra di essere lì insieme a voi! Bravissima Sabrina!
RispondiEliminaanche i piatti sono niente male anzi... :-P
Baciiiii.
Ecco avevo proprio bisogno di evadere un po, con voi è facilissimo farlo. avete la capacità di telepassarmi (si dice così?) ovunque voi andiate. Ho notato che le vostre fotografie hanno qualcosa di diverso, son più luminose, più belle insomma...che è successo mi svelate il segreto??Alcune son davvero particolari. Bravi bravi. Del piatto ne vogliamo parlare??Mi ha messo una fame, avete un tocco raffinato di preparare i vosrti piatti....il che mi conquista sempre quando vengo a trovarvi. Un bacione grande.
RispondiEliminama come siete belli!!!:P..manco da un pò dal vostro blogghetto e voi mi fate questo po po di piatto!!!!noooo io amo i gamberoni!!!!!....copio..come sempre!!!baciiiiiii
RispondiEliminaChe bel post, Comacchio è davvero favolosa per non parlare dei gamberoni...Mi piace molto leggervi, siete dei fantastici narratori, fate sognare con le parole e con le immagini!
RispondiEliminaEvelin
Cari che bello leggervi e su Comacchio...hehehe..stessi gusti! Noi ci siamo passati il giorno di Natale verso il tramonto!
RispondiEliminabacioni valverde
Un luogo freddo col cielo d'acciaio,descritto da voi, diventa una meta da sogno..
RispondiEliminache poesia :-)
Che scorpacciata di gamberi!!!
La foto, col riflesso è meravigliosa!
baci :-)
Belle le foto e buona la ricetta, grazie per aver visitato il mio blog.
RispondiEliminaqualche anno fa la gnoma, il galletto e io ci siamo perse fra le vie di comacchio e le sue piccole case...le viuzze lungo il canale...avevamo preso una corona di fiori per la testolina rossa della gnoma e mangiato un fritto misto nella carta marrone buonissimo...che bello il vostro piatto
RispondiEliminaun bacione
ma che bello questo post!! e la ricetta è strepitosa!! copio/incollo!un abbraccio!
RispondiEliminale vostre foto sono sempre coinvolgenti , ma quante cose si possoono leggere in due occhi tristi?spero i vostri siano sorridenti e al contempo ancora carichi di voglia di nuove scoperte ....forza ragazzi !!La ricetta la trovo ottima ,non appena mi passerà l'effetto influenza ...a brodini caldi !!Vi abbraccio e non mancherò alla prossima puntata!!
RispondiEliminaAdoro i gamberoni e riuscirei a mangiarne quintali, ma questa variante con la salsa al brandy è davvero super chic!
RispondiEliminaBellissime le vostro foto e bellissima Comacchio... solo che per me è più vicino dove siete stati voi quest'estate!
Baci
Stefania
Sono contenta abbiate scelto Comacchio perché è stato piacevole conoscerla attraverso le vostre foto!
RispondiElimina...prendere ed andare... la libertà di vivere, e di viversi...
RispondiElimina^^ Grazie per averci portato con voi!!!
ragazzi, grazie di cuore per aver visitato il mio blog :-)
RispondiEliminae..che spettacolo questa ricetta! da tenere senza dubbio in considerazione per una cenetta a due! ;-)
tra l'altro...la vostra gita a Comacchio mi ha dato una bella idea per passare un paio di giorni fuori con il mio compagno!
un abbraccione
Milena
www.lascimmiacruda.info
Comacchio..non ci sono mai stata. deve essere stupenda da come l'avete descritta.
RispondiEliminai gamberoni sembrano molto sensuali! con quella salsina sopra..mhm..da mangiare con le mani!
buona giornata!
me ne avete fatto venire una voglia pazzesca e se domattina li trovo a prezzi abbordabili questa sarà la cena di domani sera!!! però ... ops...di liquori non sono molto fornita ma ... spetta...la Vecchia Romagna è Brandy no? ok allora se è così se po ffà!!!
RispondiEliminagrazie dei vostri commenti alla mia ricetta per il contest della pasta ... Sabri ricordo che quando eravamo a casa di Luisa ci hai detto che il Lambrusco è l'unico vino che non ti piace, quindi sapevo di non incotrare i tuoi gusti però devo dirti la verità quello era davvero buono!
quando leggo i vostri post mi viene sempre da pensare 'quanto è vero che l'Italia è tutta tutta da visitare, che ci sono paesini gioiello in ogni dove' ... grazie ragazzi grazie di cuore per questi tuor gratuiti che ci fate fare, è un bellissimo modo per scoprire il nostro paese ed è una realtà che, da quando ho aperto il blog, abbiamo iniziato a spostarci un pò, piccoli viaggetti, che non ci possiamo permettere altro, però importantissimi per staccare dalla routine quotidiana e scoprire delle vere meraviglie!
un abbraccio
dida
Bello il tuo racconto, Sabrina.. e poi.. io amo Comacchio, le valli..
RispondiEliminaquando venivo spesso in quel di Ferrara e dintorni, non mancavo mai un giro in quella zona :)
Vi abbraccio forte, e.. presto, anche qui.. gamberoni! :)
La ricetta è strepitosa!!!
RispondiEliminaBravo Luca...queste sorprese mi piaciono assai e poi dalle foto si capisce quanto siate stati benissimo!!!
Un abbraccione a entrambi baci :O)
La magia del Po e delle valli di Comacchio mi riempie l'anima, non so perche' ma quei luoghi mi sono sempre piaciuti tanto. Le vostre foto sono fantastiche e il racconto lo è altrettanto!!
RispondiEliminaComplimenti davvero!!Anche per i gamberoni naturalmente!
Che golosità i gamberoni!
RispondiEliminaTantissimi auguri ancora. Può darsi che vengo a Bologna next week. Vi faccio sapere.
Enrico
Questo è un posto molto bello, come sempre, pieno di belle immagini di lei e Lucas. L'Italia è un paese straordinario e la sua gente fantastica. Abbracci e saluti.
RispondiEliminaSalve a tutti! =) Io sono di Comacchioooo! :D
RispondiEliminaE i lidi non sono FERRARESII!! Ma sono lidi COMACCHIESIII! :D