A mille ce n'è, nel mio cuore di fiabe da narrar! (da narrar!)
C'era una volta............
La Domenica, l'unico giorno di riposo di Sabrina.
Sabrina è una fatina, dolce e birichina. Tutti i giorni va alla Grande Quercia, dove tutti gli animali della foresta erbosa vanno per farsi curare. Lì, compie le sue magie più grandi. Poi, quando le luci della sera iniziano a colorare il cielo di quel bell' arancio, se ne ritorna a casa stanca.
La Domenica, Sabrina la Fatina e il suo compagno Orco Babau, dopo un breve sonno ristoratore, decidono di andare a caccia di magici funghi e tuberi prodigiosi.
E' questa la stagione dove i grandi e piccoli alberi dei boschi iniziano a prepararsi il letto per il lungo sonno invernale e, mentre le loro coperte di patchwork gialle, marroni, arancio e con mille altre sfumature, iniziano a scaldare la terra, sotto di loro, crescono questi fatati frutti.
La Fatina e L'Orco prendono la loro carrozza e partono per i lontani boschi di Lizzano in Belvedere dove c'è la Grande Fiera del Tartufo.
La giornata promette bene e già nella loro testa iniziano a crearsi le pozioni con cui si delizieranno nei prossimi giorni.
Il cielo sa di frizzante e le piccolissime nubi bianche che si sono messe qua e là a pascolare, sorridono al passaggio della loro carrozza trainata da 120 cavalli e con un somaro alla guida. Sono tanti i somari che conducono le carrozze per quelle tortuose stradine ed ognuno fa a gara ad essere più somaro dell'altro.
La Fatina e l'Orco, si raccontano quello che hanno fatto per tutta la settimana dove, praticamente, non si sono visti, se non per pochi attimi davanti allo specchio magico dopo aver mangiato polpette per quasi l'intera settimana (all'Orco le polpette piacciono molto e poi con il sughetto che prepara la Fatina Sabrina, sono veramente favolose!).
Oramai sono arrivati nel bel mezzo del magico bosco e i cartelli che declamano la magnifica Fiera del Tartufo sono pressochè ovunque.
“Vabbene che non è ancora la metà del giorno ma ci sono poche carrozze lungo il bosco” dice l'Orco Babau. “ Orco! Orco! Ecco, là c'è la fiera! Ferma i cavalli che andiamo a vedere!” esclama la Fatina Sabrina.
La Fiera del Tartufo e dei Funghi Porcini. Sia l'Orco che la Fatina sono pieni di aspettativa e, dopo una breve salitella si addentrano nella fiera.
Ci sono tanti Maghi e tantissime Fattucchiere dietro ai loro banchetti. C'è quello con i formaggi, quello con le composte e le marmellate. C'è quello con i vestiti tutti viola in cui una piccola gnoma con gli occhi a mandorla cerca di tentare la Fatina “vuole provare quella minitunica?” le domanda ancor prima che la Fatina sposti una delle piccole magliette esposte. C'è anche quello con i monili della fortuna e della felicità ma, soprattutto c'è quello con gli oggetti antichi dove la Fatina Sabrina “ruba” per 50cent una vecchia chiave arrugginita con cui si farà una collanina portafortuna.
“Ma non dovrebbe essere la Fiera del Tartufo?” L'orco inizia a brontolare “di Tartufi nemmeno l'ombra, solo funghi porcini secchi!”.
Ormai sono arrivati nel bel mezzo della Fiera e.....”eccoli là” L'Orco Babau e la Fatina Sabrina tentano di avvicinarsi all'unico banchetto dove si intravedono dei Funghi Porcini freschi e dei Tartufi. Dei bellissimi Scorzoni neri e dei profumatissimi Tartufi Bianchi. I popolani sono tutti lì che si allungano sui Tartufi neri cercando di rubarne almeno il profumo.
Sua Maestà il Tartufo.
“Si, è vero, deve veramente essere il Re del sottobosco dato che tutti si inchinano...”, pensa L'Orco Babau mentre guarda la sua Fatina Sabrina contrattare l'acquisto di alcune palline di questo pregiatissimo e magico frutto della terra.
La metà del giorno è già passata da un po' e, in fondo alla piazza il chiacchiericcio fitto fitto e dei tavolini apparecchiati, attirano l'attenzione dell'Orco e della Fatina.
“Fiera del Tartufo, tagliatelle al Tartufo!” dice l'Orco alla Fatina. “Ti vanno?”. La Fatina è entusiasta dell'idea. Un po' di fila e finalmente si accomodano ad un lungo tavolone. Piccoli Gnomi ed Elfi girano per i tavoli con in mano scodelle di bianca ceramica con all'interno montagne di listarelle gialle ricoperte da una miriade di macchie nere. “Il tartufo!”pensano.
La gente deve essere veramente tanta oppure tutte quelle montagne che hanno visto passare erano per dei raccomandati, dato che a loro arrivano due miseri piatti semivuoti con 4, dico 4 scaglie di tarufo bianco ed almeno due cucchiaiate di salsa tartufata (una salsa di funghi con l'odore del tarufo e dal sapore di aglio) che si perde in un mezzo bicchiere d'olio di girasole. La pasta la apprezzano ma il condimento è la delusione all'ennesima potenza. Delusione è l'espressione che si legge sul viso mentre criticano a voce alta la scarsa qualità di quello che hanno appena mangiato. Ma si sa, alla Fiera del Tartufo.....
La Fatina Sabrina si alza per andar a prendere due bicchieri di nettare d'uva, almeno è quello che lei pensa, invece si tratta di...beh, evitiamo i commenti che la Fatina esprime a riguardo. L'Orco trangugia il tutto e si alzano. Ora due gocce di scuro caffè e “ma se ci prendessimo anche un po' di Funghi? Sono bellissimi!” Dice la Fatina Sabrina sospirando. “Ma sì, un mezzochilo ce lo portiamo via!” dice l'Orco.
La spesa è fatta ma, delusi decidono di lasciare quel bosco per andare a visitare un Borgo nelle vicinanze. Porretta Terme.
Lì, la Fatina Sabrina e l'Orco Babau, si consolano girando per negozi.
Finisce così e questa favola breve se ne va! (se ne va!) Ma aspettate e un' altra ne avrete! C'era una volta, il cantafiabe dirà, e un' altra favola comincerà!
Taormina, Giardini Naxos e Castelmola, della loro vacanza in Sicilia, sarà!
ARROSTO DI MANZO AL SALE CON FUNGHI PORCINI
Ingredienti:
Un trancio di manzo di circa 900 grammi
due rametti di timo
un rametto di rosmarino
pepe
olio extravergine d'oliva
1 kg di sale grosso
6 porcini
2 spicchi d'aglio
1 rametto di rosmarino
1/2 bicchiere di brandy
pepe
1/4 di dado vegetale
una noce di burro
Poniamo il trancio di manzo in una teglia da forno, lo irroriamo con un filo d'olio extravergine d'oliva e vi stendiamo sopra i rametti di timo e rosmarino. Copriamo interamente la carne con un chilo di sale grosso e passiamo in forno caldo, a 170 gradi e lasciamo cuocere per circa 40 minuti. Togliamo l'arrosto dal forno e lasciamo raffreddare, poi grattiamo via la crosta di sale. Tagliamo l'arrosto a fette e nel frattempo andiamo a preparare la salsa ai funghi. Laviamo delicatamente i funghi porcini e li asciughiamo con della carta assorbente, poi li tagliamo a cubetti. Scaldiamo un filo d'olio extravergine d'oliva in una padella, vi adagiamo due spicchi d'aglio leggermente schiacciati ed il rametto di rosmarino. Uniamo i porcini e lasciamo dorare, mescolando di tanto in tanto. Sfumiamo con del brandy e regoliamo di pepe. Aggiungiamo un quarto di dado vegetale e continuiamo la cottura per qualche minuto. Ultimiamo la salsa unendo una noce di burro, lasciamo addensare la salsa e uniamo le fettine d'arrosto, amalgamando il tutto. Impiattiamo e stappiamo una bottiglia di ottimo Nerello Mascalese, un vino di cui siamo follemente innamorati. Perfetto con questo arrosto, perfetto con la salsa ai porcini.
C'era una volta............
La Domenica, l'unico giorno di riposo di Sabrina.
Sabrina è una fatina, dolce e birichina. Tutti i giorni va alla Grande Quercia, dove tutti gli animali della foresta erbosa vanno per farsi curare. Lì, compie le sue magie più grandi. Poi, quando le luci della sera iniziano a colorare il cielo di quel bell' arancio, se ne ritorna a casa stanca.
La Domenica, Sabrina la Fatina e il suo compagno Orco Babau, dopo un breve sonno ristoratore, decidono di andare a caccia di magici funghi e tuberi prodigiosi.
E' questa la stagione dove i grandi e piccoli alberi dei boschi iniziano a prepararsi il letto per il lungo sonno invernale e, mentre le loro coperte di patchwork gialle, marroni, arancio e con mille altre sfumature, iniziano a scaldare la terra, sotto di loro, crescono questi fatati frutti.
La Fatina e L'Orco prendono la loro carrozza e partono per i lontani boschi di Lizzano in Belvedere dove c'è la Grande Fiera del Tartufo.
La giornata promette bene e già nella loro testa iniziano a crearsi le pozioni con cui si delizieranno nei prossimi giorni.
Il cielo sa di frizzante e le piccolissime nubi bianche che si sono messe qua e là a pascolare, sorridono al passaggio della loro carrozza trainata da 120 cavalli e con un somaro alla guida. Sono tanti i somari che conducono le carrozze per quelle tortuose stradine ed ognuno fa a gara ad essere più somaro dell'altro.
La Fatina e l'Orco, si raccontano quello che hanno fatto per tutta la settimana dove, praticamente, non si sono visti, se non per pochi attimi davanti allo specchio magico dopo aver mangiato polpette per quasi l'intera settimana (all'Orco le polpette piacciono molto e poi con il sughetto che prepara la Fatina Sabrina, sono veramente favolose!).
Oramai sono arrivati nel bel mezzo del magico bosco e i cartelli che declamano la magnifica Fiera del Tartufo sono pressochè ovunque.
“Vabbene che non è ancora la metà del giorno ma ci sono poche carrozze lungo il bosco” dice l'Orco Babau. “ Orco! Orco! Ecco, là c'è la fiera! Ferma i cavalli che andiamo a vedere!” esclama la Fatina Sabrina.
La Fiera del Tartufo e dei Funghi Porcini. Sia l'Orco che la Fatina sono pieni di aspettativa e, dopo una breve salitella si addentrano nella fiera.
Ci sono tanti Maghi e tantissime Fattucchiere dietro ai loro banchetti. C'è quello con i formaggi, quello con le composte e le marmellate. C'è quello con i vestiti tutti viola in cui una piccola gnoma con gli occhi a mandorla cerca di tentare la Fatina “vuole provare quella minitunica?” le domanda ancor prima che la Fatina sposti una delle piccole magliette esposte. C'è anche quello con i monili della fortuna e della felicità ma, soprattutto c'è quello con gli oggetti antichi dove la Fatina Sabrina “ruba” per 50cent una vecchia chiave arrugginita con cui si farà una collanina portafortuna.
“Ma non dovrebbe essere la Fiera del Tartufo?” L'orco inizia a brontolare “di Tartufi nemmeno l'ombra, solo funghi porcini secchi!”.
Ormai sono arrivati nel bel mezzo della Fiera e.....”eccoli là” L'Orco Babau e la Fatina Sabrina tentano di avvicinarsi all'unico banchetto dove si intravedono dei Funghi Porcini freschi e dei Tartufi. Dei bellissimi Scorzoni neri e dei profumatissimi Tartufi Bianchi. I popolani sono tutti lì che si allungano sui Tartufi neri cercando di rubarne almeno il profumo.
Sua Maestà il Tartufo.
“Si, è vero, deve veramente essere il Re del sottobosco dato che tutti si inchinano...”, pensa L'Orco Babau mentre guarda la sua Fatina Sabrina contrattare l'acquisto di alcune palline di questo pregiatissimo e magico frutto della terra.
La metà del giorno è già passata da un po' e, in fondo alla piazza il chiacchiericcio fitto fitto e dei tavolini apparecchiati, attirano l'attenzione dell'Orco e della Fatina.
“Fiera del Tartufo, tagliatelle al Tartufo!” dice l'Orco alla Fatina. “Ti vanno?”. La Fatina è entusiasta dell'idea. Un po' di fila e finalmente si accomodano ad un lungo tavolone. Piccoli Gnomi ed Elfi girano per i tavoli con in mano scodelle di bianca ceramica con all'interno montagne di listarelle gialle ricoperte da una miriade di macchie nere. “Il tartufo!”pensano.
La gente deve essere veramente tanta oppure tutte quelle montagne che hanno visto passare erano per dei raccomandati, dato che a loro arrivano due miseri piatti semivuoti con 4, dico 4 scaglie di tarufo bianco ed almeno due cucchiaiate di salsa tartufata (una salsa di funghi con l'odore del tarufo e dal sapore di aglio) che si perde in un mezzo bicchiere d'olio di girasole. La pasta la apprezzano ma il condimento è la delusione all'ennesima potenza. Delusione è l'espressione che si legge sul viso mentre criticano a voce alta la scarsa qualità di quello che hanno appena mangiato. Ma si sa, alla Fiera del Tartufo.....
La Fatina Sabrina si alza per andar a prendere due bicchieri di nettare d'uva, almeno è quello che lei pensa, invece si tratta di...beh, evitiamo i commenti che la Fatina esprime a riguardo. L'Orco trangugia il tutto e si alzano. Ora due gocce di scuro caffè e “ma se ci prendessimo anche un po' di Funghi? Sono bellissimi!” Dice la Fatina Sabrina sospirando. “Ma sì, un mezzochilo ce lo portiamo via!” dice l'Orco.
La spesa è fatta ma, delusi decidono di lasciare quel bosco per andare a visitare un Borgo nelle vicinanze. Porretta Terme.
Lì, la Fatina Sabrina e l'Orco Babau, si consolano girando per negozi.
Finisce così e questa favola breve se ne va! (se ne va!) Ma aspettate e un' altra ne avrete! C'era una volta, il cantafiabe dirà, e un' altra favola comincerà!
Taormina, Giardini Naxos e Castelmola, della loro vacanza in Sicilia, sarà!
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ARROSTO DI MANZO AL SALE CON FUNGHI PORCINI
Ingredienti:
Un trancio di manzo di circa 900 grammi
due rametti di timo
un rametto di rosmarino
pepe
olio extravergine d'oliva
1 kg di sale grosso
6 porcini
2 spicchi d'aglio
1 rametto di rosmarino
1/2 bicchiere di brandy
pepe
1/4 di dado vegetale
una noce di burro
Poniamo il trancio di manzo in una teglia da forno, lo irroriamo con un filo d'olio extravergine d'oliva e vi stendiamo sopra i rametti di timo e rosmarino. Copriamo interamente la carne con un chilo di sale grosso e passiamo in forno caldo, a 170 gradi e lasciamo cuocere per circa 40 minuti. Togliamo l'arrosto dal forno e lasciamo raffreddare, poi grattiamo via la crosta di sale. Tagliamo l'arrosto a fette e nel frattempo andiamo a preparare la salsa ai funghi. Laviamo delicatamente i funghi porcini e li asciughiamo con della carta assorbente, poi li tagliamo a cubetti. Scaldiamo un filo d'olio extravergine d'oliva in una padella, vi adagiamo due spicchi d'aglio leggermente schiacciati ed il rametto di rosmarino. Uniamo i porcini e lasciamo dorare, mescolando di tanto in tanto. Sfumiamo con del brandy e regoliamo di pepe. Aggiungiamo un quarto di dado vegetale e continuiamo la cottura per qualche minuto. Ultimiamo la salsa unendo una noce di burro, lasciamo addensare la salsa e uniamo le fettine d'arrosto, amalgamando il tutto. Impiattiamo e stappiamo una bottiglia di ottimo Nerello Mascalese, un vino di cui siamo follemente innamorati. Perfetto con questo arrosto, perfetto con la salsa ai porcini.
Ingredients:
900 g roast beef
fresh thyme
fresh rosemary
extravirgin olive oil
1 k salt
6 fresh Porcini mushrooms
butter
2 clove garlic pressed
1/2 c Brandy
1 cup of vegetable broth
fresh ground pepper to taste
900 g roast beef
fresh thyme
fresh rosemary
extravirgin olive oil
1 k salt
6 fresh Porcini mushrooms
butter
2 clove garlic pressed
1/2 c Brandy
1 cup of vegetable broth
fresh ground pepper to taste
We really like to roast meat encased in a salt crust. The salt protects the meat from the harsh heat of the oven so it retains most of its moisture.
Put your roast beef into a large metal bowl and place fresh thyme and rosemary on the surface of the meat. Add a little bit of extravirgin olive oil and cover completely with salt. Place the roast in the oven at 170 C and cook for about 40 minutes. Let meat rest in the crust for 30 minutes, then crack the crust and discard it. Cut the roast beef into slices.
And now we prepare the mushrooms sauce.
Heat extravirgin olive oil in skillet, add rosemary, garlic and Porcini mushrooms and saute until golden brown. Add Brandy and increase heat, stir until reduced to half. Complete with fresh ground pepper and add a cup of vegetable broth. Cook for a few minutes, then add 1 tbs butter and stir quickly into mixture.
Add the roast beef slices, cooking until sauce is thickened. Serve hot.
Put your roast beef into a large metal bowl and place fresh thyme and rosemary on the surface of the meat. Add a little bit of extravirgin olive oil and cover completely with salt. Place the roast in the oven at 170 C and cook for about 40 minutes. Let meat rest in the crust for 30 minutes, then crack the crust and discard it. Cut the roast beef into slices.
And now we prepare the mushrooms sauce.
Heat extravirgin olive oil in skillet, add rosemary, garlic and Porcini mushrooms and saute until golden brown. Add Brandy and increase heat, stir until reduced to half. Complete with fresh ground pepper and add a cup of vegetable broth. Cook for a few minutes, then add 1 tbs butter and stir quickly into mixture.
Add the roast beef slices, cooking until sauce is thickened. Serve hot.
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Alessandra di Essenza di Cannella, Sbuffi di Farina, Alexs.
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Questo premio "Blog Magico" ce lo ha regalato Armanda.Lo doniamo a:
Il Gatto con gli Stivali, Cenerentola in cucina, Minnie.
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Il Premio Honest scrap viene da Petali di Rosa e a nostra volta lo passiamo a:Morena di Menta e Cioccolato, Lo, Ago e Elle
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Il Premio Amig@ de Internet è un dono di Jul&Mo. Lo regaliamo a:Paola di Polvere di Stelle, Manu&Silvia, Gata da Plar.
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Questo Premio Porte-Bonheur è un dono di Paola di Polvere di Stelle. Lo doniamo a:Caty- la casa sull'albero, Lady Cocca ed all'Americano Brad ed a Unika
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Anche questo "Este blog è un sonho" è un regalo di Paola che noi doniamo a:Claudia di Fiore di Loto e a Laura di L'antro dell'Alchimista
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Sempre Paola ci ricopre con queste Rose e Viole che doniamo entrambe a:Jul&Mo, La Cucina di Federica, Caty2 e Claudia di My Ricettarium
Questo premio ha attraversato l'Oceano con il nostro caro Brad e lo regaliamo
Fra, Armanda e Antonietta di Ma che bel castello.
The beef and salted mushroom sounds so delicious.
RispondiEliminaI love the outdoor market too :)
Thank you for the sweet award, Sabrina & Luca.
Have a great, fun weekend !
Brad
Complimenti!!!complimenti per il modo di raccontare della fiera...Davvero originale!!!
RispondiEliminaCi conosciamo molto ma mooolto poco ma perchè non passate anche da me?...Ciao e buona giornata
Finalmente un vostro nuovo post... ma più che una fiaba, mi è sembrato un quasi incubo!!! Comunque io non ho mai assagiato i tartufi (se non quelli di cioccolato, che mi piacciono tanto, ma anche questa è un'altra storia!). In compenso il vostro arrosto mi sembra una vera favola!!!
RispondiEliminaVi ho mandato un'altra ricetta per la vostra raccolta e a breve ne manderò un'altra.
Aspetto le altre favole...
Baci
Silitamente le fiabe si raccontano per far addormentare i bambini, ma questa fiaba qui serve a risvegliare l'appetito dei grandi!
RispondiElimina:)
Mi piace molto questa .... favola e come l'avete raccontata.
RispondiEliminaE mi piace anche il piatto che avete preparato.
Buon fine settimana
Bellissimo il modo in cui racconti le fiere...e/o i posti da voi visitati!ti sembra di essere li!!
RispondiEliminacomunque buonissimo l'arrosto con salsa di funghi porcini.
complimenti....grazie per il premio lo pubblicherò nel prox post.
ciao
....i sogni son desideri...lalala...uh che belle le fiabe...la vostra ancor di piùà perchè golosa !! ;-)
RispondiEliminaOttima la carne, e quei funghi...che bontà.
Complimenti per i premi !
Buona domenica, un bacio :-)
Al di là della sagra deludente, questo vostro post mi è piaciuto davvero tanto.. forse perchè amo le fiabe? :D
RispondiEliminaLa ricetta, se non vi dispiace, la proporrò presto, il 18 avrò a pranzo tra le quattordici e le diciotto persone ( è l'ultima domenica prima delle nozze del fratellino :) ), e mi sembra davvero appropriato, questo secondo piatto.. BRAVISSIMI e GRAZIE :)
Un'ultima cosa.. Porretta Terme mi piace moltissimo, ci sono venuta sulla neve una volta!
Ops, dimenticavo, grazie per il premio, siete gentilissimi!
Dopo aver letto il vostro commento non posso non tornare e ringraziarvi qui!...da oggi vi aggiungo fra i miei preferiti così sono sicurissima di non perdervi più di vista! GRAZIE e ancora buona giornata!
RispondiEliminaRagazzi che fiaba fantastica, peccato per l'evoluzione non esaltante della questione tartufo e tutto il resto. Che bello poter visitare posti sempre nuovi. Grazie per il premio, lo prendo con un sorriso smagliante e lo porto a casa....Che dirvi grazie e grazie, soprattutto per l'avermi nominata...Un bacio.
RispondiEliminache bella favola....che bella fatina che delizioso orco....grazie per il premio! un abbraccio
RispondiEliminaCiao Bellissima ciao Luca,
RispondiEliminanegli anni passati siamo sempre andati alla festa di lizzano , fantastica si mangiava benissimo. buonissimo anche il vostro manzo al sale, Complimenti!!!!! un abbraccio e spero presto dal vivo bacioni
ciao army
tra orchi fate e foreste incantate mi avete fatto fare un volo nella golosita!!!!!l'arrosto è spettacolare come lo siete anche voi due!!!!!bacioni imma
RispondiEliminafate e fatine in un mondo fatato ma almeno il tartufo hanno comprato!!Vi auguro tanti momemnti di allegria e tavolate assieme e sempre sempre tanta vita.Grazie del premio e bravissimi per essere riussciti a postarli tutti ( vi siete presi un giorno di ferie , esatto???) un abbraccio
RispondiEliminasi le fiere sono a volte deludenti...ma mi piacciono i loro odori, profumi e la gente che cerca di scaricare le nevrosi della settimana.GRAZIE X IL PREMIO.
RispondiEliminaSMACK!!
Venire a trovarvi è sempre un'emozione non solo cullinaria, sono sempre indecisa se mi affascinano di più i vostri racconti o le costre ricette. La verità è che godo spudaratemente di entrambe.
RispondiEliminaBacioni Alessandra
Carina la favola (ma non ho capito... orco o somaro ? Praticamente hai fatto Shrek e Ciuchino contemporaneamente... HEHEHEHEHE) e, come in ogni favola che si rispetti, c'è il cibo avvelenato :-( Però mi pare che non sia la prima volta che vi capita...
RispondiEliminaVabbe'... meno male che vi siete rifatti in casa con quel bel piatto autunnale :-D
Ciaooo
sempre delle belle uscite fuori porta... questa poi, tra funghi e tartufi che io adoro!
RispondiEliminaE complimenti pure per la collezione di premi!
Buona domenica (dove ci porterete oggi?)
Che bella favola, avrei voluto essere una farfallina per seguire Sabrina la Fatina e l'Orco Babau!!! :*)
RispondiEliminaQuella "degli asini alla guida" è una scena esilarante!!! :DDD
Un abbraccio fortissimo per ringraziarvi del dono, che ritiro commossa!!!
Siete Grandi e ricoprirvi di Premi è il minimo che si possa fare!
Continuate così, a deliziarci della vostra Intesa, delle vostre Gite fuori porta e dei vostri Manicaretti! Baci! Baci!! Baci!!!
grazie per il premio...sono stata felice di postarlo...sabri....ma sei bravissima...continua...:-) un bacio
RispondiEliminaAnnamaria
Bellissima questa fiera! quanto ci piacciono questi mercatini dove poter assaggiare ed acquistare sapori tradizionali!!
RispondiEliminaChe gustoso questo piatto di carne! saporito, ricco di profumi e sapori!
Bacioni
PS: ma...alla cena a base di calamari invitate anche noi??! ;)
carissimi, grazie x l'appunto di risposta al mio blog.
RispondiEliminaSmack!
E' il caso di dire che siete favolosi?:-)) Una fiaba che rimanda ad un'altra prossima:-) Mi spiace per il piatto non appetitoso, ma vale sempre la pensa andare in giro per fiere. Il tartufo quest'anno è meno caro, ma anche i porcini ieri avevano un prezzo abbordabile, naturalmente andar in cerca di funghi è un divertimento assicurato:-) Un secondo che farò senz'altro, grazie ragazzi, siete carinissimi. Vi abbraccio entrambi .
RispondiEliminaProprio una bella favoletta!!!
RispondiEliminaUn modo molto simpatico per raccontare la fiera...
Peccato per le tagliatelle... (ma almeno le 4 scaglie di tartufo ve le siete gustate???)... hehehehe
Mannaggia!!!
Cmq... vi siete rifatti con l'acquisto dei porcini per deliziarvi con questo roast beef... che bontà!!!
Ciao cari ragazzi... grazie del premio... siete gentilisismi... avete sempre in pensiero per me... e ne sono compiaciuta...
Mi state viziandoooooooo!!!! hehehehehe
A proposito avete ritirato il cuore di oggi??? (sempre se vi aggrada)
Vi lascio una buona serata e per domani buon inizio settimana... un abbracione e bacione
Ciao,mi chiamo Lucia
RispondiEliminagrazie di essere passati da me.Anche il vostro blog è molto ricco,molto più del mio,appena iniziato!
Complimenti per le vostre escursioni culinarie e culturali.Ciao
Siete simpaticissimi,avvolgenti con le vostre parole,il vaggio nella fantasia è stato graditissimo, come lo è il vostro manzo!
RispondiEliminaMamma mia, questo arrosto e' una favola ... Grazie per la ricettina!!
RispondiEliminaCiao!!! ma che foto favolose.. solo a guardarle m'è venuta fame.. per non parlare del vostro arrosto!!!! da leccarsi i baffi! Complimenti per i premi.. e grazie mille per aver pensato a me.. adoro i fiori!!! bacioni e buon inizio settimana :-D
RispondiEliminaBeh Ragazzi, intanto complimenti er lo splendido reportage...siete troppo forti!!
RispondiEliminae poi che dire di quel piattino di arrosto al sale con porcini!!!Buono da Svenire!!peccato che qui quest'anno i Porcini siano stati birbantelli e non si siano visti!!
e Grazie infinite per il premio, è un onore riceverlo da voi!!
ciao Morena
Che delusione... è un po' il problema di tutte le sagre del tartufo, anche quelle in Mugello sono così... finora ne ho trovata solo una dove si mangia il vero tartufo e non la salsina finta, la fanno ogni estate nel paese dove aveva casa la mia nonna: è molto cara, per essere una sagra, ma almeno il tartufo è buono! Che voglia di carne con i funghi, io ho cucinato sere fa dei pinaroli, che sono i parenti poveri dei procini, e mi sembrava di sognare, con quel buon profumo di bosco sparso per casa!!!
RispondiEliminaLo sapevo che passando di qui mi sarei fatta tornare il buonumore!!!
RispondiEliminaSperiamo che i soliti amici mi regalino qualche porcino e ci proverò con questa salsa!!!
Grazie mille per il premio, lo posterò al piu' presto!!!
Besos ♥♥♥
wow wow wow che fiabe da narrar....
RispondiEliminabellissima giornata fra i funghi e che delizia il vostro arrosto di manzo..... wow wow
lo vorrei già pronto sulla mia tavola!!!!
buon inizio settimana ^____________^
Grazie ragazzi per avere sempre un pensiero per me! Carina la tartufesta, anche se i prezzi rimangono davvero inavvicinabili!
RispondiEliminaAh volevo dirvi che è scoperto cosa è successo e perchè avevo fatto quel post dove dicevo che la sorella di Luca era una mia compagna di università...è un giro di coincidenze un po' lungo, ma provo a riassumere: chiedendo l'amicizia su fb a Virginia (lo spilucchino) ho visto fra i suoi contatti una ragazza mora di nome sabrina (ti assomiglia tantissimo) che aveva come amici altri foodblogger e anche la mia compagna di università. Credendo fossi tu SAbrina le ho chiesto l'amicizia e inoltre, incuriosita, le ho domandato come mai conoscesse Maddalena, la mia compagna di università. Così lei mi ha risposto che era la sorella del suo compagno Luca!!!...a quel punto ero convinta foste voi ma poi tramite mail sono riuscita a chiarire con lei e adesso anche con voi. Scusate il casino! ;P
Meravigliosa favola, sai che adesso l'inizio mi sta ronzando in testa e sento come un loop la voce suadente del cantastorie??
RispondiEliminaInvece alla frase del somaro e dei somari che guidano la macchina sono scoppiata a ridere, troppo divertente!!
La ricetta invece la copio e stasera quasi quasi me la pappo per cena visto che ho ancora un pò di porcini da usare!
A presto carissimi
vi siete trovati in un vero e proprio paradiso gastronomico!!!
RispondiEliminaMolto bella la descrizione della fiera, i vostri racconti emozionano sempre!
RispondiEliminaLa ricetta è davvero favolosa, sembra di respirarne il profumo, bravissimi :-) bacioni
Che belle le fiere d'autunno! A breve inizieranno anche qui!!! Grazie per ilg raditissimo premio. Un abbraccio Laura
RispondiEliminaChe forte la tartufesta, ne ignoravo l'esistenza...beh del resto di tartufi qui se ne vedono proprio pochini e la mia cultura in merito è veramente scarsa!
RispondiEliminabuon giorno, trovato i ticket per i depeche??? ehhehe certo che state sempre a gironzolare per sagre e festicciole agroturistiche heheh bravi bravi
RispondiEliminaciaoo ;)
Ciao coppia piú bella della blogsfera :) volevo annunciarvi che finalmente il vitello é nato! :)))
RispondiEliminaEverything looks so delicious!!
RispondiEliminaAdoro le fiabe... e adoro quest'arrosto meraviglioso che ci proponete che sarà stato buonissimo! Vi abbraccio cari. a presto...
RispondiEliminaGrazie ragazzi...grazie grazie siete due tesoriiiiiiiiii
RispondiEliminaun salutone.
RispondiEliminaEnrico
ottimo e saporoso buona domenica
RispondiEliminaMoolto stuzzicante il Vs. Blog.....soprattutto la colonna di Dx!!! :-))
RispondiEliminaRaffaele.