giovedì 21 marzo 2013

SEGNATI DI BLU, LEI LI ADORA - CAPPESANTE AL PESTO DI CEDRO E PISTACCHI CON PANCETTINA CROCCANTE


Lei li adora. Come adora la carta e i segni lasciati dall’inchiostro colorato.
Armata di penna e di buona volontà, comincia a sfogliarne le pagine, umettandosi il dito sulla punta della lingua. Per riuscire a sollevare meglio il lembo inferiore di carta.
Mi sorride sorniona ogni volta che ripete quel gesto, perché sa che mi appartiene e nel condividerlo lascia trasparire un pizzico extra di amore da appiccicarmi addosso.
Ritorna alla pagina iniziale e pronti-via, toglie il cappuccio alla bic blu e si concentra sulle immagini dei prodotti reclamizzati. Lei li adora. Lei adora i depliants dei supermercati e ogni volta, traccia sulla carta, la mappa del suo carrello virtuale. E ogni volta ci sono prodotti che ripetutamente barra e ribarra, anche se in casa abbondano e non si corre certo il rischio di rimanerne senza.
 

I detersivi così amati e così indispensabili. Appena ne riconosce la sagoma, traccia dei cerchi ampi e decisi sulle loro confezioni. I detersivi per lavatrice non devono mai mancare nella sua lista della spesa, avendo lei l’incarico ufficiale di aprire l’oblò, riempirlo di biancheria e premere il pulsante di avvio. Si premura poi, di contrassegnare con uno scarabocchio dei suoi, persino i detersivi per la lavastoviglie che non abbiamo, ignorando il nostro farle notare che ci manca l’apparecchio in questione.
Scrollatina di spalle e testa che ruota rapidamente a destra e a sinistra, accompagnata da un no deciso, come dire “non importa, non intromettetevi” o che sia invece il suo, così, tra le righe, un invito implicito ad acquistare anche la lavastoviglie, che poi ci penserà lei a farsene custode? L’apprendistato d’altronde lo fa una domenica sì e una no dalla nonna tecnologica e non dimentichiamo che ha venti mesi, mica tre!

 


Oltrepassata la pagina dedicata alla pulizia domestica, si concentra sul frigorifero di casa, che va puntualmente rifocillato, dal momento che ora anche lei è in grado di aprirlo e di farne l’inventario giornaliero. E che certe volte lo richiude sconsolata.
Prima di tutto sottolinea con enfasi rinnovata gli yogurt, per i quali va matta, poi il pesce e la frutta, specialmente le fragole con annessa bomboletta spray di panna. Ha già capito che il binomio è vincente. Poi limoni, arance, banane e mele. Qualche verdura verde e rossa e a seguire passa in rassegna il pesce. I polipi sono la sua passione, sarà per quel loro corpo buffo da cartone animato, sarà perché le piacciono, poi le seppie e le sogliole. Buca quasi il foglio, tanto insiste a sottolinearle.
Con l’inchiostro blu contorna una buona scorta di carne, poi vari formati di pasta, soprattutto spaghetti e riso. Su quest’ultimo torna ad abbondare, d’altra parte i risotti li gradisce sempre, l’ultimo ai carciofi era da dieci e lode per il suo esigente palato.
Prosegue con grissini, passata di pomodoro, pizze surgelate che, piccolo particolare, non abbiamo mai comprato, ma che evidentemente confonde con quelle di mamma e papà e allora siccome sono buone e siccome prima di finire sulla tavola vedono anche il suo coinvolgimento attivo nella preparazione, bisogna evidenziarle.
 

Le pagine dei depliants riservano molte sorprese, le piante ed i fiori ad esempio, articoli che ricorrono abitualmente nelle scelte della Pupattola-pollice verde, la quale udite udite, da un po’ di tempo a questa parte pretende di cenare con i fiori puntualmente apparecchiati sul suo seggiolone.
Da quando le hanno regalato una piantina di giallo fiorita, da quando il giorno dopo ha voluto comprarne un’altra.
 

Così sul suo seggiolone, accanto al biberon con l’acqua e al piatto con la pappa, svettano anche le due piantine, una da un lato e la seconda dall’altro, et voilà, anche l’atmosfera è servita e fa pendant con la cena. Passa poi agli elettrodomestici e dato che è in vena di spese, aggiunge al carrello anche un ferro da stiro, una lavatrice, anzi meglio due, una tv nuova e un paio di telefoni cellulari touchscreen, uguali a quelli del papà, cosa che fa puntualmente notare. Questi sono gli acquisti per la casa, quelli fondamentali e come eccepire, il resto della spesa sarà d’ora in poi dedicato alla singola persona. Dunque dunque, per lei contrassegna pannolini, salviette, cotton fioc e tutte le creme , gli olii e gli shampoo reclamizzati, includendo spazzole, pettini, spille, elastici per capelli, senza un attimo di indugio e senza lesinare su nulla. Poi è il turno del papà e per lui sceglie qualche bottiglia di vino e di birra. Ogni volta al papà dedica questi alcolici pensieri, nemmeno fosse uno che a tavola beve sempre. Le bottiglie a casa nostra si stappano solo in occasione di cenette particolarmente curate, che sono quelle che ad Alice Ginevra alla fine rimangono più impresse, anche perché solitamente terminano con il goloso dessert e con tre cucchiaini che si incontrano e si intrecciano tra un unisono di mugolii di piacere.

 

“Ma il vino e la birra sono solo per il papà?” le chiedo ogni volta.
“Per la mamma no?”.
“No, no” mi risponde. “Papà!”
Fingo di esserci rimasta male e la sua risposta è un sorriso e un “muà” seguito da un bacio sulle labbra, che quanto mi piace!
Sta per chiudere il depliant, ormai ha già speso più di uno stipendio e ha accontentato tutti, o meglio, quasi tutti.
“Alice Ginevra, ma ti sei dimenticata della mamma, a me cosa compri?” le faccio notare.
Lei risfoglia le ultime pagine e ogni volta mi regala la stessa cosa. Un bagnoschiuma. Sarà perché ha sforato il budget, sarà perché si diverte a prendermi in giro, perché credetemi, lo fa e lo fa con un senso dell’umorismo che lascia me e Luca senza parole.







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CAPPESANTE AL PESTO DI CEDRO E PISTACCHI CON PANCETTINA CROCCANTE

Ingredienti per 2 persone:

6 cappesante fresche
6 fettine di pancetta tesa
olio extravergine d'oliva 
pepe q.b.
30 pistacchi di Bronte sgusciati
la scorza di mezzo cedro
la scorza di 1 arancia non trattata
30 gr di pecorino romano grattugiato




Un antipasto delizioso, una chicca che accende i sensi e che abbiamo voluto accompagnare con un pesto freschissimo e profumatissimo, galeotti un cedro acquistato il giorno prima e dei pistacchi siciliani di qualità eccelsa.
 

Per prima cosa puliamo le cappesante, rimuovendo il filetto addominale. Trattandosi di cappesante fresche e particolarmente carnose, le abbiamo cucinate nel modo più semplice, facendole saltare in una padella antiaderente con un filo d'olio extravergine d'oliva, facendo attenzione alla cottura, che dovrà essere perfetta. Un paio di minuti per lato sono sufficienti. Abbiamo aggiunto una leggera macinata di pepe nero. Non occorre sale.
 

Nel frattempo abbiamo fatto rosolare le fettine di pancetta affettate molto sottili, su di una piastra calda, senza aggiungere olio, nè altro. 
Precedentemente abbiamo preparato il pesto, frullando la scorza di cedro, la scorza di arancia, il pecorino romano, i pistacchi e olio extravergine d'oliva q.b.
 

Abbiamo portato in tavola le nostre cappesante ancora calde, accompagnandole con la pancetta croccante e con il nostro pesto.
 
  

30 commenti:

  1. Quei meravigliosi occhi grandi, scuri, intelligenti, catturano!!!! È sempre più bella la vostra bimba.
    Un bacio su una guanciotta e un abbraccio a voi tutti

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  2. un piatto particolare e molto invitante come tutti quelli che proponete! e come cresce in fretta la bimba, sempre bellissima! ciao :-)

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  3. Ma sai che non ho mai assaggiato le capesante? Ma in che zona sono più diffuse? Le tue sembrano mooooooooooooltoappetitose :-) Baci

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  4. Che bambolotta dolcissima, quegli occhioni incantano e le guaciotte sono sempre più irresistibili. E a quanto pare la pupattola è già una perfetta donnina di casa :) E' da tanto che ho in mente le capesante, non le ho mai assaggiate. Questo pesto di cedro e pistacchio m'ha spiazzata, dev'essere divino. Un bacione ragazzi, buona serata

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  5. Ricetta delisioza e particolare con l'abbinamento cedro/pistacchi! Ne avrete di che preparare con tutto quello che la piccola inserisce in lista! Me la figuro al super nel carrello, sarà una gioia anche vederla fare spesa!
    Abbracci!

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  6. Che bambina strepitosa! le sue foto mi incantano!!!!
    Un abbraccio ragazzi, e un bacino alla panciotta nuova nuova

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  7. :D :D :D che adorabile "vecchietta"! ^^

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  8. Cari amici che favola che è questa bimba! Non la vedevo da un po ,come è cresciuta! Molto particolare la ricetta ,come tutte quelle che fate! Un bacione a tutta la famiglia e buona primavera!!

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  9. Patata leiiiiiiiiiiiiii!!!!Che amore che è!!!
    E che ricettina ragazzi:)
    Grazie mille per il sostegno ele belle parole
    Bacini!

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  10. splendida fanciulla che cresce la vostra pupa :-)
    aaahhh Sabrina!! le cappesante.. profumo di mare..buone..mi piacciono.
    bacioni tanti :*

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  11. lo so che sono ripetitiva ma.. è pazzesca la somiglianza tra Alice Ginevra e il papà! il fagottino in arrivo vogliamo che sia Sabrina in miniatura eh? :-)))) bacioni ragazzi. La ricetta faccio finta di non vederla che mi fa impazzire! (sono a dieta che barba.. cucina per la famiglia ma io sono a stecchetto accidenti!)

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  12. Questa ricetta è una vera delizia pe palato !!Alla bellissima Alice Ginevra un abbraccio dato che condividiamo la stessa passione per panna e fragole.....

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  13. Le capesante saranno certo buonissime, ma io mi sono persa in quegli occhioni scuri :) Buona primavera!

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  14. ciao, anche io ricordo i miei figli intenti a fare spese "a la carte" e poi nel negozio azzeccavano quasi tutti i prodotti...con gelato finale o chupa chupa...ma lei è un vero portento...già esperta !baci x 4

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  15. Che bella e sveglia bimba mi piace tanto un tenero pizzicotto da parte mia!1
    Bellissimo ed elegante piatto!
    Un abbraccio!

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  16. Una ricetta degna dei migliori chef, devono essere buonissime, quel pesto mi ispira, Alice e Ginevra e' favolosa, mi piace tantissimo, che belli i baciotti umidi e stropicciati che solo i bimbi sanno dare, un abbraccio amici miei e buon weekend!!!Con affetto Laura.

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  17. E' un mito questa ragazza qui...E le vostre cappesante, una meraviglia! Ciao, bella famiglia buona domenica delle Palme!!!

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  18. Grazie per il commento!!!!E complimenti per questa ricetta,elegantissima e raffinata...mi piace tanto!!!!la bambina e' formidabile,le mie invece quando andiamo al supermercato sono ossessionate dalle date di scadenza che spesso confondono con quelle di preparazione,la piccola invece compra solo le cose in offerta!!!!Ormai loro hanno superato la fase dei giornali da scarabocchiare...quanto passa infretta il tempo!!!!!!Ciao ragazzi...un bacio alla piccola e buon we

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  19. Uh mamma! Pensa se mettesse le mani sulla carta di credito che spese pazze farebbe. Quante carriolate di roba ogni settimana. Un saluto a tutti voi, baci baci.

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  20. Bellissima la vostra bambina :), davvero simpatica!!!
    Meravigliosa anche la ricetta, mi piacciono le capesante e adoro i pistacchi, peccato per il cedro, qui da me... introvabile.
    Grazie per essere passati a trovarmi.
    Un abbraccio e felice domenica.

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  21. In pieno complesso di Edipo? Nemmeno un bicchiere di vino, alla mamma! Certo poi se ti fa quei sorrisi, come resistere. Senti, ma anche queste capesante si possono far arrivare dal supermercato già tiepide? In quel caso chiedo a Ginevra di aggiungere alla spesa un pacchettino per me. La prima volta che ho mangiato le capesante ero quasi dalle vostre parti, a Comacchio, e pare che a furia di bis abbia vuotato le cucine del ristorante (e il portafoglio del mio accompagnatore, per fortuna era un gentiluomo - almeno quella sera).

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  22. Ciao! che ottima ricetta per preparare le cappesante: fresca e profumata!
    Sempre più bella questa bambina! ci piacerebbe proprio scoprire che personcina è diventata...e che caratterino ;-)
    Un bacione a tutti e tre

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  23. Bellissima bimba . E , buongustaia, mi tufferei insieme a lei nelle capesante.
    Anche qui a casa mia si consultano i cataloghi pubblicitari dei supermercati. Ma Filippo -mio nipote,tre anni-sceglie le immagini da ritagliare...un po' le taglia lui e altre le fa tagliare a me; poi tutto finisce , di travaso in travaso, in contenitori strampalti: scatoline, bicchieri,....

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  24. ma che splendida aiutante! organizza la spesa controllando ciò che manca, fa proprio tanta tenerezza e simpatia!
    un abbraccio ed un bacione, Laura

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  25. Ci credo che Alice Ginevra sia esigente, abituata a questi pranzetti succulenti! Ho letto con un sorriso sulle labbra il racconto che la riguarda, è una bambina davvero adorabile, con una spiccata intelligenza e curiosità per le cose che nella vita le serviranno senz'altro! Un bacione :)

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  26. Questa fantastica bambina sa già tutto,:-) Una vera meraviglia. La ricetta è super, la farò senz'altro, a voi magnifici 4 i migliori auguri di una serena Pasqua. Vi abbraccio.

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  27. ciaooooooooooooooooooooo
    Buona Pasqua

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  28. sentire la prima foro di questo post ... è strabiliante ... troppo bellissima ... ti riempie gli occhi e il cuore e dimentichi tutto il resto ... speciale Alice Ginevra ... in tutto ..
    vi adoro
    dida

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  29. Non so se complimentarmi per la ricetta o l'arguzia della vostra polpetta... però metterla già a fare la lavatrice, non dai non si fa :-)
    Faccio prima a farvi gli auguri di buona Pasqua, così non scelgo tra le due opzioni, con affetto Debora.

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  30. Ciao carissimi, Alice Ginevra è un capolavoro,in ogni foto ha un'espressione che dice tutto, le vostre cappesante poi semplicemente deliziose.
    Un abbraccio e tanti cari auguri per una Felice e Serena Pasqua.

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