domenica 27 aprile 2008

CAUGHT IN ROSY TENTACLES

CAUGHT IN ROSY TENTACLES

Insalata di polipo



A volte basta poco per sentirsi felici. E’ una giornata di sole e abbiamo tutto il pomeriggio libero. Non posso non sorridere, sento persino il profumo della primavera mentre scelgo il miniabito da indossare. Luca viene a sbirciare in camera per vedere come sono vestita. Mi sto sistemando la cintura, quando sollevando lo sguardo, vedo il suo sorriso appoggiato allo stipite della porta, mi squadra per qualche secondo finchè mi accorgo che è ancora in boxer e maglietta. “ Luca, ma non ti sei ancora vestito!!??” gli dico. Mentre si dirige verso il bagno, mi godo lo spettacolo delle sue magnifiche cosce marmoree. Questa volta sono io che aspetto lui, mi accendo una sigaretta e penso di collegarmi ad internet, ma i miei pensieri sono più lenti rispetto a quanto ci mette Luca a vestirsi, a quanto pare, perché nemmeno il tempo di fare click, che eccolo qui davanti a me, ingellato e vestito coi miei stessi colori. E’ davvero bellissimo. Finalmente usciamo e decidiamo di andare al supermercato. Nostra considerazione…..quando Bologna è deserta, o sono tutti al mare o sono tutti dentro ai centri commerciali!
Oggi trovo romantico persino andare a fare la spesa insieme. Riempiamo il carrello con frutta, verdura, prendiamo del filetto di manzo, la carne per Mandarino e poi ci dirigiamo al banco del pesce. Ci servono dei calamaretti e dei filetti di sogliola. I primi li troviamo, i secondi no, ma in offerta troviamo dei filetti di rombo. Li prendiamo. Ci sono anche le cappesante, che ci piacciono tanto, ma oggi costano una follia e cosa vedo poi? I polipi freschi a soli 4.90€ al chilo. Già li immagino in insalata e la voglia cresce e poi è da un po’ di tempo che non ne mangiamo, decidiamo di prenderne due chili. Stasera li cucino e domani li mangiamo. L’insalata di polipo piace tantissimo sia a me che a Luca, io ci andavo matta già da piccola, ero capace di mangiarne fino a non poterne più, così questo è stato uno dei primi piatti che ho imparato a cucinare. Il mio consiglio è di cucinare il polipo il giorno prima, condirlo con tutti gli ingredienti e lasciarlo in frigorifero a insaporire un giorno intero.


Ingredienti per l’insalata di polipo
2 chili di polipo
Una manciata di prezzemolo
2 grossi spicchi d’aglio
1 limone
Olio d’oliva extravergine
Sale
Pepe
Un pizzico d’origano
1 foglia d’alloro
1 rametto di rosmarino
Sedano bianco

Eccomi alle prese con due chili di polipi, la prima operazione da fare è pulirli bene e poi lavarli. Mi armo di guanti, forbici e mi metto al lavoro. Svuoto le sacche interne, via gli occhi, uno dopo l’altro ripeto gli stessi gesti. Ho le mani nere come l’inchiostro e puntualmente ogni volta che sono in queste condizioni mi vengono fuori pruriti improvvisi. Chiamo Luca e gli chiedo di solleticarmi la schiena in un punto che gli descrivo a grandi linee, si avvicina, ma è più giù, no più su, quasi, un po’ più a destra, Luca proprio lì, mi hai salvato, stavo quasi per morire! Questo è l’unico effetto collaterale dei polipi. Dopo che li ho puliti e lavati, li immergo nella pentola appena l’acqua comincia a bollire. Aggiungo una foglia d’alloro e un rametto di rosmarino. Li lascio cuocere per un paio d’ore. Il tempo di cottura varia a seconda delle dimensioni dei polipi, ma è all’incirca quello.
Quando è cotto al punto giusto, spengo il fornello e lascio i polipi nell’acqua di cottura per un’altra mezz’oretta, dopodichè li scolo e li lascio raffreddare. Nel frattempo preparo il trito d’aglio e prezzemolo. Prendo un tagliere e faccio i polipi a pezzetti, li metto in un’insalatiera e procedo col condimento: il succo di un limone, il trito d’aglio e di prezzemolo, pepe, un po’ di sale, olio quanto basta, un po’ di origano fresco o essiccato. Mescolo tutto con cura e poi procedo con l’assaggio, sorrido perché è venuto bene. Dico a Luca che la cenetta di domani sera è pronta e che manca il sedano, ma l’aggiungeremo un attimo prima di portare in tavola l’insalata di polipo. Mentre io mi dedicavo alla cena di domani, Luca stava preparando la cena per questa sera, ma non sveliamo di cosa si tratta. Sarà una delle prossime, ai lettori scoprire quale.


Il giorno dopo


Prendo l’insalata di Polipo dal frigorifero un paio d’ore prima di portarla in tavola, taglio i gambi di sedano bianco a rondelle, le unisco al polipo, un filo d’olio e mescolo il tutto. Un altro assaggio per sentire se va regolato di sale e pepe.
Scelgo il piatto per fare la foto, dispongo l’insalata in modo carino, aspetto che sorrida e scatto. Accompagniamo la cena con una buona bottiglia di Roero Arneis, vino bianco che abbiamo acquistato nel Monferrato presso la cantina Dezzani. Un bianco pieno di profumi floreali e fruttati che convivono armonicamente, di sapore pieno e rotondo. Qualcosa di imperdibile e si sposa magnificamente con la nostra insalata di Polipo.

1 commento:

  1. ieri ero al mare e ho pensato tanto a te, che mi sei mancata in questi lunghissimi giorni. Sarai stata al mare anche tu scommetto! Ti farò consegnare dei polipi freschi così ripeterai questa opera d'arte di piatto. Volete anche dei crostacei dal momento che vi piacciono?
    Pazzo di te

    RispondiElimina

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