giovedì 8 gennaio 2009

TAKING A WALK INTO THE WINTER - A SPASSO CON L'INVERNO E TORTINO REALE DI POLENTA CON RAGU' DI SALSICCIA



Sono passati così veloci i giorni di festa. Notti di gelo prolungate nella luce calda della nostra cucina, tra il bollitore del té ed il calore degli abbracci, e durante il giorno, sulle foglie coperte di brina, un cielo grigio, ruvido e nebbioso come la distesa solitaria dei campi.
La febbre mi avvolge in uno stato di torpore dal quale non riesco ad uscire, mi sento la testa pesante e congestionata. Riesco ad assaporare la voluttà del rimanere a letto, col telefono sotto al cuscino e la voce di Luca che da Modena mi accarezza e mi dice che sta tornando a casa. Per prendersi cura di me. La temperatura esterna raggiunge sette gradi sotto zero, persino la luce del giorno sembra dormire, tutt'intorno vedo solo ombre lucenti e strade maculate di gelo. Consumo l'attesa sprofondando ancora di più sotto le coperte, girovagando tra le pagine virtuali della rete e assaporando gli ultimi capitoli di un romanzo di Hanif Kureishi.
Luca apre la porta di casa e piano piano, in punta di piedi entra in camera. Mi bacia dolce e mi porge un sacchettino con quattro bigné tutti per me. Lentamente li mordo, godendo della sensualità cascante della crema, del sapore dolce che mi rimane in bocca. Luca mi guarda sorridendo, "Erano buoni?" mi chiede, mentre mi lecco le labbra e l'ultima traccia di crema. Ho le guance rosse come marmellata di ciliegie, la febbre sta salendo e le cedo in un languido abbandono. Luca s'infila sotto le coperte, vicino a me, mi addormento abbracciata a lui, sulla sua pelle morbida, mentre il profumo di dopobarba mi accarezza con le sue note familiari e rotonde.
Il risveglio è lento, dolce, come le mani di Luca che mi salgono lungo la schiena e si intrecciano, si distendono in un massaggio che vorrei non finisse mai. Un sussurro la mia voce, per dirgli "Ancora". Ancora un po'. E' soave questa mia piccola malattia, aspirine effervescenti, gocce omeopatiche amarissime che Luca mi somministra su un cucchiaino colmo di zucchero e tutte le coccole che potrei desiderare, servite direttamente sotto le lenzuola. Mi porta addirittura il cinema in casa, spegne le luci, estrae un dvd dal suo cilindro magico e fa partire la proiezione. Ci guardiamo "L'Illusionista", l'ultimo nostro acquisto in un autogrill tra la Toscana ed il Lazio. Il film mi cattura dalla prima all'ultima scena. La febbre mi rende ancora più romantica. Luca ride come un matto a questa mia dichiarazione, ma è vero, è proprio così! Provo ad alzarmi, vorrei cucinare qualcosa, ma mi reggo a stento in piedi e vengo rispedita a letto, alla cena ci penserà lui e che cenetta prepara! Dopo un trattamento simile, persino la febbre rimane impressionata e commossa da tanto amore e lentamente si congeda, abbandonandomi ad un sonno tranquillo.
Il giorno dopo ci svegliamo con il desiderio di uscire. Indossiamo pesanti maglioni di lana che riflettono il freddo gelido che c'è fuori. Una lotta tra il bianco ed il grigio, su di una pellicola di appannatura polverosa sospesa a mezz'aria, anche oggi il sole è spento ed i fragori sono attutiti.



Ci lasciamo la casa addormentata alle spalle e prendiamo sotto braccio l'idea di una piacevole passeggiata nel centro di Bologna, che sappia di giorno di festa. Ma prima un cappuccino, caldo e cremoso ed una brioche appena sfornata, che ci scaldino dentro. Il primo sorso del cappuccino per me comincia prima di averlo avvicinato alla bocca. Col pensiero lecco quella crema che lentamente scende nella tazza riempiendola fino all'orlo. Sulle labbra rimane il segno bianco spumeggiante della schiuma, poi lentamente sul palato sale il sapore forte del caffé, stemperando la dolcezza del latte. Un piacere che sboccia infinito ogni volta, tra le pagine del giornale e la tazzina del caffé che Luca si rigira tra le mani, come se volesse prolungare la magia di quel rito.
Passeggiamo per le vie del centro, costeggiando i portici, soffermandoci davanti alle vetrine, alla ricerca di qualcosa che ci colpisca al primo sguardo. Entriamo in un negozio e girovaghiamo tra la merce in saldo. Mi riempio le braccia con alcuni capi che vado a provare in camerino. Mi piacciono, ma........ quello che mi ha veramente colpito è un'altra cosa. Poso tutto al suo posto e trascino Luca davanti a ciò di cui mi sono innamorata. Una gonna estiva color turchese che già mi immagino con i sandali e con la pelle abbronzata. Dimentico per un attimo l'inverno che c'è fuori e mi regalo il colore e la leggerezza dell'estate.
Luca sceglie per me delle cinture da abbinare alla gonna, mi sorride e ci avviamo alla cassa. Passeggiando lungo via Rizzoli ci imbattiamo in un bel negozio mai visto prima, che ha preso il posto di una brutta Banca. Entriamo attratti dal sapore etnico che le vetrine ci rimandano, all'interno facciamo il giro del mondo attraverso articoli d'arredamento e per la casa, la cui bellezza mi fa fare "Oh!" davanti ad ogni cosa. Tocco ogni oggetto, lo guardo, lo giro e lo rigiro tra le mani, mostrandolo a Luca, con l'entusiasmo acceso, un fuoco che mi arde negli occhi. Centinaia di cose che immagino a casa nostra, anche a Luca gira la testa, forse è colpa mia, ma mi sembra di essere dentro al Paese dei Balocchi; so già che questo negozio diventerà una delle mie mete preferite nei prossimi giorni e nei mesi a venire.



Quando usciamo ci dirigiamo verso Piazza Maggiore, scattiamo qualche foto, curiosiamo tra un presepe vivente in miniatura, osservando quei poveri cammelli che staranno morendo di freddo, ma devono fare la loro parte e non possono ribellarsi. La troviamo una cosa un po' crudele e ci allontaniamo congelati a nostra volta. Troviamo riparo dentro ad una libreria, l'altro mio mondo magico. Annoto mentalmente i titoli di tutti i libri che vorrei leggere, li sento subito a pelle "i miei libri", esercitano un richiamo al quale non so sfuggire. Mentre Luca legge stralci interi di pagine, io saltello inquieta da uno scaffale all'altro, guidata dalle mie effervescenti vibrazioni.



Quando usciamo è quasi buio e la neve ci sorprende col suo candore. Fiocca al rallentatore, in un turbinio opaco, evanescente, che poi si dirada. Fiocchi leggeri leggeri. Una pigrizia ovattata li fa fluttuare a lungo in aria, sembra che vogliano rimanere lì, sospesi, senza raggiungere il suolo.
Con gli occhi in su guardo la neve danzare e poi la guardo spegnersi piano piano. L'asfalto è cosparso di petali leggeri. Petali di neve che forse sognano la tormenta, il vento del nord o una mano gentile che li accolga, che li sfiori delicatamente, trattenendoli tra le dita, con gli occhi accesi di candore. Nevica anche dentro me, nel mio personale inverno, è dolce la neve sul fondo dei pensieri. Attimi di bellezza e di un'attesa rotonda e lieve. Con le dita li sfioro piano e continuo a guardare all'insù.



TORTINO REALE DI POLENTA CON RAGU' DI SALSICCIA
Ingredienti:
1 Cipolla rossa di Tropea
1 Carota
1 Costa di Sedano
400gr di carne macinata di Manzo
500 gr di Salsiccia
400 gr di Polpa di Pomodoro
1 lt di Passata di Pomodoro
1/2 Bicchiere di Vino Bianco Secco
Basilico
Olio Extra Vergine d'Oliva
Sale
Pepe
Polenta

Chi dice che la polenta è un piatto povero sbaglia. Se per povero intende dire semplice e buonissimo dice il giusto. In questi giorni dove la neve ed il freddo la fanno da padroni, quel pasticcio di farina di granoturco, acqua e sale, volevamo che ci portasse un pò di sole per riscaldarci.
Il ragù di salsiccia, cucinato lento, pieno di profumo e carico di sapori dovrà riempirne il cuore.
Rientramo con i piedi gelati, con tanta voglia di caldo. Lancio il giaccone che mi ha protetto, sul divano e mi metto alla ricerca di un tegame per poter scaldare dell’acqua con lo scopo di creare due tazze di tè bollenti. Sabrina, molto più ordinata di me, scompare in camera per ripresentarsi in una tuta felpata di caldo pile.
Mi riscaldo le mani sul vapore che sale dalla piccola pentola, mentre con lo sguardo cerco nella dispensa la scatola della polenta. La prendo in mano e mi informo su come crearla. Nel frigorifero la carne macinata e la salsiccia aspettano di essere messe all’opera.
L’acqua è pronta e la verso nella teiera dove due cucchiaini colmi di un “prezioso” infuso di tè allo zabaione aspettano di sprigionare i loro carichi di sapori e profumi.
Una cipolla, una carota ed una costa di sedano sono già pronte sul tagliere per lasciarsi trattare con la mia lama preferita.
Il profumo dell’infuso inizia a riempire la cucina, il colore dell’acqua inizia a dorarsi, ma è ancora presto.
Le verdure le lavoro come piace a me, sottili, fini.



Un filo d’olio e le lasciamo soffriggere; raggiungono il giusto colore per accogliere la carne di manzo macinata. Con il cucchiaio di legno, Sabrina, rosola con attenzione mentre aspetta che io liberi la salsiccia dal suo budello per aggiungerla e poter poi completare con il bicchiere di vino e le spezie.
L’infuso è pronto e lentamente lo verso nelle tazze.
In casa ora c’è un poutpourri di profumi. Quello del ragù con le sue spezie scure e quello dell’infuso dall’aroma caldo e giallo che si spinge nelle narici.
Sabrina ha già aggiunto la polpa di pomodoro ed il passato e si può sedere con me alla tavola per dieci minuti di relax godendo del calore e dell’energia di questa magica pozione.
Lento, con piccole bolle rosso scure, piano sobbolle. Lento. Così ci piace fare il ragù.




La polenta come la facevano le nostre nonne, prima o poi, cercheremo di realizzarla. Oggi ci accontentiamo di una di quelle scatole dove la farina gialla va aggiunta all’acqua bollente e salata, pochi minuti ed è pronta.




Ed anche il 2009 porta premi!!!!!
Grazie per aver pensato a noi a:


Queste le regole:
-inkare il nome del blog assegnatario
-donarlo ad altri 7 blog
-avvisarli del premio

A nostra volta premiamo:
Come sempre ci piacerebbe darlo a tutti, ma poi......il regolamento......lo diceva anche Arbore in "Avanti Tutta"........

67 commenti:

  1. stavo per cedere al sonno quando invece...ho trovato voi, ho iniziato a leggere e sono rimasta rapita dalle parole, sussurrate, che trasmettono emozioni, sensazioni...nn smetterei mai di leggervi!! baci!!!

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  2. Ciao ragazzi! che bello leggere i vostri racconti anche se...sabrina,a forza di parlare di bignè e brioches..c'hai proprio fatto venire fame!!
    Ci dispiace che tu ti sia ammalata, ma se non abbiamo acapito male...ti sei ripresa bene con i saldi!!!
    Buonissima questa ricetta con la polenta: piatto mooolto tipico delle nostre zone (veneto) e quindi sappiamo bene le sue proprietà e virtù!
    bacioni ad entrambi

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  3. Leggendo questo vostro post ho rivissuto un pezzo della mia vita quando vivevo li a Bologna e spesso giravo sotto i portici di Via San Felice, Via Ugo Bassi per poi attraversata Piazza Maggiore allugarmi per via Massimo D'Azeglio e tutte le stradine li intorno sino ad arrivare sotto le Torri e intrufolarni nella libreria che è lì all'angolo nella piazzetta... che bei ricordi...
    Per non parlare della cucina, che mia zia, bolognese doc, spesso mi preparava, con tagliatelle e tortellini fatti in casa da lei e questo ragù dal sapore corposo con la salsiccia.

    Beh per oggi mi posso ritenere appagata e saziata, grazie per questo flashback che mi avete regalato, un sorriso per una buona giornata.

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  4. Mamma mia ogni volta che entro nella vostra casa, avverto il vostro affetto che un po' circonda anche me...Bellissimo il tortino di polenta, poi preparato in uno stampo a ciambella è molto coreografico.
    Un abbraccio e buonissimo inizio d'anno

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  5. Quant'è bella Bologna ... non ci siamo mai stati ma è una delle nostre prossime mete... il vostro reportage mi ha fatto poi solo aumentare la voglia di visitarla!!!
    e che dire della sorpresa romana? ha ragione Jajo ... siete unici e non ve la prendete se vi dico che ho provato una sana invidia, mista a tanta contentezza, per i vostri incontri, mi sarebbe piaciuto essere lì e ancora di più, come ho scritto anche a Paola, mi piacerebbe essere un topino per intrufolarmi nella cucina di quell'agriturismo che vi ospiterà in primavera per vedervi tutti all'opera ... godetevi questi momenti ... sono ciò di più bello che la vita ci regala inaspettatamente!
    vi abbraccio forte forte e, per Sabrina, riguardati!
    dida

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  6. Ma, Sabrina, non dovresti uscire subito il giorno dopo aver avuto la febbre... e vabbè, in nome dello shopping si può fare tutto, dai ;-) La vostra ricetta del ragout di salsiccia mi fa venire l'acquolina in bocca!!!

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  7. Ciao ragazzi: se le cure (mai termine fu più calzante) sono queste una febbre così me la farei venire tutti i giorni ^_^
    Allora non vediamo l'ora di vedere la gonna turchese (il colore preferito di Claudia :-D).
    Il piatto è un delirio: ho una grandissima voglia di polenta (ed ho quella taragna bergamasca da preparare) ma la sera è un po' pesantuccia: magari sabato o domenica mi metto all'opera....
    Un bacione e grazie del premio (ma li danno sempre prima a voi e non faccio in tempo a premiarvi per primo ^_^).
    Jajò

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  8. Mi piace tantissimo leggere i vostri pezzi di vita e quelli che hanno come sfondo Bologna mi incantano. Attraverso le vostre parole rivedo gli scorci che amo, visito i negozi che conosco...insomma mi sembra di essere un po' con voi!
    La polenta con la salsiccia è sublime
    Un bacione grandissimo e spero che Sabrina si sia rimessa completamente
    Fra

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  9. Ciao!La prima foto è bellissima,sei venuta molto bene!!
    E mettere la polenta in uno stampo e servirla così è un'idea che realizzerò,mi piace molto!

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  10. Io non lo so! ogni volta che vi leggo mi distacco dal mondo! mi perdo nei vostri racconti, crerco di imamginarvi, proprio come mi succede quando leggo un libro avvincente!!!! Poi la polenta con quel ragù.. mi sembra di sentire il profumo della salsiccia! :-p baci buona giornata!

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  11. Chiara, nottambula anche tu, che bella sorpresa trovarti in linea! Grazie per le bellissime parole, un bacio anche a te!

    Manu&Silvia, a dire la verità sono stata un po' folle ad uscire, ma dopo 24 ore a letto ne avevo proprio voglia e poi non volevo segregare Luca in casa un altro giorno. Fatto sta che ho ancora la gola in fiamme e non sto troppo bene! La polenta era davvero buona, eh sì, voi ne sapete qualcosa!

    Gabry, non sapevamo che tu avessi vissuto a Bologna, vorrà dire che ogni tanto qualche foto della città la metteremo, lo sai che queste praticamente sono le prime? Indecente, vero? E' molto bello quello che hai scritto, ti abbracciamo!

    Manuela, grazie! Quando stavamo per sfornarla, ho pensato a quello stampo per ciambella e quello che ne è uscito ci è piaciuto molto!

    Dida, se verrai a Bologna, ce lo farai sapere, vero? Così ci incontriamo! Ma non riesci a venire anche tu all'agriturismo? E' un vero peccato, ma ancora tempo per decidere ce n'è! Baciotti.

    Onde, non sarei dovuta uscire, sono ancora raffreddata e per fortuna in ferie. Ritorno al lavoro domenica e per quel giorno dovrò essere in splendida forma! Un abbraccio.

    JaJò, buona la polenta taragna, pensa che Luca non l'ha mai vista nè assaggiata, prima o poi gliela preparo con un sughetto speciale!
    Hai ragione, non è male ammalarsi quando le cure sono così avvolgenti! La gonna turchese è una favola, te ne saresti innamorato di sicuro vedendola appesa nell'angolo dei nuovi arrivi primavera-estate! Per me è stato un flash, tanto che mentre mi provavo altre cose, pensavo a quella gonna, così ho lasciato tutto e l'ho presa al volo! Penso che la porterò con me all'agriturismo, per allora dovrebbe fare abbastanza caldo o almeno spero! Baci!!!

    Fra, allora tu lo conosci quel negozio? Si chiama COSE DAL MONDO e ti giuro che non vedo l'ora di tornarci, ho messo gli occhi su alcune cose in particolare che sono un amore! Baciotti!

    Grazie e buona anzi buonissima giornata a tutti!
    Baci da Sabrina&Luca

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  12. Claudia, ci emoziona quello che hai scritto, grazie di cuore!

    Alessandra, la prima foto è piaciuta molto anche a me, sarà per quella luce calda, di un giallo soffuso, sarà per l'espressione! L'idea dello stampo è stato un lampo, un modo diverso per impiattare la polenta! Ti abbracciamo!

    Baciotti da Sabrina&Luca

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  13. che carina...la febbre...uffi a volte davvero non ci vuole ma...tu non puoi lamentarti...questa febbre ti ha coccolato più del solito:-) questo tortino di polenta è delizioso...bello saporito come piace a me...anche se io avrei pasticciato il tutto:-) per il premio...grazie...sono sempre molto contenta di riceverli:-) un bacio grande
    Annamaria
    non mi sono dimenticata i roccocò...appena li preparo li spedisco...chissà che non li preparo proprio oggi:-)

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  14. Grazie ragazzi ... siete dei tesori ... Pensate sempre a me ... Con immenso onore, porto a casa anche questo premio ...
    UN bacione ..

    Giugiù

    PS. NON MOLLO!

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  15. Annamaria, sei un amore, prendetela con calma, tanto la voglia dei Rococò non ci passa!
    Bella anche l'idea di pasticciare...
    Baciotto da Sabrina&Luca

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  16. hai un modo magico di raccontare che ipnotizza,che regala emizioni,si sente che sei una persona vera,che vive tutto con intensità e che c'è un immenso amore fra di voi!!hai mai pensato di scrivere sul serio??Il primo libro l'ho acquisto subito!!bacioni a tutti e due.imma

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  17. Sabrina sabrina poetica fanciulla, accostare il tuo flusso di pensieri è come vedere scendere la neve con lo stupore che ti soffoca alla gola, vibri di emozione e sai condividerla, “è dolce la neve sul fondo dei pensieri” è dolce l’espressione che illumina il tuo volto, tenera timidamente tenera, lieve perché la levità ha riserbo ma si lascia cogliere dagli occhi affini dal cuore fratello.
    Se me lo permetti un abbraccio alla bambina che sta dentro alla splendida donna, dalla bambina che c’è in me, così con la complicità altera e vulnerabile che solo le bambine sanno afferrare!

    a Luca un pensiero di ammirazione e simpatia verso il fascino e la sensibilità di un vero uomo


    Ps:il premio! Grazie! Del pensiero a papavero di campo. Enchantée!

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  18. Grazie del premio lo accetto con piacere....buonissimo questo tortino di polenta e spettacolari le foto della fontana con il ghiaccio....ciao

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  19. GiuGiù, hai una volontà di ferro, continua così! Un bacio.

    Imma, sei dolce, non sai che piacere ci ha fatto leggere le tue parole. In effetti è un mio sogno, un nostro sogno, quello di scrivere un libro, chissà! un bacio.

    Papavero di Campo, io ho riletto più volte le tue parole e devo, voglio dirti che mi hanno emozionato, mi hanno toccato profondamente! Le terrò dentro me. Grazie per saper cogliere ciò che solo l'occhio affine sa cogliere!
    Ti abbraccio.

    Sole&Luna, un tortino delizioso con un cuore caldo e fumante!
    Baci.

    Grazie a tutti per le emozioni che ci regalate!
    Sabrina&Luca

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  20. ma che uomo....
    tienitelo stretto ;)

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  21. spero che ora tu stia meglio!!!molto bello il tour per Bologna e che dire della polenta, altro che piatto povero, è un piatto da re;))
    baci

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  22. sbav, sbav... che buonoooooo ho solo visto le immagini perchè per oggi ho bighellonato fin troppo al lavoro, leggerò stasera a casa con calma!

    ho finalmente scritto il post su Berlino!

    GRAZIE MILLE PER IL PREMIO!

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  23. Mirtilla, me lo tengo stretto, me lo tengo stretto! Un bacione!

    Pamy, hai detto bene, un piatto così è un vero piacere per il palato!

    Desperate Houseviz, beh allora corriamo a leggere, lo attendavamo con ansia!

    Baci a tutti da Sabrina&Luca

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  24. Hai iniziato la descrizione della ricetta con una grandissima verità. Questa polenta con ragù si descrive da sola.
    Complimenti,
    Stefano

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  25. Sabriiii ma come, la febbre cucciola!!!!Che bello il racconto, che belli voi, Luca sei fantastico!! Beh, voglio pure io la gonna turchese, anzi diciamo che voglio un po' di caldino e di colori estivi!!Bellissimo il vostro piatto, anche se la polenta mi resta un po' indigesta, ma fa tanto casa!!! Grazie per il premioooo!!! Bacioni

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  26. Stefano, grazie per averlo sottolineato! Un bacione da Sabrina&Luca

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  27. Paola, anche a te starebbe molto bene quella gonna, il colore poi fa molto estate! Ma come, torni dalla montagna, immersa in coltri di neve e hai voglia d'estate!!!???? Ti capiamo, anche noi!
    Baciotti da Sabrina&Luca

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  28. Io adoro il ragù di salsiccia e vi posso assicurare che con il vostro tortino reale di polenta da abbinare avete colpito in pieno la mia golosità!
    Buon pomeriggio!

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  29. Ogni volta è come leggere un libro..pieno di belle sensazioni!!!
    Bravi bravi bravi....Lidia
    ps: ieri sera sono impazzita con il pc....ero lìlì per renderlo un oggetto non identificato..eheheheh

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  30. ma Sabriiiii...ti sei ammalata e poi subito fuori...hai ancora il faccino che ci dice che avevi il febbrone...la polenta è una goduria in questi giorni...ci vuole davvero...grazie per il premio siete due tesori! un bacio grandissimo

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  31. Quanti giorni mancano all'estate?
    Troppi andiamo per gradi, quanti giorni mancano al 16 maggio? Più o meno 4 mesi, è partito il conto alla rovesia!!!!!!!
    Grazie mille per il premio, un abbraccio

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  32. Ciao ragazzi innamorati, vi ho dedicato dei premi, venite a prenderli mi farebbe molto piacere.
    Bacioni

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  33. Carolina, la golosità va sempre nutrita e soddisfatta! Siamo felici che il tortino ti sia piaciuto!

    Lady Cocca, anche i nostri pc ieri sera erano un po' indisposti, chissà com'è! Grazie per i complimenti!

    Lo, anche tu sei un tesoro! Lo so che sono stata un po' pazza ad uscire, infatti ora mi sto trascinando il malessere!

    Ady, il conto alla rovescia al 16 maggio è molto più breve, allora ci vieni anche tu? Avevamo letto che eri ancora in dubbio!

    Manuela, allora corriamo a ritirare, grazie mille, un bacione!

    Buona serata a tutti da Sabrina&Luca

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  34. ma quanto sei bella!!! ed i vostri post sono magici,rapiscono, trasporatandomi nel vostro mondo come silenziosa spettatrice!!! ovviamente anche le ricette non sono da meno!!! un abbraccio

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  35. cari i miei ragazzi siete stupendi , ecco l'amore è sicuramente l'affinità e l'intesa che voii avete e che tenete viva giorno per giorno , curandovi a vicenda e lasciando spazio a quei sogni che assieme vi fanno vivere momenti particolari.ed è così bello vedervi ugualmente dividere ricette e cucina , assaporando gustose ricette che in fondo vi uniscono ancora di più. e d'altra parte , secondo me, cucinare per qualcuno è in fondo dimostrargli amore .un augurio che tu possa tornare presto in salute !!!un abbraccio. p.s. stavo per dimenticare , grazie del premio!!

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  36. Sapete, dovevo venire a Torino, a Roma un paio di volte ma ogni volta c'è sempre stato qualche impedimento, ultimo quello che ben sapete, allota questa volta preferisco dire che non vengo, non lo so, forse, boh!!!
    Così giusto per essere un pò scaramantica...a prestissimooooooo
    ;****

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  37. Grazie, del bellissimo premio!!

    Riceverlo da voi mi fa molto piacere!

    Vi abbraccio forte forte!! ;-)))

    Sempre bella Bologna...
    Dovrei (ma è tutto ancora da confermare) farci tappa col mio tour nell'ultima parte di quest'anno appena iniziato.

    Ma il programma di Arbore non era "INDIETRO TUTTA"?? O_O

    Ancora un abbraccio forte e grazie!! ;-)

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  38. Sabrina, leggerti è davvero una carezza all' anima, grazie!
    E complimenti a te ed a Luca per la polenta, quando ero onnivora adoravo questo genere di piatti :-))))
    Un abbraccione!
    PS: vero, è crudele tenere gli animali al freddo in quel modo.. meno male che li hanno tolti dai circhi!

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  39. Quel piatto con la polenta e il ragù...fa guarire anche gli ammalati, eheheheh...scherzi a parte, è davvero fantastico!
    Così come i vostri racconti, sempre........
    Buonissima serata!

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  40. Mamma mia Bologna così ghiacciata non l'avevo mai vista!! Ci voleva proprio una bella polentina dopo tutto quel gelo!! Verrò a trovarvi spesso!! Ciao Laura

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  41. Da pochi anni ho scoperto la bontà della polenta e da allora, la preparo spesso per cena, utilizzando quella precotta.
    Ultimamente, però mi hanno regalato quella "autentica" che pur richiedendo più tempo ha un gusto più intenso.
    Ciao

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  42. Grazie di cuore per l'appoggio all'appello.

    Mi piace il vostro blog davvero carino :-)))

    Daniele

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  43. Polenta ottima, cappuccino galeotto.

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  44. ciao ragazzi, vi ringrazio molto, mi avete fatto fare un giro turistico in una citta' che non conosco....bellissimo il tortino ed è molto gustoso con il ragu di salsiccia....sono felice delle vostre visite nella mia casina un bacione Tittina

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  45. ma perchè non raccogliete tutti questi racconti in un libro? leggendo leggendo mi sono dimenticata della ricetta ;) e poi è stata una piacevolissima sorpresa, davvero strepitosa; ...ancora una cosa, adoro Bologna, tant'è che ci sono stata in viaggio di nozze :)
    vi ringrazio infinitamente per il premio e vi auguro uno sfavillante 2009
    ***
    cla

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  46. grazie mille per il premio!!!
    siete adorabili!!!!

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  47. Carissimi Luca e Sabrina, quanto è piacevole leggervi!
    Ogni tanto è bello abbandonarsi alla febbre per farsi coccolare un pò, come quando da bambini si sperava che la temperatura corporea si alzasse per non andare a scuola e lasciarsi avvolgere dal calduccio del letto!
    Complimenti pure per la polenta che è un'altra coccola fondamentale e per Bologna che è così ricca di fascino!

    Evelin e Massimo

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  48. ciao sabrina
    sono pupottina e sono capitata qui dopo aver partecipato al gioco di Andrea.....
    quindi eccomi qui....
    posso proporti uno scambio di link....
    a volte anche io mi diletto in cucina.... e quindi, se posso, cercherò di ispirarmi un po'....
    ciaoooooooooooo e buon weekend

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  49. ciao cari buon anno nuovo innanzi tutto! Finalmente trovo un attimo per passare da voi!!! Quando si torna dalle vacanze è dura riprendere il ritmo!!! Che buona questa ricetta, l’abbinamento salsiccia e polenta è azzeccatissimo!!! Un bacione.

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  50. ciao il vostro blog è veramente bello! =)
    Grazie per il commento!
    PS: Buona la Polenta!

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  51. Bellissimo questo post, e accattivante! Il tortino di polenta già lo adoro, lo voglio e guai a chi dice che la polenta è un piatto povero!!

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  52. Carissimi, ho un'altro premio per voi, passate a ritirarlo!!

    Che bella passeggiata, ma con voi due non ci si annoia mai! Il tortino è davvero speciale, da copiare l'idea dello stampo!

    Baci!

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  53. Ciao! avete appena ricevuto un premio...ma noi ve ne giriamo un'altro eh?!
    bacioni

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  54. leggere i vostri "resoconti" mi ha fatto venire voglia di ricominciare a scrivere (anche se non sarò brava come voi)...si, decisamente devo riuscire a ritagliare un po di tempo per me, magari cominciando a curare il secondo blog che ho ( se Jacopo si degna di insegnarmi qualche cosa perchè io sono una frana e non sono autonoma nel gestirlo)
    comunque sono concorde con Jacopo la descrizione della tua malattia di come sei stata coccolata fa quasi venire voglia di ammalarsi ....ma a casa nostra non regnerebbe sicuramente l'atmosfera tranquilla e intima che tu hai descritto Sabrina...fra il televisore acceso di una figlia e lo stero o le telefonate dell'altra. baci a presto Claudia

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  55. Bellissimp questo pst, pieno di vita quotidiana, emozioni forti e sapori sempli ma deliziosi.

    Un abbraccio da Clelia a Londra

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  56. Ragazzi la crema di castagne ed i calzoncelli vi aspettano....eheheh ciaooooo

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  57. ...la polenta è un piatto tutt'altro che povero..anzi...buonissimo!! Ciao.

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  58. Ciao carissimi!! Grazie per il premio! Dea, che invitante quella polenta!! ^^ Dovremo provarla! Lìaltra settimana l'ho fatta al forno con i ciccioli, del lardo e cimette di cavolfiore ( Ne son cresciuti sei praticamente in contemporanea, dovevo usarli! ) ma dovrò ASSOLUTAMENTE provare la vostra! ^^Per lo zabaione salato, domani posto la procedura, giurin giuretta! Ciauz!

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  59. Ciao Luca...grazie leggerti...leggere le tue parole mi ha fatto un immenso piacere!!!
    Senza volerlo hai centrato in pieno il problema...io e Sabrima abbiamo lo stesso problema!!!
    Il dolore provocato da questo tipo
    di persone è maggiore ed è difficile da ingoiare anche se è una vita che lo fai!!!
    Ho sempre vissuto per mia figlia e continuerò a farlo...lei è la mia gioia...la mia vita...
    Grazie Luca!!!
    Ps:..con te invece ho in comune l'altro tipo di problema...ehehheeh...se mangio troppi panzerottini....mi allargoooo ahahahhaha
    grazie per avermi fatto sorridere..sei una persona splendida
    baci Lidia

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  60. la polenta mi appassiona!!
    in friuli è un piatto della tradizione e una volta era la pietanza principale nelle famiglie rurali, da accompagnare con quel poco si riusciva a raccimolare, il più delle volte con il formaggio fatto col latte delle proprie mucche e magari poche volte all'anno con la carne del pollame (del proprio cortile ovviamente!) o del maiale (novembre, dicembre, gennaio).
    Noi amiamo farla con la farina non raffinata che troviamo in un mulino vicino a Udine, cottura lenta e di almeno un'ora, sempre mescolando.. non a mano ma con il mitico marchingegno che non so come si chiama.
    Si accompagna con tutto direi, dal pesce alla carne, con le verdure e con lo zucchero e cannella. E' ottima anche dentro al latte!!
    che buona la polenta!! siete adorabili ed evito commenti sulle vostre belle foto, parole e musiche, ripeterei quello che dicono gli altri visitatori... sono pragmatica ma vi apprezzo davvero molto!

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  61. La bontà della ricetta non ha bisogno di commenti... ma la presentazione bellissima la valorizza in modo incredibile!!!!
    Compliments

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  62. grazie per il premio! aaahhhh, come è bella Bologna. Io e mio marito Giò ci veniamo ogni tanto. Ho dei ricordi bellissimi legati alla città ed all'inizio della nostra bella storia. Sarò sempre legata a Bologna, agli scorci, ai sapori e... alle librerie! Essì, Sabrina! Sono anch'io una fan accanita delle librerie bolognesi. Lo scorso agosto, durante una delle periodiche incursioni nella vostra città, sono finita in quella straordinaria libreria situata nella zona centrale (grandissima, zeppa di sale, salette e corridoi). Ho speso una fortuna, ma ho trovato testi che nemmeno trovo a Milano.
    Vi bacio, a presto
    CookingMama
    http://cookingmama.myblog.it

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  63. Bellezze mie, noi venerdì si va a cena dal famoso Felice (quello che non aveva posto quando siete venuti per eat-alia)che ci fate un pensierino??????? Baci baci e buona domenica.

    P.S. Ma quanto mi mancate????

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  64. io non posso non rimanere senza parole davanti a questo racconto meraviglioso, alla magia di un Amore enorme come il vostro, che ammiro davvero moltissimo, e davanti anche a questa polenta stupenda. Vi sono infinitamente grata perchè il vostro racconto parla di dolcezza, ed è la testimonianza di come ci sono Amori che sanno tenersi sempre vivi e accesi. Un abbraccio di cuore! Chiara

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  65. Che bella Bologna imbiancata e silenziosa... la polenta così l'ho preparata anche io, non così bella, ma a forma di ciambellone con le salsiccie sistemate all'interno del foro. A me piace la polenta, e preparata così, con un bicchiere di buon vino (Lambrusco?) deve essere paradisiaca... Un bacione a tutti e due.

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  66. Che meraviglia i piatti che preparate la vostra allegria e simpatia siete delle persone solare bravi continuate cosi ciao Giuseppe

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  67. sei sempre bellissima!!!

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Chiunque è il benvenuto, dagli anonimi ai griffati....la porta di casa nostra è aperta a tutti, l'importante è il rispetto. Chi non ne ha sarà lasciato fuori assieme alla sua cattiva educazione!!!!
I commenti ci rendono felici.....

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