venerdì 1 ottobre 2010

TRA I VICOLI DI SASSARI E DENTRO AL TRAMONTO DI ALGHERO - SCALOPPINE DI POLLO CON SALSA ALL'ACETO BALSAMICO E MENTA


Saranno tutti al lavoro, sarà che è quasi mezzogiorno, sarà che ci siamo presi tutto il tempo per noi, per coccolarci, per iniziare bene la giornata e goderci ogni attimo di quest'isola.
Arriviamo in una Sassari pressoché disabitata.
Il parcheggio sotterraneo, vicino al centro, ci eviterà il disagio delle monetine.
Poca gente, è questo che più ci ha colpito. I locali, bar compresi che chiudono per pranzo, lasciano la città alla mercé dei pochi turisti che intravediamo. Il caffè di rito, una veloce scorsa alle notizie locali alla ricerca di qualche evento in zona e un vano tentativo di spiegazioni su dov'è la “strada dei negozi”. Per noi visitare una città di solito parte dalle vetrine. Ci dà un senso di casa, di appartenenza. Ci divertiamo a confrontare la moda del posto con quella di Bologna e, più gironzoliamo, più ci convinciamo che Bologna sia lenta sia in fatto di moda che di musica. “L'erba del vicino è sempre più...” Sabrina mi blocca subito e non fa nessuna fatica a convincermi che non è una questione di erba del vicino, il fatto, dico io, è che i politicanti della nostra città o ne fumano tanta ed hanno la mente annebbiata da non riuscire ad andare oltre la loro visione statica ed inamovibile delle cose o dovrebbero almeno cambiare tipo di erba per vedere le cose da un punto di vista più “oltre”. Iniziamo a ridere delle pseudo stupidaggini che diciamo mentre arriviamo nella grande piazza con il Palazzo Ducale.
Destra o sinistra? Qui la politica non c'entra ma una direzione dobbiamo pur prenderla. Nel bar ci avevano detto sinistra, dico io, bene, allora si va a destra, nella zona pedonale. Peccato, a mezzogiorno è tutto completamente deserto. I tre locali che incrociamo hanno i tavolini ben apparecchiati ma nessuno che ne approfitti. Si respira aria di vuoto, di non c'è nulla da vedere. Il lungo viale, costeggiato dai negozi chiusi e dalle vetrine spente e spoglie non ci da un gran benvenuto.
“Saranno tutti al mare!” dice Sabrina.
“Mi sa invece che sono tutti al lavoro ed ora stanno pranzando!” replico con una vena di tristezza nelle mie parole.
Cerchiamo di trovare qualche scorcio in cui perderci, vicoli, campanili, insegne.......”Enoteca!” esulto, ma solo poche bottiglie esposte e poco altro.
Riprendiamo la passeggiata senza tante altre aspettative.
Ci inoltriamo in un vicolo e la città vecchia, la zona universitaria, ridà sapore alla giornata.
I muri scrostati, i colori caldi di settembre pennellano le pareti. Finestre semiaperte e colorate. Un portone socchiuso dove Sabrina si infila per curiosare.Stretti vicoli con la vita stesa ad asciugare all'ombra del primo sole del pomeriggio. L'insegna di un locale ci attira come api al miele. Un'enoteca con cucina ancora aperta. Vino al calice è l'invito sulla lavagna esposta all'ingresso. Ottima scusa per fermarci e saziare la curiosità sui vini dell'isola. Vini che da noi sono poco conosciuti.
Il locale ha il giusto calore e ci accomodiamo ad un piccolo tavolino di legno e chiediamo di farci assaggiare due calici di rosso a quindici gradi alcolici. Sapori e profumi che ci conquistano fin dalla mescita nei bicchieri. Una selezioni di formaggi e salumi per accompagnare il tempo che passa leggero tra un sorso e l'altro. Il tempo di alzarci e saldare il conto ed anche questo locale chiude.
La metà del meriggio, come direbbe un poeta, non è ancora giunta ma la Sassari diurna ha chiuso tutto ed allora ci spostiamo sulla costa. Alghero ci attende. Scendiamo nel parcheggio sotterraneo e Sabrina, appena salita in macchina, ha la bella idea di cambiarsi abito, con quel vestitino bianco che le lasciava la schiena scoperta, per i miei gusti aveva troppi sguardi addosso. Fruga nello zaino e a parte i costumi, estrae qualcosa di minuscolo. In un attimo l'abito bianco cade ai suoi piedi e dopo una breve lotta, cercando di farsi spazio nell'abitacolo, ha indosso un vestito a fantasia.
“Come sto?” mi chiede. “Hai visto come sono stata veloce a cambiarmi?” e mi fa uno di quei sorrisi che mi stendono al tappeto.
Arriviamo ad Alghero e facciamo la prima sosta nella zona dei moderni alberghi dove da un bel terrazzo sulla costa ammiriamo il golfo e le brutture degli architetti che hanno, praticamente diviso la città in due.
La zona vecchia che ancora risuona dei ritmi catalani e quella nuova dove stona anche il cielo, buttata lì, un tanto al chilo. Peccato!
Ripartiamo ed arriviamo alla zona della città vecchia. Lasciamo la macchina a pochi passi dal centro storico e iniziamo la nostra esplorazione. I primi artigiani del turismo iniziano ad aprire le loro porte ma già eravamo rimasti affascinati dalle tante vetrine con gli artistici coralli rossi di Sardegna in bella mostra. Dentro e fuori dai negozi, una giocata al lotto e qualche pietra dura per i polsi di Sabrina. Strade strette scavate tra gli antichi palazzi della piccola Barcellona pavimentata di ciottoli che rendono instabili i tacchi di Sabrina. Un giro per il porto ed uno sguardo alla pescheria ormai completamente svuotata del pescato. C'è una gran voglia di lentezza.
I ristoranti con le tovaglie bianche fresche di bucato ancora vergini d'avventori e le ombre che iniziano ad allungarsi. Il corpo e la mente si lasciano andare, si rilassano. Ci sediamo sulle mure della città, sulle forti mura del porto.
I riflessi del sole sull'acqua mentre tramonta dietro al “Bambino addormentato”, il promontorio di Capo Caccia sulla linea dell'orizzonte, sono lo spettacolo che la natura ha voluto regalarci in questa estate che è alla fine.
Quasi ci dimentichiamo del tempo che scorre. Abbiamo appuntamento con un ristorante nella piazzetta di Via Principe Umberto.
Due signore si godono il crepuscolo strette nei loro scialli di lana scura chiacchierando in un idioma a noi sconosciuto. Il tempo di girare ed ordinare il vino e già non ci sono più, in compenso si sono accese le luci e i televisori che terranno loro compagnia per la sera.
Non ci alziamo entusiasti e ci convinciamo sempre di più che siamo di fronte ad un tipo di ristorazione troppo votata al turismo dove tutto è uno standard di baso livello. Ancora peccato!
Settembre rende le serate più fresche e la movida del centro storico è ancora assopita. Un ultimo passaggio nel mercatino del lungo mare, qualche acquisto e tanta contrattazione sul prezzo ma, anche questa volta, quello che volevamo è venuto con noi.
Settembre e la sua aria fresca, settempre che sull'isola ha ancora il calore delle sue pietre.
Lasciamo le luci della città, voltiamo le spalle ad Alghero e pensiamo già a quali spiagge vedremo domani.










SCALOPPINE DI POLLO IN SALSA D'ACETO BALSAMICO E MENTA


Ingredienti:

4 fettine di pollo di circa 60 gr l'una
farina (quanto basta per infarinare le fettine)
olio extravergine d'oliva
1 cucchiaio raso di zucchero
30 gr di aceto balsamico
mezzo bicchiere scarso di vino bianco secco
1 bicchiere di brodo vegetale
2 rametti di menta fresca

La preparazione di questo piatto è semplicissima e il risultato è ottimo, queste fettine ci sono piaciute moltissimo perciò ci sentiamo di consigliarle. Non abbiamo aggiunto nè sale nè pepe perchè assolutamente non necessari.
Prima di tutto scaldiamo un paio di cucchiai di olio extravergine d'oliva in una padella, poi vi adagiamo le fettine di pollo che avremo precedentemente infarinato. Le facciamo cuocere per circa 5 minuti. A questo punto trasferiamo la carne in un piatto.
Nella padella dove abbiamo cotto la carne andiamo ad aggiungere lo zucchero, lo facciamo caramellare per un minuto e mescolando continuamente aggiungiamo prima l'aceto balsamico, facendo in modo da fare sciogliere completamente lo zucchero, poi aggiungiamo il brodo ed il vino. Tagliuzziamo un rametto di menta e lasciamo cuocere a fiamma alta per un paio di minuti, continuando a mescolare. Quando il liquido si sarà ridotto, quindi dopo un paio di minuti, abbassiamo la fiamma e riadagiamo nella padella le scaloppine e le facciamo cuocere per 2 minuti. Impiattiamo e completiamo il piatto sminuzzando altre foglioline di menta fresca. Ora non ci resta che sederci a tavola!


CHICKEN SCALOPPINE WITH BALSAMIC VINEGAR AND MINT SAUCE


Ingredients:

4 chicken breast fillets (about 60 g each)
flour
2 tbs extravirgin olive oil
1 tbs sugar
30 g balsamic vinegar
half a glass dry white wine
1 glass vegetable broth
fresh mint

Dredge meat in flour. In a large pan heat 2 tablespoon extravirgin olive oil until hot. Brown chicken fillets for 5 minutes. Place on a serving platter, keep warm.
In the same pan add 1 tablespoon sugar and caramelize for 1 minute. Stir in balsamic vinegar, then wine and broth. Stir for 2 minutes over high heat and sprinkle with fresh mint leaves.
When the sauce has reduced by half add meat and continue cooking for about 2 minutes over low heat. Remove from heat and sprinkle with mint. Serve warm.




PREMI

Da Miky arriva la prima sorpresa, questo dolcissimo pensiero è per noi e lo abbiamo già messo nella vetrina delle cose importanti! Grazie Miki!


E ora invece la Stella più luminosa del web, che mi coinvolge nei suoi giochi e mi fa scervellare come solo lei sa, mi ha donato questi due premi che ho sudato fino all'ultima goccia!
Questo cuoricino lo vogliamo fare arrivare ad Annamaria Unika, a Caty e a Donatella! Ringraziando Annamaria per il pensiero meraviglioso che ha avuto, grazie Anna per tutto quello che hai fatto, per tutte le splendide foto che ci hai inviato e per avere fatto tutto questo per noi!
Ringraziando Caty per il suo esserci sempre e per la sua sensibilità!
E a Donatella vogliamo dire che le siamo vicini e che col pensiero la abbracciamo forte!


Questo premio in cornice lo doniamo invece a Paola di Fiori del mio giardino, a Chez Denci, a Maetta, a Zucchero e Viole e a Le torte stregate di Emy.

48 commenti:

  1. Aspetto molto mediterraneo e vicoli molto caratteristici di questa graziosa città.Complimenti sinceri per le vostre foto sono molto belle ed espressive.Vi auguro una felice serata,salutoni a presto

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  2. Non mi sorprende leggere che avete trovato una Sassari deserta, anch'io l'ho trovata poco vitale le poche volte che l'ho visitata (mi sa tre in tutto), mi chiedo perchè. Alghero mi ricorda della mia infanzia, di quando mi ci portavano i miei d'estate, e quindi avrà sempre un posto speciale nel mio cuore. Prossima spiaggia? Un po' di sud? :P Un bacione a entrambi ;)

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  3. Grazieeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Che teneri che siete, mi fate arrivare tutto il vostro affetto senza riserve!!!
    Ora prendo il cuoricino e lo porto sul mio blog, così pensero' che per qualcuno conto qualcosa, ogni volta che lo guardero'!!!
    Ho sul comodino un bel po' di libri da leggere, li ho praticamente iniziati tutti e piantati in asso dopo qualche riga...
    I vostri post invece mi tengono inchiodata dalla prima parola all'ultima, perche' il vostro modo di raccontare accompagnandomi nei vari luoghi con le immagini, i rumori, i profumi, i sapori, mi fa davvero sembrare di essere con voi ovunque...e vivere cio' che semplicemente vedo...
    Alghero e' la citta' di una mia collega; lei me ne parla sempre come solo chi e' profondamente attaccato alla sua terra puo' fare...
    Pero' non mi ha mai mostrato una foto, e ora posso dare un volto anche ai suoi racconti, grazie a voi...
    Le immagini finali del tramonto toccano il cuore...e mi regalano una sensazione di pace che a parole non riesco a descrivervi.
    Io comunque quoto il secondo vestito di Sabrina!
    E sulle scaloppine credo di potermi cimentare tranquillamente... finalmente una ricetta alla mia ( bassa) portata!!!
    Vi abbraccio tutti e due, grazie ancora per il dolcissimo pensiero che avete avuto per me!!!
    Dona

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  4. Ragazzi, che dirvi? A Sassari ci ho passato un anno intero, anche se era molto diversa da quella rivista due anni fa. Certo che a quell'ora (quando uscivo dalla caserma, io che potevo farlo :-D, per andare a comprare dei panini per 3 o amici commilitoni, visto che dopo sei mesi di gnocchetti sardi in mensa non ne potevamo più) effettivamente l'ho sempre trovata non dico deserta ma quasi... In effetti Sassari iniziava ad essere popolata, se non addirittura "gremita", almeno in Piazza Italia, Piazza Castello ed in Via Roma, dopo le 17 (ma la maggior parte erano militari e ragazzi della città). Ora ho visto che molti locali che c'erano nel '90 hanno chiuso e che le abitudini sono anche cambiate... Devo dire, però, che due anni fa l'ho trovata molto popolata (ed era inizio luglio).
    Certo che se avessi incontrato Sabrina a Sassari vent'anni fa avrei fatto di tutto per "rubartela" hahahahaha (conoscendo i Sassaresi ci credo che abbia fatto "incetta di occhi" hehehehehe).
    Sicuramente la parte migliore è quella dei vicoletti sulla sinistra del corso, scendendo da Piazza Castello verso la stazione, la zona del duomo.
    Anche Alghero è bella ma il "contorno" stride con il centro storico, come avete notato voi, sempre attenti all'estetica dei luoghi.
    Ah, dimenticavo (ma potevate dirlo che eravate lì no !?!?! :-/): ad Alghero tutta la vita AL TUGURI (si mangia benissimo e non si spende troppo: sicuramente il giusto per la qualità delle materie prime).
    Un bacione !!!

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  5. Grazieeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Che teneri che siete, mi fate arrivare tutto il vostro affetto senza riserve!!!
    Ora prendo il cuoricino e lo porto sul mio blog, così pensero' che per qualcuno conto qualcosa, ogni volta che lo guardero'!!!
    Ho sul comodino un bel po' di libri da leggere, li ho praticamente iniziati tutti e piantati in asso dopo qualche riga...
    I vostri post invece mi tengono inchiodata dalla prima parola all'ultima, perche' il vostro modo di raccontare accompagnandomi nei vari luoghi con le immagini, i rumori, i profumi, i sapori, mi fa davvero sembrare di essere con voi ovunque...e vivere cio' che semplicemente vedo...
    Alghero e' la citta' di una mia collega; lei me ne parla sempre come solo chi e' profondamente attaccato alla sua terra puo' fare...
    Pero' non mi ha mai mostrato una foto, e ora posso dare un volto anche ai suoi racconti, grazie a voi...
    Le immagini finali del tramonto toccano il cuore...e mi regalano una sensazione di pace che a parole non riesco a descrivervi.
    Io comunque quoto il secondo vestito di Sabrina!
    E sulle scaloppine credo di potermi cimentare tranquillamente... finalmente una ricetta alla mia ( bassa) portata!!!
    Vi abbraccio tutti e due, grazie ancora per il dolcissimo pensiero che avete avuto per me!!!
    Dona

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  6. Ciao cari!! Ma che delizia questo pollo cucinato così!!Complimenti per le fotografie!! sono davvero splendide!! Bacioni.

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  7. bello vedervi pieni di sole, di mare...la pelle scura che brilla il vento che gioca con i vostri capelli...vi regala sorrisi...allunga l'estate....un abbraccio

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  8. Mamma mia che bei posti!!
    E' un pò che non passo per il vostro blog non per altro ma per il semplice fatto che il tempo è ridotto ai minimi termini...
    non posso però non farvi di nuovo i miei complimenti per i piattini che preparate... ogni volta penso "mamma mia quanto lo vorrei assaggiare" :D

    e non posso non rivelarvi la mia invidia per il guardaroba e le mille scarpe di Sabrina sempre vestita in modo bellissimo ^_^

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  9. ogni volta che vi leggo non posso fare a meno di sorridere per qulche particolare e penso a sabrina e al suo cambio d'abito sotto gli occhi stupiti di Luca !Ci sono luoghi che ci conquistano ed altri ricchi di promesse che poi deludono , ma in fondo conoscere la realtà è anche un modo per poter capire meglio ,Intanto il vosstro mare era pieno di luce come questi giorni che vi hanno regalto un meritato riposo.Vi ringrazio del vostro bellissimo pensiero che mi commuove!!vi abbraccio forte

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  10. Anche io guardo le vetrine di solito per capire le mode e come (e se) è diverso da qui. Ma leggere che Bologna è lenta e leggerlo parlando di Sassari, ecco non mi torna proprio :-) Comunque sia, Alghero è bella sempre, dall'alba al tramonto, ma in effetti forse al tramonto è proprio suggestiva!

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  11. Ragazzi, che piacere ritrovarvi!!!!!!!!!!!!!!
    Le vostre vacanze......che posti meravigliosi....
    Forse Sabrina non avrà più riserve?
    E' un passo che dovrò fare anch'io quello di scoprire la Sardegna.......
    Le foto sono un incanto, le vostre ricette sempre ricercate e particolari e io non posso che ringraziarvi, mi fa un grande piacere che ogni tanto ci ritroviamo a fare quattro chiacchiere.
    Grazie anche per il premio......troppo gentili....
    Io non sono pratica con i premi...ma grazie davvero per aver pensato a me.....
    Vi abbraccio forte.
    A presto
    Baci

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  12. sarà perchè sono abituata ai 'nostri' orari da 'sud' ma mi stupisco sempre quando vado in giro per l'Italia o sento di racconti come i vostri...a mezzogiorno tutto chiuso??? per me risulta quasi incredibile!!! voi siete stati a Napoli, perciò potete capirmi ma forse...mi sto rendendo conto che è proprio una peculiarità del Sud, a me il fatto di sapere che, quasi a qualsiasi ora, puoi trovare gente per strada o qualche locale aperto...non so ...dà un senso di sicurezza...a tal proposito mi ricordo la malinconia che mi prendeva quando ho trascorso due mesi in Inghilterra e alle 5 del pomeriggio chiudeva tutto ma ... in compenso c'erano le 'groceries' aperte tutta la notte e non una volta ci ho fatto una capatina!
    vi abbraccio sempre forte forte e ... a proposito a quando la prossima puntatina al mercatino della Duchesca? ma stavolta ci andiamo insieme eh!!!
    dida

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  13. Bellissime foto! In bianco e nero Sabrina stavi benissimo!
    La ricetta sempre molto invitante e particolare!
    Baci

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  14. Un bellissimo reportage con la vostra simpatia e luoghi splendidi con tramonti da favola. Ottima la ricetta e poi il premio: vi ringrazio tantissimo per aver pensato anche a me. Un abbraccio a entrambi e vado a depositare il premio nel mio blog dei premi di mondo di paola. Bacioni

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  15. ma da quanto siete via??? una vita! le immagini sembrano arrivare da un altro mondo...qui è autunno...colori belli di giorno e la notte che incombe. fa sognare vedere certi riflessi, l'argento e l'oro delle onde...idea di libertà. Un bacio!

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  16. le ultime foto mi hanno trasmesso una nostalgia tremenda per l'estate che se ne va..per me è uno dei momenti più tristi dell'anno!!!baci!

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  17. ragazzi....questi posti li trovo splendidi....queste viuzze....le signore sedute per strada....che meraviglia....non sono mai stata in sardegna ma presumo debba essere un posto splendido....vi ringrazio del luminoso dono...siete sempre carinissimi....è stato un piacere per me trasformare le vostre foto:-9 un bacio e buona giornata:-)
    Annamaria

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  18. Sono stata in Sardegna per 4 anni, a Sant'Antioco, e non la conosco affatto! A vedere queste foto è veramente un peccato!!!!Buona giornata deny

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  19. Carissimi!Ho visto il vostro post e approfitto per augurarvi un buon fine settimana... tornerò a leggervi con più calma,questi sono giorni un pò così ma siete sempre tanto cari con me e non potevo non passare almeno per un saluto!Un abbraccio

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  20. Non immaginavo fosse così bella Sassari!Questa Sardegna è davvero tutta da scoprire!
    E grazie per questa ricetta, la farò presto al mio fidanzato!bacione

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  21. Premi meritati Sabry, anzi meritatissimi e "sudati" veramente!

    Foto spettacolari!

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  22. Che posti incantevoli....complimenti siete una bellissima coppia.


    deliziose queste scaloppine all'aceto balsamico.

    ciao e buon fine settimana,

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  23. bellissime le foto... quelle del tramonto sono romanticissime... che bel sole... invece guardo fuori ed è tutto grigio, che tristezza... come mi mancano le vacanze e le belle giornate!
    buonissimo questo pollo!!! un bacione.

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  24. Complimenti per questo piatto gustosissimo e per le splendide immagini che ci regalate sempre!!! Un abbraccio e buon fine settimana

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  25. Bellissime le foto, che voglia di vacanze mi avete fatto venire!!! Io non ho ancora staccato, devo tener duro fino a gennaio!!!!!!! Mi sembra un miraggio lontanissimo. . . Mi piace molto il pollo cucinato così, molto saporito! Un abbraccio e, complimenti per i premi, meritatissimi!!!!

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  26. Ah ecco, concordo con Aioluk: questa Bologna lenta, sopratutto paragonata a Sassari, non torna neanche a me. O forse non ho ben capito a cosa vi riferivate... Un abbraccio ;)

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  27. Ma...ragazzi voi siete ancora in vacanza????
    Qui e´ quasi inverno :(

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  28. Mi state facendo conoscere luoghi della Sardegna che non ho visto, bellissime le foto! e poi le scaloppine con l'aceto balsamico, buoneeeeee.

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  29. una favola di vacanza supermeritata...
    ti dò retta, lego ZIO , così si calma...
    bacioniiiii

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  30. @luca: commento letto ^^ Ho notato quella frase perchè la stranezza del concetto che sembrava voler esprimere mi ha fatto sorridere. Il fatto che non fosse approfondita ha aumentato la mia curiosità e mi ha spinta a rendervi partecipi della mia sorpresa. La curiosità è donna :P

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  31. Alghero è bellissima! la passeggiata nella città vecchia è piacevole sia di giorno che di sera. Siete stati alle grotte a Capo Caccia?
    Ciao ragazzi!
    Francesca

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  32. Grazie per il premio ragazzi e complimenti per la ricetta e le bellissime foto. Buona serata e buon fine settimana. Debora

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  33. Cari Sabrina e Luca, purtroppo la tesi non mi permette di visitarvi più come prima, ma stamattina mi sono ritagliata un pò di tempo e mi piace leggervi, i vostri viaggi culturali ed enogastronomici mi fanno viaggiare con la mente. Siete fantastici!!! ;D

    Un bacio dolcioso ^_^

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  34. Che incanto, ogni vostro racconto di viaggio e di vita!
    Grazie per la ricetta, sembra molto appetitoso, quel pollo.. lo proveremo presto!
    Un abbraccio
    Luisa

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  35. Ciao Sabri, buon sabato!!!
    Volevo solo dirti che in ogni parola che mi scrivi leggo tantissimo affetto nei miei confronti...
    Ogni volta che mi portano il vassoio con il pranzo o la cena, e che mi medicano le piaghette ( nettamente migliorate con l'uso di una pomata chiamata POL), mi sembra di vederti qui con me, come se ci fossi tu a coccolarmi...
    Che bello sapere che siamo colleghe!!!
    Ora mi hanno appena portato il menu' da compilare per il pranzo di domani...
    Sorrido perche' tra i secondi previsti ci sono le scaloppine di pollo, anche se l'aceto balsamico e la menta non credo proprio ce li metteranno...
    Finora non ho ancora preso la carne, da quando mi trovo qui.
    Mi hai dato la forza di mettere una crocetta su questa portata!!!
    Ti voglio bene!!!
    Un abbraccione anche a Luca!!!
    Dona

    RispondiElimina
  36. un tramonto magico e un pollo golosissimo!!!! un bacio Faby
    p.s. mi piacerebbe avervi tra i partecipanti nel mio contest.. sono sicura che un vostro racconto sarebbe davvero magico..

    RispondiElimina
  37. Ciao, premio per voi nel mio blog! :-)

    RispondiElimina
  38. che immaggini ragazzi!!!
    io nn sono mai stata a sassari,ma ne avete fatto venire una voglia..in alcuni scatti sembra di fare addirittura un passo all'indietro nel tempo!!
    un bacione e buon week :)

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  39. Ciao! ehi..ma proprio deserto! bè..così vi siete gustati ogni singolo angolo di questo paesello...forse non proprio adatto al turismo di massa, ma anche per questo una chicca da visitare!
    ottima questa proposta per il petto di pollo: dal sapore intenso e fresco, originalissimo!
    baci baci

    RispondiElimina
  40. Ciao ragazzi ma quando siete stati a Sassari?
    Io sono di Sassari e ho la famiglia...sassari in effetti ha le sue abitudini: pranzo, penichella pomeridiana e poi ritorna a vivere.
    Negli ultimi anni l'ho trovato molto migliorata rispetto a quando ci abitavo io...ma ormai manco da 14 anni!!!!
    Ho visto che la sera la Piazza d'Italia è piena di gente, così piazza Castello e via Roma...ma dai Candelieri (14 agosto)in poi si svuota fino alla fine d'agosto!!!
    Alghero, invece, è sempre bellissima anche se spesso troppo caotica, soprattutto in agosto e la sera... trovare un parcheggio diventa un miraggio!!!!
    Le scaloppine di pollo sembrano deliziose...da provare!!!
    Bacioni e buona domenica!!!

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  41. Ciao ragazzuoli!! è un piacere leggerVi!! Nn sono mai stata a Sassari, nn posso pronunciarmi in merito, ma ad Alghero si, più di una volta, e ho mangiato divinamente! la sera il lungomare era pieno di gente! in piena estate intendo! Sabri, preferisco l'abito bianco,i tagli sono più belli ;-).. per le scaloppine posso dire che sono buonissime io le ho fatte qualche volta con il tacchino, non uso molto il pollo.. un abbraccio e buona serata!

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  42. ma che belle foto e sopratutto ogni volto che passo scopro qualcosa dell'Italia che non conoscevo, incluse le due scaloppine con la menta

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  43. Ciao unici!! Girovagando ho "incontrato" tanta gente, alcuni li ho conosciuti di persona personalmente:-), ma a dire il vero come voi non c'è nessuno, siete meravigliosamente un tutt'uno, con la natura, il racconto che ne fate,le immagini meravigliose che regalate e mi soffermo un attimo sulla bellezza di Luca,perchè da ogni parola che scrive emerge il suo essere speciale ed insieme a te mia cara Sabry..non ce n'è per nessuno:-)
    ps. non mi aspetto nessun premio, lo sapete che quello che vi scrivo è sentito:-))Baci e buon ottobre

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  44. Ho dei dubbi che il vestitino fantasia abbia attirato meno sguardi.... :)
    Complimenti per il reportage fotografico e per le scaloppine che mi ispirano davvero un sacco.

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  45. Cm sempre 1a meravigliosa storia da leggere x poter godere cn voi le vostre vileggiature che mi arricchiscono la giornata di sogni xchè posso permettermi solo quelli...:D...invece le scaloppine sn strepitose ma se nn posso usare l'aceto balssamico cn cosa lo posso sostituire?Complimenti delle ricettine sempre strabuone che ogni volta me le prendo e le faccio appena posso pensando e tornado nel vostro blog cn la mente x viaggiare cn i vostri occhi...:D.Vi mando 1 forte abbraccio e vi auguro buon inizio settimana.....smack

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  46. come mi piace passeggiare per i vicoli!!!!
    sempre bellissime le vostre foto!!!
    e ottima la ricetta!

    ciaoooo

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  47. Anch'io speravo che i tempi d'attesa fossero piu' brevi...
    Non fosse altro per il fatto che io le cose devo farle subito, o la mia determinazione nel tempo si perde per strada...
    Razionalmente so che le cose non potrebbero stare diversamente.
    La comunita' e' minuscola e i disturbi alimentari si stanno diffondendo a macchia d'olio...
    Anche in cliniche piu' grandi mi hanno detto che l'attesa e' quella...
    Me ne devo fare una ragione.
    Comunque spero di tornarmene a casa in settimana!
    Sono davvero al limite della sopportazione, e la mia ultima compagna di stanza e' una lagnosetta insofferente perfino alla voce altrui...
    Non ho il coraggio di farci due chiacchiere...
    Di notte costringe sua madre ad assisterla...e non e' una bambina, ma una donna adulta e sposata...
    Oltretutto, e' stata sottoposta ad un banalissimo intervento...
    Che strazio, voglio uscireeeeeee!!!!!!!
    Scusate lo sfogo!
    Comunque ho mangiato una scaloppina, che ovviamente era solo una pallida ombra di quella postata da voi, pero' vi ho pensati tantissimo!!!
    Un abbraccione fortissimo!!!
    Dona

    RispondiElimina
  48. w la Sardegna
    bell, troppo bella!
    ciao Michele pianetatempolibero

    RispondiElimina

Chiunque è il benvenuto, dagli anonimi ai griffati....la porta di casa nostra è aperta a tutti, l'importante è il rispetto. Chi non ne ha sarà lasciato fuori assieme alla sua cattiva educazione!!!!
I commenti ci rendono felici.....

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