Siamo felici e orgogliosi di invitarvi tutti a sfogliare
Taste&More Magazine è un bimestrale ricco di collaborazioni che vedono tra i protagonisti Bloggers di altissimo livello e professionisti quali una Scrittrice, una Dottoressa Nutrizionista, uno Chef rinomato, una Scuola di alta Pasticceria e tanta creatività che si traduce in ricette e servizi a parere nostro da non perdere.
In tutto questo, noi abbiamo avuto l'onore di entrare a fare parte della Redazione assieme alle Bravissime "Meris Carpi" e "Lara Bianchini" e continuiamo a curare le pagine dei Vini e nel nostro piccolo, in questo numero, abbiamo presentato due ricette.
Quella che pubblichiamo oggi è dedicata alla Pasqua.
Questa è una delle nostre ricette pubblicata nel N.2 della rivista Taste&More. Abbiamo pensato di presentare un piatto classico come l'agnello, in maniera diversa dal solito, arricchendolo con le mandorle e accompagnandolo ad un delicatissimo purè di asparagi.
COSCIOTTO DI AGNELLO ALLE MANDORLE CON PURE’ DI ASPARAGI
Ingredienti per l’agnello:
1 cosciotto di agnello di circa 1 kg
Il succo di ½ limone
Olio extravergine d’oliva
3 foglie di alloro
3 rametti di mirto
3 rametti di rosmarino
1 grosso spicchio d’aglio tritato
Sale e pepe
1 bicchiere di vino bianco secco
1 mestolo di brodo vegetale
100 gr di mandorle tritate
Ingredienti per il purè di asparagi:
400 gr di patate
250 gr di asparagi verdi
200 ml di latte
70 gr di burro
30 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
Sale q.b.
Per prima cosa dobbiamo praticare dei tagli sul cosciotto di agnello in modo da permettere al condimento di insaporire al meglio la carne.
Adagiamo il nostro cosciotto in una terrina capiente e lo ricopriamo con le erbette aromatiche, con l’aglio tritato, con il succo di limone e con un filo generoso di olio extravergine. Completiamo con una macinata di pepe nero e lasciamo marinare la carne per un’intera notte in frigorifero, coprendola con della pellicola trasparente.
Un attimo prima di infornare il cosciotto, lo cospargiamo con le mandorle tritate, facendo in modo che esse aderiscano alla carne.
Lo adagiamo in una teglia da forno e lo facciamo cuocere, nel forno preriscaldato, a 180C per circa 1 ora, avendo cura di rigirarlo un paio di volte.
Appena comincerà a rosolare lo irroriamo con il vino bianco e a seguire con il mestolo di brodo vegetale. A cottura ultimata lo togliamo dal forno e lo serviamo caldo irrorandolo con la salsina ottenuta frullando il fondo di cottura. Regoliamo eventualmente di sale.
La preparazione del purè è tanto semplice quanto gustosa.
Per prima cosa laviamo le patate e le lessiamo con la buccia, adagiandole in una pentola con acqua fredda e facendole bollire per circa 30 minuti.
Una volta cotte le sbucciamo e le schiacciamo con lo schiacciapatate.
Sistemiamo il composto in un tegame, aggiungendo il burro a pezzetti. Regoliamo di sale e uniamo poco alla volta il latte, continuando a mescolare fino ad ottenere un purè piuttosto denso.
Togliamo dal fuoco e aggiungiamo il Parmigiano grattugiato.
Nel frattempo laviamo gli asparagi, eliminando le estremità più dure.
Adagiamo gli asparagi in una pentola piena per metà di acqua fredda, portiamo ad ebollizione, aggiungiamo un pizzico di sale e facciamo cuocere per circa 15 minuti.
Scolati gli asparagi, li frulliamo in modo da ottenere una purea che andremo ad incorporare al nostro purè di patate ancora caldo. Amalgamiamo bene il tutto e il purè è pronto.
non so come fate, la pupattola, la pancia che cresce, il lavoro e ora anche un magazine! non c'è che dire Super family!!!!!!!!! bravi, ottima l'idea del purè di asparagi!!!!!!! da provare...baci x 4!
RispondiEliminaComplimenti!!!! ed anche per questa ricetta.. ho iniziato ad apprezzare la carne di agnello da 1 annetto circa... e non lo mollo più!!!! bacioni bella famigliola :-)
RispondiEliminaComplimenti per la ricetta dell'agnello e per tutto il resto.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Ciao, abbiamo appena sfogliato con vivo interesse l'ultimo numero di Taste&More....i vostri suggerimenti enogastronomici non ce li siamo certo persi!
RispondiEliminaEh si, questa ricetta l'avevamo proprio addodchiata, una proposta interessante per servire l'agnello con gusto e originalità.
baci baci
Complimenti cari!!! Stupenda questa ricetta, ricercata e gustosa, baci
RispondiEliminacara Sabry e luca devo ammettere di non saper cucinare l'agnello. Il vostro cosciotto è venuto una favola bravissimi
RispondiEliminavista la pagina :-)
RispondiEliminabelle ste collaborazione che nascono e graditissimo il fatto che le condividete a noi (specie se gratuite).
un in bocca al lupo bello tosto eh!!
bacioni :*
Augurissimi per tutto!!
RispondiEliminacomplimenti
Maurizio
vado subito a sbirciare il nuovo numero del Taste...cosciotto sfizioso, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminama bravi, bravi e bravi!!! Siamo (io per lo meno lo sono) orgogliosi di voi! un bacione grande e complimenti anche per questo meraviglioso cosciotto quanto gli darei un morsetto.... baci a tutti e quattro :-)
RispondiEliminaVi confesso....io sono stata invitata a partecipare ad un programma tv culinario ma ho rifiutato non mi oso....
Fatto e scaricato.Molto gustoso anche questo cosciottino d'agnello,moooolto invitante.
RispondiEliminaUn caro saluto e buona serata.
Ma complimenti ragazzi , che bello sono contenta!
RispondiEliminaUn abbraccio e felice 8 marzo!!
prima di tutto tanti complimenti a voi che siete sempre impegnati e braci a raggiungere successi!!E poi un grande augurio per l'8 marzo!!
RispondiEliminaBuon otto marzo
RispondiEliminaI miei auguri
Maurizio
Augurissimi a voi meravigliose donne. Non sono un granché come cuoco (parolone un po' grande per me), ma da come ne parlate sembra che queste gustose ricette che ci regalate ogni volta siano di una facilità di preparazione impressionante. Essendo più un pericolo in cucina che un cuoco credo comunque che rischierò di dar fuoco alla mia casa pur di provarne qualcuna, se doveste per caso vedere alzarsi un filone di fumo nel cielo quindi, sicuramente quello sarà il mio indirizzo. Di nuovo auguri a tutte voi, ciao.
RispondiEliminaIntanto i miei complimenti!! Siete fantastici, poi leggerò la rivista. L'agnello così non l'avevo mai fatto, ma ci proverò. Un abbraccio per quattro cari amici.
RispondiEliminaNon mangio agnello, ma la panatura di mandorle dà alla carne una doratura favolosa!
RispondiEliminaciao bellissima famiglia! AG è sempre più stimolina e le vostre torte una certezza di lunga data. smack!
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