I rami del nostro ribes hanno messo le prime gemme e penso voglia dire che sta tornando la primavera, che sugli alberi torneranno a frullare migliaia di foglie.
Nascerà dal grembo di questa fine inverno e porterà afrodisiaco abbandono. Torneremo a mangiare pane e cielo e potremo ingoiare anche le nuvole. Ci lasceremo prendere tra le braccia da rime di vento. Sulla pelle già sento le tentazioni di questa primavera prematura, distesa, mezza chiusa e suadente. Seminascosta da una maschera di Carnevale, che la guardi negli occhi, ma non sai mai esattamente chi c'è là dietro.
La sto già inventando piano piano con la fantasia, la immagino dentro ogni cosa, impigliata tra i capelli che mi guizzano indisciplinati intorno alla fronte; la immagino tra vampate di giallo, di rosso e d'arancio. Galleggiare dentro la luce, dentro carezze leggere, ricamate sulla pelle. Dentro promesse che battono forte di nuove emozioni. Tra nostalgie, amnesie, tra eccesso e mancanza, tra sensazioni che traboccano e la consapevolezza che bisogna saper ridere di quasi tutto, per poter alleggerire il troppo.
La immagino nelle piccole fughe, nel bel mezzo di un pomeriggio qualsiasi, per un caffè con la panna al bar del paese accanto, e la farina e le uova da comprare al supermercato, per farci cose buone per il corpo e per lo spirito. La immagino quando ti inviterò ad andare per campi, a raccogliere il tarassaco e la bellezza delle cose semplici.
E quando, come adesso, indosso la luminosità di mille sorrisi e tu dici che assomiglio al sole che sorge, mi fai sentire piccola e disarmata, da cadere nei tuoi occhi, forse anch'essi un po' maghi.
Con questa ricetta partecipiamo al contest indetto da Imma di Dolci a gogò! Abbiamo anche noi infornato la nostra cocotte ed ecco cosa abbiamo preparato.
Per prima cosa prepariamo la besciamella. In un pentolino mettiamo a scaldare il latte. Nel frattempo in un altro tegame facciamo fondere il burro e vi andiamo ad incorporare la farina, poco alla volta, fino ad ottenere un composto cremoso. Non pesiamo mai la farina, andiamo semplicemente ad occhio. A questo punto, versiamo il latte che avremo riscaldato, nel tegame con il composto di burro e farina. Mescoliamo, amalgamando per bene, con un cucchiaio di legno e continuiamo a mescolare fino ad ottenere una salsa della densità voluta. Completiamo con un pizzico di sale, di pepe e di noce moscata.
Tagliamo a metà i due cespi di radicchio, li laviamo e li facciamo scolare. Ovviamente manteniamo l'estremità dura del radicchio, ci limitiamo a togliere la prima pelle con un coltello.
Negli incavi dei mezzi cespi di radicchio andiamo a sistemare tante fettine di provola e insaporiamo con un po' di sale e pepe. Spalmiamo i cespi con la besciamella e li avvolgiamo con le fette di prosciutto cotto.
Li disponiamo nella cocotte imburrata, spolverizzando il radicchio con del pecorino romano grattugiato.
Inforniamo a 190 C per circa 15 minuti. Abbiamo accompagnato questo delizioso radicchio con della profumatissima Passerina marchigiana.
BAKED RADICCHIO TARDIVO WITH BECHAMEL SAUCE
Ingredients:
2 large heads of Radicchio Tardivo, cleaned and cut in half
4 slices of ham
provola cheese (cut into little pieces)
salt and pepper
500 ml bechamel sauce
1/2 cup finely grated Pecorino Romano cheese
Ingredients for bechamel sauce:
500 ml milk
75 g butter
all-purpose flour
pinch of nutmeg, salt and pepper
This recipe softens radicchio's bitterness by baking it in a cream sauce. This dish is rich enough to be a whole meal.
Let's start from the bechamel sauce.
Melt the butter in a saucepan over low heat. Using a wooden spoon, stir in the flour and mix well. Continually whisking add the milk. Continue to heat the sauce whisking often. Cook just to below boiling until the mixture thickens. Remove from heat and whisk in nutmeg, salt and pepper.
Lightly grease a baking dish, arrange radicchio lengthwise and fill each radicchio with pieces of provola cheese. Season with salt and pepper and cover with bechamel sauce. Wrap the ham around the Radicchio. Complete sprinkling with finely grated Pecorino Romano cheese and bake at 190 C for about 15 minutes.
Nascerà dal grembo di questa fine inverno e porterà afrodisiaco abbandono. Torneremo a mangiare pane e cielo e potremo ingoiare anche le nuvole. Ci lasceremo prendere tra le braccia da rime di vento. Sulla pelle già sento le tentazioni di questa primavera prematura, distesa, mezza chiusa e suadente. Seminascosta da una maschera di Carnevale, che la guardi negli occhi, ma non sai mai esattamente chi c'è là dietro.
La sto già inventando piano piano con la fantasia, la immagino dentro ogni cosa, impigliata tra i capelli che mi guizzano indisciplinati intorno alla fronte; la immagino tra vampate di giallo, di rosso e d'arancio. Galleggiare dentro la luce, dentro carezze leggere, ricamate sulla pelle. Dentro promesse che battono forte di nuove emozioni. Tra nostalgie, amnesie, tra eccesso e mancanza, tra sensazioni che traboccano e la consapevolezza che bisogna saper ridere di quasi tutto, per poter alleggerire il troppo.
La immagino nelle piccole fughe, nel bel mezzo di un pomeriggio qualsiasi, per un caffè con la panna al bar del paese accanto, e la farina e le uova da comprare al supermercato, per farci cose buone per il corpo e per lo spirito. La immagino quando ti inviterò ad andare per campi, a raccogliere il tarassaco e la bellezza delle cose semplici.
E quando, come adesso, indosso la luminosità di mille sorrisi e tu dici che assomiglio al sole che sorge, mi fai sentire piccola e disarmata, da cadere nei tuoi occhi, forse anch'essi un po' maghi.
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Con questa ricetta partecipiamo al contest indetto da Imma di Dolci a gogò! Abbiamo anche noi infornato la nostra cocotte ed ecco cosa abbiamo preparato.
RADICCHIO TARDIVO GRATINATO CON PROVOLA E BESCIAMELLA
Ingredienti:
2 cespi di radicchio Tardivo
4 fette spesse di prosciutto cotto
provola tagliata a listarelle
pecorino romano grattugiato
sale e pepe
1/2 litro scarso di besciamella soda
Ingredienti per la besciamella:
500 ml latte
75 gr di burro
farina quanto basta
sale e pepe
1 pizzico di noce moscata
Ingredienti:
2 cespi di radicchio Tardivo
4 fette spesse di prosciutto cotto
provola tagliata a listarelle
pecorino romano grattugiato
sale e pepe
1/2 litro scarso di besciamella soda
Ingredienti per la besciamella:
500 ml latte
75 gr di burro
farina quanto basta
sale e pepe
1 pizzico di noce moscata
Per prima cosa prepariamo la besciamella. In un pentolino mettiamo a scaldare il latte. Nel frattempo in un altro tegame facciamo fondere il burro e vi andiamo ad incorporare la farina, poco alla volta, fino ad ottenere un composto cremoso. Non pesiamo mai la farina, andiamo semplicemente ad occhio. A questo punto, versiamo il latte che avremo riscaldato, nel tegame con il composto di burro e farina. Mescoliamo, amalgamando per bene, con un cucchiaio di legno e continuiamo a mescolare fino ad ottenere una salsa della densità voluta. Completiamo con un pizzico di sale, di pepe e di noce moscata.
Tagliamo a metà i due cespi di radicchio, li laviamo e li facciamo scolare. Ovviamente manteniamo l'estremità dura del radicchio, ci limitiamo a togliere la prima pelle con un coltello.
Negli incavi dei mezzi cespi di radicchio andiamo a sistemare tante fettine di provola e insaporiamo con un po' di sale e pepe. Spalmiamo i cespi con la besciamella e li avvolgiamo con le fette di prosciutto cotto.
Li disponiamo nella cocotte imburrata, spolverizzando il radicchio con del pecorino romano grattugiato.
Inforniamo a 190 C per circa 15 minuti. Abbiamo accompagnato questo delizioso radicchio con della profumatissima Passerina marchigiana.
BAKED RADICCHIO TARDIVO WITH BECHAMEL SAUCE
Ingredients:
2 large heads of Radicchio Tardivo, cleaned and cut in half
4 slices of ham
provola cheese (cut into little pieces)
salt and pepper
500 ml bechamel sauce
1/2 cup finely grated Pecorino Romano cheese
Ingredients for bechamel sauce:
500 ml milk
75 g butter
all-purpose flour
pinch of nutmeg, salt and pepper
This recipe softens radicchio's bitterness by baking it in a cream sauce. This dish is rich enough to be a whole meal.
Let's start from the bechamel sauce.
Melt the butter in a saucepan over low heat. Using a wooden spoon, stir in the flour and mix well. Continually whisking add the milk. Continue to heat the sauce whisking often. Cook just to below boiling until the mixture thickens. Remove from heat and whisk in nutmeg, salt and pepper.
Lightly grease a baking dish, arrange radicchio lengthwise and fill each radicchio with pieces of provola cheese. Season with salt and pepper and cover with bechamel sauce. Wrap the ham around the Radicchio. Complete sprinkling with finely grated Pecorino Romano cheese and bake at 190 C for about 15 minutes.
t'ho fatto un commento ma sta connessione del piffero m'ha tradita quando te l'ho postato: aspetto x vedere se t'è partito.. caso mai lo rifarò.. mannaggia ;)
RispondiEliminaMamma mia che buono....vorrei che si teletrasportasse subito qui, cena pronta e super gustosa! Slurp, già immagino la provola filante affondare ad ogni boccone...basta, smetto che altrimenti do un morso al monitor! :D
RispondiEliminaBuona serata!
Mi perdo sempre nelle vostre parole; mi fate sognare ad occhi aperti: ho visto la primavera arrivare in una moltitudine di colori carnevaleschi.
RispondiElimina...poi ho aperto gli occi: sono qui, a casa mia.
Abito in campagna e domani, passeggiando con la mia piccola, tra il verde e i primi fiori che le sto insegnando a riconoscere, penserò ai vostri dolci pensieri.
Non da meno la ricetta.
Buona serata!
Bellissimo piatto bella presentazione come sempre..BRAVI!!
RispondiEliminaUn'abbraccio
Anna
adoro la primavera e questo gustosissimo radicchio, molto appetitoso:)
RispondiEliminabaci
hai ragione la primavera è li ben nascosta ma non sfugge agli animi desiderosi d'incontrarla e li osserva mentre attenti ne cercano i primi segni.il piatto è buonissimo!un abbraccio
RispondiEliminami tocca rifarlo :( uffi!
RispondiEliminacmq Sabrina era solo per dirti: inventala piano piano con la fantasia e lascia che le tue emozioni cavalchino la poesia che c'è in te.. sei speciale come le parole che solo tu riesci ad avere. E non te lo dico per ruffianeria o chissaché, ma perché per me è così, convinta al 100%, come lo sono di volerti un mondo di bene. bacioni
Chaillrun, è rimasto intrappolato chissà dove! Che rabbia quando succede!
RispondiEliminaCaterina, troppo buona la provola, anche per come fila!
Natalia, che belle parole, grazie di cuore!
Anna e Federica, grazie!!!
Puffin, sì, è davvero molto gustoso!
Caty, la cerco e la sento addosso già da qualche tempo!
Chaillrun, lo sai che mi hai toccato il cuore? e che ti voglio tanto bene anche io! Ti abbraccio.
Un abbraccio a tutti
Sabrina&Luca
Complimenti per le splendide ed emozionanti parole sulla Primavera! Il piatto si commenta da solo! Semplicemente fantastico! Un abbraccio
RispondiEliminaPrecoce, tardivo, trevisano o chioggiotto impazzisco per il radicchio, con quel suo retrogusto leggermente amaro. Divino preparato in questo modo. Un bacione
RispondiEliminaComplimenti per le splendide ed emozionanti parole sulla Primavera! Il piatto si commenta da solo! Semplicemente fantastico! Un abbraccio
RispondiEliminaadoro la primavera che profuma di cose nuove e chi la sa raccontare bene come te!
RispondiEliminaLady Boheme, grazie!
RispondiEliminaFederica, anche a noi piace moltissimo, infatti negli ultimi tempi ne abbiamo quasi abusato!
Laura, è bello sentire nell'aria questa sorta di risveglio, grazie per il complimento, davvero!
Bacioni da Sabrina&Luca
tesoro, e'bellissimo leggere le tue emozioni,guardi al mondo con gli occhi di una bimba!!!!
RispondiEliminaun bacione,e bella la ricetta!!!
speriamo che arrivi presto la primavera
RispondiEliminadal tuo scritto me la fai desiderare ancora di piu'
le gemme, l'aria, i colori, il verde
anch'io cerco i primi segnali del suo arrivo buona giornata
ciao Michele pianetatempolibero
mai come quest'anno la primavera sembra quasi gia nell'aria e come te Sabry ho tanta voglia di calore, di sole, di colori caldi e avvolgenti!!!
RispondiEliminaGrazie mille per aver partecipato al contest con questa delizia!!!!bacioni imma
SALVE!!!!NON HO MAI CUCINATO UN RADICCHIO!!!NON CHIEDETEMI IL PERCHE'!!!!NON L'HO MAI COMPRATO MA DOPO QUESTA RICETTA SONO TANTO TENTATA!!!PROVERO'!!!E COMPLIMENTI PER TUTTO!!!SIETE TROPPO BRAVI!!!! BUONA CUCINA!!!
RispondiEliminaSto sbavando ragazzi miei!!!!! ilradicchio lo feci una volta al forno con la besciamella.. ma la vostra idead el cotto e la provola.. mi stuzzica il palato!!!!! buona giornata :-D
RispondiEliminaGuardate, per un cespo di radicchio sarei disposta a pagare oro! Mi accontento di ammirare il vostro, deve fare un profumino...
RispondiEliminaLa ricetta ;mi piace molto e ci sono ingredienti che si sposano molto bene.Salutoni a presto
RispondiEliminaChe meraviglia questa cocotte....e che venga primavera!!!!!
RispondiEliminami piace tantissimo quello che scrivi, e anche quello che cucini.
RispondiEliminaun baciotto primaverile a voi
Delizioso ragazzi, semplicemente delizioso!
RispondiEliminaQuesta prosa poesia te la pubblico.
RispondiEliminaTroppo suggestiva...
Vieni da me, ti ho accontentata
Ciao! mamma che buono!!!
RispondiEliminaIl radicchio lo adoriamo, cremosissimo con provola e besciamella, caldo gratinato in forno!!
quando ci invitate a pranzo/cena??
un bacione
ciao cari Luca e Sabry
RispondiEliminail vostro radicchio mi ha conquistata
peccato che la primavera ancora tardi a vedersi
;-)
Ciao Sabrina,per prima cosa complimenti al blog,molto bello,seconda cosa complimenti alla tua poesia,che io da Stella mi sono permesso di definire un poema antico ma molto attuale,veramente una bella poesia,complimenti sinceri.
RispondiEliminaBuona giornata.
Pensavo al mio ribes sepolto dalla neve...altro che foglioline che spuntano qui e là...
RispondiEliminama poi con il primo caldo le piantine si mettono in fermento e so già che quest'estate avro un mare rosso di grappolini..
Come al solito i toi pensieri delicati e vividi fanno riflettere
Ma nessuna riflessione s'impone per questo piatto delizioso..Bisogna mangiarlo senza porre indugio!!
Eccomi qui,con un pò di ritardo.
RispondiEliminaComplimenti per la ricetta,molto golosa e ..cremosa!
Buona serata,a presto
Ciao,solo per ringraziarvi per le belle parole lasciate nel mio Blog,complimenti per il vostro che è molto interessante!
RispondiEliminaAh,ottima ricetta!
Ciao,buona serata!!
Che bello vedere la primavera con i tuoi occhi!!!!Il radicchio cucinato cosi deve essere una favola, non l'ho mai fatto devo rimediare!!!un bacio Tittina
RispondiEliminache bellissimo inno alla primavera! non per farvi invidia...son qui a Pantelleria a far visita ai miei genitori...e davvero la primavera E'! 10 gradi più di Bologna...mah :))) e stasera una luna piena che sembra abbiamo acceso una lampadina nella vallata...buona notte!
RispondiEliminaUna tentazione è proprio questa ricetta con quel formaggio fuso, appunto una fusione!
RispondiEliminaBacioni!
Sabry sei bravissima a scrivere dovresti pensare ad un libro! E poi questo piatto e splendido, gustoso e raffinato. Bacioni
RispondiEliminaI PIU' LETTI DI POESIE
RispondiElimina* Del giorno
* Della settimana
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* "BROKEN WINGS": FANTASTICHE VISIONI da Alessandro
* c'era un camminare un tempo da Carosella
* POESIE IN VETRINA : SABRINA da Stella2
* Beat Conversation da Villa Telesio
Letto su paperblog.
RispondiEliminaComplimenti!
Ciao ragazzi, oltre al racconto poetico della quasi primavera trovo un piatto che mi piace ed è facile (per me) adoro radicchio, provola e formaggi filanti..un bacio
RispondiElimina