Primo giorno di scuola.
Svolgimento.
Oggi è stato il mio primo giorno di Scuola. Ieri sono stata tutto il giorno alla festa a casa della Mina e di Mimmo e mi sono divertita tanto. Ho giocato con i bimbi a pallone ed ho mangiato le lasagne che ha cucinato la Mina e la ciccia che Mimmo ha cotto, come fa Babbo, sul fuoco spento ma che fa tanto caldo e Mimmo non mi voleva vicino perché aveva paura che mi bruciassi le manine. Ma io il fuoco non lo vedevo, come facevo a scottarmi le mani?
Oggi è stato il mio primo giorno di scuola e ieri sera, quando tutti i pitò pitò hanno smesso di fare cip cip, e le luci hanno tolto il buio, Babbo e Mamma hanno scritto il mio nome sui vestiti che oggi hanno portato nella mia scuola.
Oggi è stato il mio primo giorno di scuola e come siamo entrati, una signora mi ha chiesto come mi chiamavo ed il mio Babbo ha detto “Alice Ginevra!”, tutto orgoglioso e la signora, invece, ha detto “Uffa, due nomi!” ed il mio Babbo c'è rimasto male.
Oggi è stato il mio primo giorno di scuola e mi sono divertita molto. Il mio Babbo e la mia Mamma hanno parlato con le signore maestre e con la signora psicologa perché avevano un problema con la mia sorellina Athena Giada che voleva stare con la mia Mamma, ma la signora psicologa diceva che era sbagliato perché io avrei sofferto delle attenzioni che la mia sorellina riceveva dalla mia Mamma. Ma perché mi sarei dovuta preoccupare? La mia Mamma gioca sempre con me con la mia sorellina in braccio. La mia Mamma disegna e fa le costruzioni con me e la mia sorellina, sempre.
Oggi è stato il mio primo giorno di scuola e ho giocato con le costruzioni. Ho fatto tante torri e la signora psicologa ha fatto tanti scarabocchi sul foglio. Poi una bimba piccola mi ha buttato per terra tutte le costruzioni ed io le ho detto “No, bimba, no! Non si butta per terra!” Poi anche una maestra me le ha buttate per terra e io mi sono arrabbiata molto, molto. Poi la maestra mi ha chiesto scusa.
Quella bambina piccola, poi mi ha fatto i dispetti. Voleva buttarmi per terra le costruzioni ancora una volta ed io le ho detto ancora che non si faceva, allora lei mi ha preso per il vestito e mi ha tirato dei calci nella schiena, ma io le ho appoggiato una mano sul suo braccio e l'ho buttata per terra. Non mi piacciono le bambine cattive!
Oggi è stato il mio primo giorno di scuola ed ho giocato a fare la spesa. Ho messo la verdura nel carrello e poi abbiamo giocato a quando si mangia. Ho dato i piatti agli altri bimbi e gli ho messo sopra le verdure che avevo sistemato nel carrello. Ho dato anche da mangiare alla maestra. Mi stavo divertendo tanto ma poi mi hanno mandato via perchè il tempo era scaduto. Allora io sono andata a giocare con i bimbi più grandi che giocavano sugli scivoli grandi. Ho usato anche il monopattino ma la maestra ha detto che dovevamo andare via, che il tempo era finito.
Oggi è stato il mio primo giorno di scuola e ho pianto tanto quando la maestra ha detto alla mia Mamma che dovevamo andare via prima degli altri, perché c'era la mia sorellina e dopo, noi sei bimbi avremmo fatto troppo scompiglio e la Mamma, secondo loro, non sarebbe stata in grado di gestire la situazione. Ma perché la maestra e la psicologa non fanno il proprio mestiere davanti ad uno specchio? Ma perché la signora psicologa usa degli schemi uguali per tutti noi bimbi? A parte che qui io sono la più alta, io so fare le costruzioni, io ho messo tutto in ordine mentre gli altri bambini urlavano. Io voglio fare gli scivoli, quelli grandi, quelli piccoli mi annoiano. Poi volevo disegnare ma nessun bimbo era capace e allora nemmeno io potevo avere i colori.
Oggi è stato il mio primo giorno di scuola e mi sono divertita tanto. L'unico che non si è divertito è stato il mio Babbo. Diceva con la Mamma “ Ora hai capito perché è meglio che con gli insegnanti ci parli tu? C'è mancato poco che esplodessi, questi qua sanno usare solo degli schemi standard e non sono in grado di vedere oltre il proprio naso. Non puoi fare uno schema uguale per tutti i bambini... comoda la vita!” Chissà cosa avrà voluto dire? Quando il mio Babbo parla così, io non lo capisco.
Questo pesto è estremamente fresco e ricco di sapore e per noi fa rima con estate. La sua preparazione è semplice e veloce. Nel bicchiere del mixer versiamo le foglioline delle erbette: basilico, erba cedrina, erba pepe, salvia. Aggiungiamo le mandorle, la scorza grattugiata di un limone, metà spicchio d'aglio, l'olio extravergine ed il pecorino grattugiato. Frulliamo il tutto senza aggiungere né sale (il pecorino romano dona la giusta sapidità), né pepe (l'erba pepe lo sostituisce degnamente).
Una volta cotti gli spaghetti li saltiamo in padella con il pesto alle erbette e impiattiamo aggiungendo la scorza a julienne di un limone non trattato. Per peccare ulteriormente di gola, una spolverata di pecorino romano è irrinunciabile.
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SPAGHETTI AL PESTO DI MANDORLE ED ERBETTE CON NOTA DI LIMONE
Ingredienti per 3 persone:
210 gr di spaghetti
12 foglie di basilico
6 foglie di erba cedrina
5 foglioline di erba pepe
3 foglioline di salvia
olio extravergine d'oliva di qualità q.b.
40 gr di pecorino romano grattugiato
40 gr di mandorle senza pelle
2 limoni biologici
1/2 spicchio d'aglio di Voghiera
Questo pesto è estremamente fresco e ricco di sapore e per noi fa rima con estate. La sua preparazione è semplice e veloce. Nel bicchiere del mixer versiamo le foglioline delle erbette: basilico, erba cedrina, erba pepe, salvia. Aggiungiamo le mandorle, la scorza grattugiata di un limone, metà spicchio d'aglio, l'olio extravergine ed il pecorino grattugiato. Frulliamo il tutto senza aggiungere né sale (il pecorino romano dona la giusta sapidità), né pepe (l'erba pepe lo sostituisce degnamente).
Una volta cotti gli spaghetti li saltiamo in padella con il pesto alle erbette e impiattiamo aggiungendo la scorza a julienne di un limone non trattato. Per peccare ulteriormente di gola, una spolverata di pecorino romano è irrinunciabile.
Che giornata movimentata questo primo giorno di scuola! Che fantastiche sorelline! Buona settimana a voi!
RispondiEliminaAl nido graffi e tirate di capelli sono all'ordine del giorno...Sara ha imparato e si difende...
RispondiEliminaEra stata messa pure in punizione, io stentai a crederci...messa su una sedia a pensare...ancora ora non riesco a capire come una bambina di un anno e mezzo possa essere punita e capire la punizione...
non so che dire, ogni maestra è un mondo a sè.Ma mi preoccupa di + il fatto che la psicologa in classe annoti...ma che si deve fare? pazienza con le miei bestioline di 10 anni, ma con queste creature di 2 anni...ma lasciamoli giocare come vogliono e con ciò che vogliono, certo sorvegliati, ma impedire uno scivolo...è da psicologo! io non ho esperienza di asili nidi, ma io all'asilo sono andata a 2 anni e ho ricordi positivi, certo ero la + piccola ma le esperienze vissute, anche le liti con le miei amichette mi hanno dato il via alla vita, e senza psicologa o "maestra" che si scoccia x il doppio nome...ma dai! che serietà! spero che tutto vada ok e che Alice Ginevra stia bene, perchè la sua famiglia, voi 3 siete ok! quindi anche lei è ok, anzi di + e se la maestra è abile capirà e ne otterrà benefici x la classe intera!
RispondiEliminaCiao carissimi, le vostre cucciole sono sempre più belle e Alice Ginevra ha cominciato già la scuola. Come passa veloce il tempo quando arrivano loro. Anche all'asilo di mia figlia ho vissuto delle esperienze che non mi sono piaciute tanto. Spero che quest'anno vada meglio!!!
RispondiEliminaUn abbraccio a voi!
nuove esperienze di crescita, primi problemi...mamma mia come vi capisco...mia figlia ne ha 14 di anni e tante ne ho viste anche io!
RispondiEliminaUn abbraccio grandissimo e...che pasta favolosa!!!!!!!!!!!
Mamma mia che splendore che sono i vostri gioielli!!!Athena Giada è cresciuta tantissimo è bella sorridente e solare come Alice Ginevra che ha un visino sempre più vispo e simpatico ed è una meraviglia come sempre!!Primo giorno di scuola e prime emozioni per i genitori e primi incavolamente:D!!Dai che una volta preso il ritmo tutto si svolgerà naturalmente psicologa permettendo:D!!!
RispondiEliminaPiatto gustosissimo come sempre miei cari e quella nota di limone ci sta proprio benissimo!!Un bacio grande a tutti voi,
imma
Bella lei... all'asilo!!!!! è vero sapete??? bisognerebbe utilizzare metodi diversi a seconda di com'è il bimbo che si ha davanti.. ma forse non è possibile.. ci vorrebbeero più insegnanti... Alice Ginevra lei è una signorina.. ha voglia di cose da grandi.. ma è giusto!!!! Un abbraccio alla piccola per questo suo primo giorno di scuola!! Athena Giada anche.. è una vera meraviglia!!!! Mi piacciono i vostri spaghetti.. quel pesto.. con la nota di limone.. ci sta benissimo!!!! smackk
RispondiEliminaHo paura che mettano la psicologa per far si che le persone si creino dei problemi sin dalla più tenera età. Un bel modo per ritrovarseli un giorno nel proprio studio in analisi. Non voglio generalizzare, sono sicuro che ce ne siano molto brave/i e siano delle ottime persone, ma bisogna sempre pensare solo e unicamente al bene dei bambini e non preoccuparsi di ricevere regolarmente il proprio stipendio.
RispondiEliminaAd ogni modo l'avventura scuola è già cominciata, scommetto che già a metà anno ne verrà fuori una bellissima architetta.
Ciao un bacio a tutti voi.
io purtroppo non so che dire...sono stata solo figlia ma tanti anni fa.
RispondiEliminale cose erano decisamente diverse ma credo che persone estranee alla famiglia non possano intromettersi in ciò che è la quotidianità di due bambine e tentare di stravolgerla.
un abbraccio grande a tutta la famiglia ed in particolare alla piccola Alice Ginevra
Uhm, sai che non so che dire?
RispondiEliminaBhé mi auguro che ciascuno faccia il proprio mestiere al meglio: maestra/psicologa e bla bla.
Mi chiedo però se fossero i bimbi a fare i test a loro, sono convinta ne uscirebbe un quadro così pulito, dritto, semplice.
Ma, giusto che i bimbi facciano scontro con le "diversità", ossia regole diverse da quelle di casa. Reputo te e Luca due persone, due genitori, che sapranno accompagnare la piccola in questo tour nuovo, lasciandola sbattere il nasino (anche se ingiustamente): avete la dolcezza e l'amore tutto per parare (indirettamente) colpi esterni.
Un abbraccio grande grande e un mega bacione :-)
Individualizzare i percorsi...già se ne parlava negli anni '80 quando la scuola ancora non era la cenerentola scalcagnata dello stato.
RispondiEliminaOra mi sa che questo sacrosanto obiettivo...manco più con il cannocchiale è realizzabile.
Ma i bimbi hanno mille risorse e quelli in gamba, come Alice Ginevra, trovano le loro strategie. Sono gli svantaggiati ad avere la peggio.
Comunque, se ce la fate, sospendete il giudizio per un tempo ragionevole...anche ai maestri occorre tempo per capire. Un abbraccio.
Uno in bocca al lupo per la scuola.
RispondiEliminaVi auguro una felice serata.
Ma quanto sono belle queste bimbe! E quanto è emozionante il primo giorno di scuola, alla scuola materna, alle elementari... sempre. Mio padre ogni anno mi scattava decine di foto con lo zainetto e il grembiule... forse era più emozionato lui di me :)
RispondiEliminaRagazzi, io non avevo idea che adesso a scuola ci fosse uno psicologo/a... credo non ci fosse negli anni '80, non sono aggiornata :)
In bocca al lupo, e non fatevi venire il nervoso tra maestre e psicologhe ;)
Barbara
oggi era il primo giorno di scuola ....tutto il resto non conta.
RispondiEliminaUn abbraccio
Ciao! ma che emozione, si comincia! eh luca, preparati perchè ora viene il bello ;)
RispondiEliminaAlice Ginevra ne sembra entusiasta..speriamo continui così allora!
un bacione
PS: fresca questa pasta, un semplice pesto profumato con tante erbette!
che meraviglia di bambine!!! scusate non sono più riuscita a passare e mi sono persa le prime immagini della new entry :-( occhi celesti sembra... anche io un figlio occhi verde/grigio, l'altro occhi neri non ci facciamo mancare nulla eh?
RispondiEliminain bocca al lupo alla "grande" per l'entrata in società ... eh sì è proprio così! e bacioni a voi
P.s. sabrina ma sei uno spettacolo!!!! lo si vede già da un angolo della tua caviglia guarda!!!! ehehehe
Hanno vedute ristrette..purtroppo.
RispondiEliminaUn abbraccio per 4:-)
Siamo ritornati.
ps. meglio che parli Sabrina:-) Luca, un po' ci somigliamo e avrei litigato dal primo giorno!!
Un abbraccio grande a questa nuova bimba che va' a scuola e che si divertirà , imparerà e ascolterà tante storie nuove!
RispondiEliminaChe emozione il primo giorno di asilo, io ero piu' emozionata di Chiara, ho la foto del primo giorno, bellissima, che bei ricordi, ma la psicologa, bah, non so che dire, la vostra piccola e' molto sveglia, tranquilli, e io Sabrina farei andare anche Luca ogni tanto, :-) che bella la piccola Athena Giada, mamma mia e' stupenda come Alice Ginevra, come' cresciuta, un abbraccio cari amici, forte a tutti voi!!!!Con affetto Laura!!
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