V come Vibo
Valentia. L’Abbecedario della Trattoria Muvara ha fatto tanta strada, ovunque
ha trovato tavole apparecchiate a festa e da oggi fa tappa in Calabria. Luca ed
io spalanchiamo la porta di casa e ospitiamo la penultima lettera dell’alfabeto
culinario e tutte le ricette calabresi
che prossimamente arriveranno nella nostra cucina.
Il “caso”, virgolettato
perché secondo noi il caso in senso letterale non esiste, ha voluto che
toccasse proprio a noi questa fetta di stivale, considerando che proprio in
Calabria abbiamo trascorso le nostre vacanze settembrine e che sulla pelle
abbiamo ancora strati di sole in bellavista.
La Calabria
accoglie con la sua natura sorprendente, è una terra aspra nel suo insieme,
caratterizzata da scorci montuosi superbi, basta pensare alla catena della
Sila, di cui conservo tanti ricordi, alla cresta del Pollino, alle foreste
intricate dell’Aspromonte. E poi il mare, di un blu cangiante, di un blu quasi
impossibile, che gioca con le trasparenze, che raccoglie la sfida delle tue
aspettative e non ti delude. Settecentocinquanta chilometri di spiagge fra
Jonio e Tirreno e ancora, sorgenti minerali, vene di acque sulfuree.
Reggio Calabria,
Scilla, Capo Vaticano, Tropea, Monte Poro, Nicotera, Parghelia, Pizzo Calabro,
Vibo Valentia sono le località che abbiamo visitato e sono tanti gli scorci che
abbiamo fatto nostri, che ci siamo portati a casa. Se dovessimo associare
un’immagine o una parola ad ognuno di questi luoghi, di Reggio Calabria
diremmo, lungomare maestoso. Di Scilla, come un presepe, il suggestivo
villaggio dei pescatori. Capo Vaticano, una cartolina. Tropea, guscio
accogliente. Monte Poro, il pecorino. Nicotera, un senso di abbandono, ma anche
tramonti da sogno. Parghelia e Zambrone, il paradiso. Pizzo Calabro, la
piazzetta animata e il belvedere. Vibo Valentia, la via dello shopping. E siamo
giunti a Vibo Valentia, la città che ospitiamo, capoluogo dell’omonima
provincia calabrese. Sorge su un altopiano situato all’inizio della penisola di
Tropea e la cosa curiosa è che si chiamava Monteleone di Calabria fino al 1928,
quando ha poi assunto il nome attuale che è composto da Vibo e Valentia. Vibo
deriva da Vibone e significa “Cavallo”, mentre Valentia deriva dal verbo Valere
e ha il significato di “essere forte”.
Dal punto di vista
enogastronomico possiamo dire che i piatti tipici sono semplici, poveri,
“conditi” con sapori forti che rispecchiano la duplice tradizione, quella
marinara e quella contadina. Le tradizioni e le culture si sono fuse nel corso
dei secoli, retaggio delle numerose dominazioni che si sono succedute nel corso
dei secoli. La Calabria custodisce gelosamente prodotti tipici di eccellenza,
quali i vini, l’olio extravergine d’oliva (onnipresente nella cucina), i
formaggi (il Caciocavallo Silano, il Pecorino rigato, il Pecorino Monte Poro,
il Pecorino Crotonese, la Provola, la Scamorza della Piana, la Mozzarella
Silana) i salumi (il Capocollo, il Guanciale con il peperoncino, la Pancetta,
il Salame schiacciata, la Soppressata, la Salsiccia in tutte le sue varianti,
la ‘Nduja di Spilinga), le cipolle rosse di Tropea, il peperoncino, detto la
spezia dei poveri e portato in Calabria dalle Americhe nel 1500. E ancora i
liquori alle erbe, i pomodori secchi, le conserve e non dimentichiamo l’olio
essenziale di bergamotto e gli agrumi.
E adesso tocca a
tutti noi ed alle nostre operosissime mani metterci all’opera e portare in
tavola un piatto che profumi di Calabria.
Aiuolik spiega a chi ancora non lo sapesse, come si svolge la raccolta:
“In Italia abbiamo 20 regioni e un alfabeto di 21 lettere, ovvero 20 se togliamo la H. Per ogni lettera abbiamo scelto una città italiana di una differente regione, in modo da coprire tutto lo stivale, isole comprese! Ogni 2 settimane si cambia lettera e, novità delle novità, si cambia anche blog ospite.
Per ogni lettera chiunque può partecipare con una o più ricette tipiche della città corrispondente o anche solo della regione di appartenenza.
Per partecipare, dovrete lasciare un commento al blog che ospita tale lettera con il link della vostra ricetta. Se non avete un blog, inviate un’email a trattoriamuvara_at_gmail.com con ricetta e foto e Aiuolik penserà a pubblicarla per voi.
Da
oggi 22/10/2012 fino al 04/11/2012 aspettiamo le vostre ricette tipiche
calabresi. Postate il link delle vostre ricette tra i commenti di questo post,
vi aspettiamo numerosi.
Questa è
la nostra ricetta semplice e tradizionale, per preparare la quale
abbiamo utilizzato il peperoncino, il pecorino e le acciughe di cui
abbiamo fatto scorta durante le vacanze.
400gr Spaghetti
5 Acciughe in salamoia
5 Cucchiai di Pangrattato
1 spicchio d'Aglio
2 Peperoncini essiccati Calabresi piccantissimi
Olio Extra Vergine d'Oliva
Pecorino Calabrese grattugiato
Laviamo le acciughe in salamoia e le sfilettiamo. In una larga
padella versiamo 6-7 cucchiai di olio extravergine e lo facciamo
scaldare leggermente con lo spicchio d'aglio . Aggiungiamo le
acciughe e le facciamo sciogliere, il tutto a fuoco basso, non deve
soffriggere. A fuoco spento aggiungiamo il peperoncino sbriciolato e
togliamo lo spicchio d'aglio.
Nel frattempo portiamo l'acqua ad ebollizione e la saliamo. A
parte, in un'altra padella tostiamo il pangrattato.
Una volta cotti gli spaghetti e scolati, li passiamo nella padella
con le acciughe ed il peperoncino facendoli saltare. Completiamo il
tutto con il pangrattato tostato.
Impiattiamo con una generosa spolverata di pecorino.
ciao amori miei!
RispondiEliminadavvero una bella coincidenza che ospitiate proprio Vibo Valentia ma ... come dice Sabri anche io alle 'coincidenze' ci credo poco...:)
vi abbraccio
dida
Conosco un pò la Calabria, ci manco da anni, è un posto da sogno con la sua cultura e l'ospitalità che sono tutt'uno:-) Un bacio per tre cari amici:-)
RispondiEliminaUn posto bellissimo! e anche la pasta sembra davvero gustosa! noi la prepariamo spesso ed è un piatto che conquista!
RispondiEliminabacioni
Ma che bello essere ospitati qui da voi! L'abbecedario è pronto: http://abcincucina.blogspot.com.es/2012/10/v-come-vibo-valentia.html...ora aspettiamo i tanti (spero) contributi per questa penultima tappa!!!
RispondiEliminaVibo Valentia è una città che non conosco, ma mi ha piaciuto il modo appassionato in cui ne avete parlato
RispondiEliminaRagazzi, il caso non è così casuale, avete ragionissima!Noi atiriamo ciò che vogliamo :)
RispondiEliminaE questa ospitata è bellissima, come questo piatto, che è uan delle cose che amo davvero.Semplice, genuiina e che sa di sud!
bacione
bellissima la Calabria! ci manco da un bel po'! questo piatto è davvero semplicissimo ma non l'ho mai fatto, di sicuro i peperoncini che vi siete portati dietro sono più saporiti ^.^ ciaooo
RispondiEliminabellissima l'idea di spalancare le porte di casa: foss'anche per ricette :-)
RispondiEliminauna mia cara amica m'ha fatto avere i maccheroni freschi calabresi e un rametto di peperoncino puro calabrese.. bhé serve che ti dica la bonta? naaa :-)
un bacione di gioia <3
Che meraviglia, sicuramente gustosissimi!!!!Ciao, bella famiglia...
RispondiEliminaChe buoni da fare!!!
RispondiEliminaBravissimi!!
Questa ricetta, nella sua semplicità, mi ha stuzzicato l'appetito!! Grazie , cari saluti e un baciotto alla piccola.
RispondiEliminaQuando si dice il caso!!
RispondiEliminaAvete raccontato una regione con passione e rappresentato la cucina con un piatto semplice , ma gustosissimo!
buona serata
loredana
che bel piatto, la mollica... mi attira molto !!!
RispondiEliminaEcco un appuntamento da cui imparare molto, non conosco la Calabria, ci sono sempre e solo passata col treno (di notte) per imbarcami sul traghetto a Villa San Giovanni.
RispondiEliminaMa l'Abbecedario è nato proprio per questo, o no?
Questa settimana mi dileguo, sarò agli antipodi (al Salone a Torino) e chissà non riesca a fare qualche emozionante incontro gastronomico di questa regione :-) e studiare qualche buona ricetta per voi.
A prestissimo! :-)
vado matta per la pasta con la mollica..ne sono proprio golosissima...buon viaggio :)
RispondiEliminaSpero prima o poi di visitare questa stupenda regione ; intanto assaporiamo questa vostra squisita ricetta!!un abbraccio
RispondiEliminama che buoni! chissà che piccante il peperoncino, quelli calabresi sono proverbiali! :-D
RispondiEliminaSpero davvero di riuscire a "produrre" un buon piatto almeno per la Calabria.. che le Marche mi son proprio sfuggite, me tapina... :*(((
RispondiEliminaE anche questo Abbecedario è giunto praticamente alla fine... sembrerà una frase scontata, ma m'è proprio volato via dalle mani... :DDD
Chissà se la nostra Aiù sta pensando ad un nuovo Abbecedario...
Un abbraccio e... rubo una sforchettata di questi meravigliosi spaghetti dorati! :P***
li adoro così tanto che ne mangerei pure 2 porzioni, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaUn vecchio piatto, mangiato guardando la Calabria... Accoglietelo
RispondiEliminaLink della ricetta del blog Passa La Moda:
RispondiEliminahttp://www.cibidicasa.com/2012/10/pasta-e-patate.html
Adoro il peperoncino e questa ricetta è squisitissima! E' stato un piacere passare da qui hai un blog carinissimo, ti seguo, se ti va passa da me! A presto...Molly
RispondiEliminaNon venite al Salone del gusto? Baci
RispondiEliminaLa Calabria è meravigliosa, non finirò mai di pensarlo! ma la pasta con la mollica... è puro paradiso! Buon fine settimana!!!
RispondiEliminaeccomi ragazzi,sono arrivata subitissimo :D
RispondiEliminain effetti io seguivo l'altro blog,mi unisco anche qui cosi non mi perdo nulla...
grazie per le belle parole,una porzione di questi deliziosi spaghetti accetto più che volentieri...bacioni,a presto:)
Ciao ragazze, la rivista è on line: basta cliccare sul link che ho messo!
RispondiEliminaEccovi un'altra ricettina d'epoca, spero non ve ne abbiate a male, per gli ingredienti e le difficoltà, ma da qui a natale il tempo c'è. Un abbraccio. P.
RispondiEliminahttp://www.cibidicasa.com/2012/10/i-petrali-della-zia-marietta.html
Un bel ripasso storico sulla Calabria e beati voi che avete potuto ammirare alcune località famose.
RispondiEliminaIl piatto da voi presentato mi stuzzica alquanto, peperoncino e pecorino chissà che sapore danno...
Buona domenica con un bacio alla pupattola.
buonissima....la ricetta della vigilia di natale cosentina...solo che qui non usano il pangrattato ma la mollica di pane raffermo...anche io lo faccio con la mollica ed è fantastico:-) un bacione
RispondiEliminaannamaria
Ecco il mio piatto per la regione Calabria:
RispondiEliminahttp://leleganzadelpolpo.blogspot.it/2012/10/polpette-di-castrato-alle-mandorle.html
Grazie e buona domenica!
Sara
Un bellissimo ricordo delle vacanze in Calabria e la vostra pasta nella sua semplicità ne rispecchia in toto il gusto.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona domenica, Debora
Sabri ti ringrazio tantissimo per questa ricetta. Mia suocera che è calabrese la prepara sempre ma io non sono mai riuscita a preparare degli spaghetti con la mollica degni di tale nome....
RispondiEliminaProverò le tue indicazioni :)
Devono essere molto buoni, non li ho mai mangiati! Complimenti e bacioni!
RispondiEliminaA presto!
Ecco il primo contributo della Trattoria: http://muvara.blogspot.com.es/2012/10/abbecedario-culinario-italiano-ravioli.html.
RispondiEliminaCiaooooooooo
ecco la ricetta per la vostra tappa calabrese, ciauzzzzzz
RispondiEliminapasta e patate al forno
Ci sono anch'io!!!!! ^_________________^
RispondiEliminaTURDILLI CALABRESI
http://gatadaplarr.blogspot.it/2012/10/turdilli-per-volarcene-in-calabria.html
La ricetta di Martissima:
RispondiEliminahttp://viaggiarecomemangiare.blogspot.it/2012/10/pasta-e-patate-al-forno.html
Ecco il mio contributo per l'Abbecedario:
RispondiEliminahttp://curiosandoincucina.blogspot.it/2012/10/la-calabria-nel-piatto.html
Ciao
Cari Sabri & Luca,
RispondiEliminaavete assaggiato le merendelle durante la vostra vacanza?
Vi lascio un vasetto della buona marmellata che ne è venuta fuori :-)
http://cindystarblog.blogspot.it/2011/09/confettura-di-pesche-sbergie-e-fragole.html
Ci rivediamo verso fine settimana, un abbraccio anche alla piccola!
Secondo e ultimo contributo della Trattoria: http://muvara.blogspot.com.es/2012/10/abbecedario-culinario-italiano.html.
RispondiEliminaCiaooooo
Aiu'
Ecco il mio contributo: una ricetta dal mio archivio tradotta in italiano per l'occasione
RispondiEliminahttp://briciole.typepad.com/blog/2010/10/macco-di-fave.html
Grazie dell'ospitalita'!
Ciaoooo...ecco la mia ricetta:
RispondiEliminahttp://dalbagnoallacucina.wordpress.com/2012/11/02/nchiampara-frittata-di-cipolle-senza-uova/
Ciaoooo....ecco la mia ricetta:
RispondiEliminahttp://dalbagnoallacucina.wordpress.com/2012/11/02/nchiampara-frittata-di-cipolle-senza-uova/
Ciao ragazzi ecco la mia ricetta , la Pitta ripiena 'Magna Grecia'
RispondiEliminahttp://tutto-a-occhio.blogspot.it/2012/11/v-come-calabria-pitta-ripiena-magna.html
A presto con un altra ricetta calabrese. Baci Kris
Carissimi,
RispondiEliminaun piccolo sfizioso contorno.
Melanzane con noci, mandorle e uvetta
http://briggishome.wordpress.com/2012/11/02/venerdi-vegetariano-melanzane-con-noci-mandorle-e-uvetta/
baciusss a tutti tre.
brii
Ecco la mia prima proposta
RispondiEliminahttp://zibaldoneculinario.blogspot.it/2012/11/alici-al-limone.html
a presto posterò qualcosa di dolce...complimenti per la vostra cucciola, una meraviglia!!!! baci
Carissimi, finalmente posso mandarvi la mia ricetta per questa regione che amo moltissimo:) grazie per l'ospitalità e complimenti per il blog.
RispondiEliminaA presto
Rosa Maria
http://tor-te-e-din-tor-ni.blogspot.it/2012/11/gnocchi-alluso-calabrese.html
Mentre do una forchettata virtuale a questa favolosa pasta io vi lascio questa ricetta per l'Abbecedario
RispondiEliminahttp://crumpetsandco.wordpress.com/2012/11/03/polpette-di-melanzane-eggplant-patties/
grazie mille!
Terry
Altra ricetta di Briggishome:
RispondiEliminahttp://briggishome.wordpress.com/2012/11/03/macco-con-fave-fresche-it/
ecco il mio dolcetto...
RispondiEliminahttp://zibaldoneculinario.blogspot.it/2012/11/a-susumella.html
bacioni! elena
Carissimi, una dolce cipolla di Tropea x voi:
RispondiEliminahttp://cindystarblog.blogspot.it/2012/11/cipolle-e-melanzane-per-labbecedario.html?m=1
Ciao....ecco la mia ultima ricetta calabrese...grazie a tutteeeeeee
RispondiEliminahttp://dalbagnoallacucina.wordpress.com/2012/11/05/tonno-alla-calabrese/
V come ViVa l'Abbecedario!!! Ecco Vibo Valentia in tutto il suo splendore: http://abcincucina.blogspot.com.es/2012/10/v-come-vibo-valentia.html.
RispondiEliminaGrazie ancora per aver ospitato l'abbecedario e ora tutto a Zocca per il gran finale!