I sandali mi portano in giro e divorano chilometri di marciapiedi sotto al sole di questi giorni. E' già estate, ci diciamo Luca ed io, e forse è vero o forse è solo una scusa.
Per inventarci prima o poi un'intera giornata al mare, abbandonati pigramente al dio Sole.
Per tagliare in due la prima anguria della stagione, comprata solo per la voglia irresistibile di affondare i denti dentro la sua rossa e succosa mezzaluna.
O forse soltanto per spogliarci del superfluo e sentirci leggeri come un battito d'ali, sbiancando la mente da tutti i pensieri inquinati.
A volte penso che l'estate sia stata trasformata in una creazione artificiale, all'interno della quale fare strisciare la carta di credito, chi per comprare un souvenir da mettere sul comò, chi per fare suoi costosi accessori, ed abbonarsi dunque, al mondovip.
E così l'estate è in vendita su migliaia di cataloghi, persino sui depliant del supermercato sotto casa. E' in vendita col suo corredo di sole, mare e abbronzatura, in alberghi a pensione completa, spiaggia compresa. E' in vendita come un qualsiasi prodotto da banco in formato famiglia e con tanto di scadenza in bella vista, così nel carrello della spesa, accanto alla carne e ai detersivi si fa spazio anche una settimana a Viserbella alla pensione Jolanda. Che durano di più i preparativi della valigia dell'intera vacanza.
Io invece il mare me lo porto dentro da quando sono nata, un mare di cui conosco i moti, gli anfratti e le derive e non riesco a circoscriverlo dentro alle offerte del mercato. Un mare sempre più sfruttato e maltrattato, preso d'assalto ad agosto, quando è un carnaio di corpi sudati, di ciabatte e di unguenti, e dimenticato, appena il sole appassisce dietro alle nuvole autunnali. Ci si dimentica, forse, che il mare non ha padroni e non è al servizio di nessuno.
Sarà che l'estate per me è la stagione meno scontata, quella che si inventa e che si coglie giorno per giorno.
Dentro all'aria sonnolenta delle ore più calde, con quel silenzio così profondo che viene spontaneo prendergli il polso, temendo per un attimo che abbia smesso di respirare.
Dentro alla luce color moscato del giorno e all'intera gamma di gialli, di verdi e di azzurri, che si sbracciano a vista d'occhio, impossessandosi di tutto.
E nell'aria appena lavata da un temporale improvviso e violento, quando il cielo, ad osservarlo bene, sembra sia stato appena annaffiato da una caraffa di vino rosso.
L'estate, se chiudo gli occhi, odora di fieno appena tagliato, di carne che sfrigola sulla griglia arroventata, di candele alla citronella sul fondale della notte. L'estate, se chiudo gli occhi, si fa bella e si specchia nello stagno di Narciso, spensierata e leggera come la brezza che si porta via l'afa delle giornate soffocanti, come quegli amori fatui che esplodono sotto al sole e si esauriscono dopo un giro di cartoline.
Ma l'estate, se apro gli occhi, odora anche di solitudine e di abbandono. Come le sedie vuote davanti al chiosco dei gelati.
Come le sedie vuote che se ne stanno lì tutto il giorno, immolate al sole, a scolorire e ad osservare il mondo che gira intorno, mentre un gruppo di anziani lascia sgocciolare via il pomeriggio e la noia, così, giocando a briscola o a tresette. Le spalle al sole e le mani che tremano, più consumate delle carte.
Prepariamo anzitutto la pasta frolla, unendo la farina, lo zucchero, il burro ridotto a pezzetti e il pizzico di sale. Lavoriamo il tutto e formiamo una fontana, al cui centro versiamo il tuorlo d'uovo e all'occorrenza un goccio di acqua fredda. Formiamo una palla e la avvolgiamo nella pellicola trasparente, lasciandola riposare in frigorifero almeno 30 minuti.
Sbucciamo 5 kiwi e li tagliamo a pezzetti, poi li andiamo a frullare con lo zucchero, il rum, le uova, la farina e la panna.
Prendiamo la palla di pasta frolla e la stendiamo con il matterello, facendo attenzione a non romperla, poi la adagiamo in uno stampo per crostate del diametro di 26 cm, che avremo prima imburrato e infarinato. Ritagliamo i bordi e punzecchiamo con i rebbi di una forchetta la superficie.
Versiamo il composto di kiwi e inforniamo a 180C per circa 30 minuti. Una volta a cottura, lasciamo raffreddare e poi riponiamo la torta in frigorifero per almeno 4 ore. A questo punto decoriamo la torta con i rimanenti 5 kiwi, affettati e disposti a cerchi concentrici e poi non ci resta che tagliare la torta a fette e gustare questa delizia cremosa.
Sift the flour and salt together in a bowl, cut the cold butter into small pieces and then cut the pieces into the flour until the mixture resemble coarse cornmeal. Make a well in the center of the mixture and add the egg yolk. Mix until all the flour is incorporated. Slowly add some cold water, if necessary. Knead the dough a few times by hand, rounding it into a ball. Wrap the dough tightly in plastic and chill for at least 30 minutes.
Now the pastry is ready to be rolled.
Meanwhile combine 5 kiwi (cut into cubes), sugar, rum, eggs, heavy cream and sifted flour in a large bowl and process all the ingredients with a blender, until creamy. Spoon this mixture into the pan, over the pastry and bake for about 30 minutes at 180C. Stand for ten minutes, then cool on rack. Decorate the top of the cake with kiwi slices and leave in refrigerator for at least 4 hours before serving.
Per inventarci prima o poi un'intera giornata al mare, abbandonati pigramente al dio Sole.
Per tagliare in due la prima anguria della stagione, comprata solo per la voglia irresistibile di affondare i denti dentro la sua rossa e succosa mezzaluna.
O forse soltanto per spogliarci del superfluo e sentirci leggeri come un battito d'ali, sbiancando la mente da tutti i pensieri inquinati.
A volte penso che l'estate sia stata trasformata in una creazione artificiale, all'interno della quale fare strisciare la carta di credito, chi per comprare un souvenir da mettere sul comò, chi per fare suoi costosi accessori, ed abbonarsi dunque, al mondovip.
E così l'estate è in vendita su migliaia di cataloghi, persino sui depliant del supermercato sotto casa. E' in vendita col suo corredo di sole, mare e abbronzatura, in alberghi a pensione completa, spiaggia compresa. E' in vendita come un qualsiasi prodotto da banco in formato famiglia e con tanto di scadenza in bella vista, così nel carrello della spesa, accanto alla carne e ai detersivi si fa spazio anche una settimana a Viserbella alla pensione Jolanda. Che durano di più i preparativi della valigia dell'intera vacanza.
Io invece il mare me lo porto dentro da quando sono nata, un mare di cui conosco i moti, gli anfratti e le derive e non riesco a circoscriverlo dentro alle offerte del mercato. Un mare sempre più sfruttato e maltrattato, preso d'assalto ad agosto, quando è un carnaio di corpi sudati, di ciabatte e di unguenti, e dimenticato, appena il sole appassisce dietro alle nuvole autunnali. Ci si dimentica, forse, che il mare non ha padroni e non è al servizio di nessuno.
Sarà che l'estate per me è la stagione meno scontata, quella che si inventa e che si coglie giorno per giorno.
Dentro all'aria sonnolenta delle ore più calde, con quel silenzio così profondo che viene spontaneo prendergli il polso, temendo per un attimo che abbia smesso di respirare.
Dentro alla luce color moscato del giorno e all'intera gamma di gialli, di verdi e di azzurri, che si sbracciano a vista d'occhio, impossessandosi di tutto.
E nell'aria appena lavata da un temporale improvviso e violento, quando il cielo, ad osservarlo bene, sembra sia stato appena annaffiato da una caraffa di vino rosso.
L'estate, se chiudo gli occhi, odora di fieno appena tagliato, di carne che sfrigola sulla griglia arroventata, di candele alla citronella sul fondale della notte. L'estate, se chiudo gli occhi, si fa bella e si specchia nello stagno di Narciso, spensierata e leggera come la brezza che si porta via l'afa delle giornate soffocanti, come quegli amori fatui che esplodono sotto al sole e si esauriscono dopo un giro di cartoline.
Ma l'estate, se apro gli occhi, odora anche di solitudine e di abbandono. Come le sedie vuote davanti al chiosco dei gelati.
Come le sedie vuote che se ne stanno lì tutto il giorno, immolate al sole, a scolorire e ad osservare il mondo che gira intorno, mentre un gruppo di anziani lascia sgocciolare via il pomeriggio e la noia, così, giocando a briscola o a tresette. Le spalle al sole e le mani che tremano, più consumate delle carte.
***___***___***___***___***
Oggi portiamo in tavola una torta fresca, cremosa e ricca di vitamina C, la cui ricetta l'abbiamo presa dal ricettario "Più frutta e Verdura".TORTA DI KIWI ALLA CREMA
Ingredienti:
10 kiwi
100 gr di zucchero
4 uova
5 cucchiai di rum
6 cucchiai di farina per dolci della Molino Chiavazza
2 dl di panna fresca
Per la pasta frolla:
210 gr di farina antigrumi per dolci della Molino Chiavazza
3 cucchiai di zucchero a velo
110 gr di burro
1 tuorlo
un pizzico di sale
Ingredienti:
10 kiwi
100 gr di zucchero
4 uova
5 cucchiai di rum
6 cucchiai di farina per dolci della Molino Chiavazza
2 dl di panna fresca
Per la pasta frolla:
210 gr di farina antigrumi per dolci della Molino Chiavazza
3 cucchiai di zucchero a velo
110 gr di burro
1 tuorlo
un pizzico di sale
Prepariamo anzitutto la pasta frolla, unendo la farina, lo zucchero, il burro ridotto a pezzetti e il pizzico di sale. Lavoriamo il tutto e formiamo una fontana, al cui centro versiamo il tuorlo d'uovo e all'occorrenza un goccio di acqua fredda. Formiamo una palla e la avvolgiamo nella pellicola trasparente, lasciandola riposare in frigorifero almeno 30 minuti.
Sbucciamo 5 kiwi e li tagliamo a pezzetti, poi li andiamo a frullare con lo zucchero, il rum, le uova, la farina e la panna.
Prendiamo la palla di pasta frolla e la stendiamo con il matterello, facendo attenzione a non romperla, poi la adagiamo in uno stampo per crostate del diametro di 26 cm, che avremo prima imburrato e infarinato. Ritagliamo i bordi e punzecchiamo con i rebbi di una forchetta la superficie.
Versiamo il composto di kiwi e inforniamo a 180C per circa 30 minuti. Una volta a cottura, lasciamo raffreddare e poi riponiamo la torta in frigorifero per almeno 4 ore. A questo punto decoriamo la torta con i rimanenti 5 kiwi, affettati e disposti a cerchi concentrici e poi non ci resta che tagliare la torta a fette e gustare questa delizia cremosa.
CREAMY KIWI FRUIT CAKE
Ingredients:
10 kiwi fruit
100 g sugar
5 tbs rum
4 eggs
6 tbs all-purpose flour
2 dl fresh heavy cream
For homemade pastry:
210 g all-purpose flour
3 tbs powdered sugar
110 g butter
1 egg yolk
1 pinch of salt
Ingredients:
10 kiwi fruit
100 g sugar
5 tbs rum
4 eggs
6 tbs all-purpose flour
2 dl fresh heavy cream
For homemade pastry:
210 g all-purpose flour
3 tbs powdered sugar
110 g butter
1 egg yolk
1 pinch of salt
Sift the flour and salt together in a bowl, cut the cold butter into small pieces and then cut the pieces into the flour until the mixture resemble coarse cornmeal. Make a well in the center of the mixture and add the egg yolk. Mix until all the flour is incorporated. Slowly add some cold water, if necessary. Knead the dough a few times by hand, rounding it into a ball. Wrap the dough tightly in plastic and chill for at least 30 minutes.
Now the pastry is ready to be rolled.
Meanwhile combine 5 kiwi (cut into cubes), sugar, rum, eggs, heavy cream and sifted flour in a large bowl and process all the ingredients with a blender, until creamy. Spoon this mixture into the pan, over the pastry and bake for about 30 minutes at 180C. Stand for ten minutes, then cool on rack. Decorate the top of the cake with kiwi slices and leave in refrigerator for at least 4 hours before serving.
Uno splendido post!!! Complimenti per la deliziosa torta!!! Un bacione
RispondiEliminama che bel pancione tesoro!!!
RispondiEliminaeh,si vede che aspetti una femminuccia'hai la pancia bella tonda :)
carissimi, passo rapida, ma non posso evitare di ammirare questa golosissima torta ^_^
RispondiEliminabacioni
Che delicatissima squisitezza ... ESTIVA!
RispondiEliminaE che meraviglia passeggiare per Comacchio.
Macca
Davvero buona questa crostata dal cuore così morbido.
RispondiEliminaBuona giornata carissimi!
Spettacolare quella torta. Scommetto che è finita subito. Buona giornata ragazzi
RispondiEliminaChe meraviglia questa crostata!!
RispondiEliminaMi mancavate: dall'ultimo post sono passati troppi giorni! Quante cose vere dici,Sabry, a proposito del mare: dato per scontato, usato, maltrattato e poi di nuovo abbandonato, senza minimamente curarsi del suo stato. Abbiamo avuto una bruttisima sorpresa domenica tornando sulla nostra spiaggia e cioè quella di trovarla mangiucchiata e ridotta veramente all'osso, tanto da non poter più raggiungere un certo posto prima facilmente raggiungibile camminando sulla riva. Erosione, dicono, ma non aggiungono che questa erosione è stata causata da interventi sconsiderati dell'uomo. Colpa della natura, precisano, per giustificare uno scempio davvero assurdo. Perchè solo ad agosto scorso, cioè nemmeno un anno fa, quella spiaggia era lì, intatta, in tutto il suo splendore e la sua pienezza. Facile dare la colpa alla Natura e poi comportarsi come se si fosse i padroni del mare, della spiaggia, del mondo intero. Il tuo post mi ha fatto riflettere sull'amaro che ci ha lasciato in bocca la prima passeggiata della stagione in riva al mare...un vero peccato. Chissà se quei signori sconsiderati fanno mai questo tipo di riflessione? Io spero tanto di sì, prima o poi. Prima che sia troppo tardi.
Vi mando baci, buona giornata.
Sei sempre più raggiante Sabri, trasmetti una gran gioia di vivere ^__^ Mi sono lasciata trasportare ad occhi chiusi in quest'estate che profuma di fieno, grigliate e citronella e mi è sembrato di viverla qui...adesso! E' la mia stagione preferita, quella in cui mi sento rinascere al 100% e che vorrei durasse tutto l'anno.
RispondiEliminaMi avete ingolosito con questa crostata, mi incuriosisce tanto questa crema al kiwi e credo proprio che cederò alla tentazione molto presto. Un abbraccio forte, buona settimana
P.S. tutto bene l'ECG?
L'estate per me, da quando sono qui, ha cambiato veste.Se prima ero impaziente di viaggiare, di conoscere luoghi o persone..adesso riesco a gioire di questa bella stagione solo se vengono a trovarci figli, nipoti e parenti!
RispondiEliminaBellissima questa torta, molto fresca ed invitante! Un abbraccio
ciao Sabri...mi è molto piaciuto il post...più della ricetta (assai gustosa cmq), meno del tuo bel pancino!!! ^_^ hai usato parole come pennello per descrivere questa stagione che si affaccia e tra un po' ci travolgerà!!
RispondiEliminaun bacione
p.s.
e se cambiassi frutta ??? *_^
buondì ragazzi!
RispondiEliminaanche io adoro l'estate, sono nata il 27 luglio!
quindi amo crogiolarmi al sole ma anche riposare alla fresca ombra...tutto fatto con la relativa calma da relax assoluto...
mi piace il 'tuo' mare
RispondiEliminabuona giornata ciao Michele pianetatempolibero
Che bella che sei!!!augurissimi!!è femminuccia vero?si vede dal tuo bellissimo viso!!complimenti per la crostata.un bacione
RispondiEliminaBellissima crostata...ma te sei meravigliosa ed elegantissima con il pancione.
RispondiEliminaun bacione forte.
Ciao Cara Sabri!!!!Sempre piu'mamma con il tuo pancione!!!!SEI sempre bella!!!!!
RispondiEliminaScopro leggendo i tuoi post che entrambi adoriamo il mare...anch'io ho pubblicato un post dedicato al grande gigante blu.
Nutro nei confronti del mare tanto rispetto:a volte lo temo,per la sua imprevedibilita' e a volte lo sento parte intrinseca di me...E' una bella sensazione...
Adoro l'estate...anche se per mio marito e' un periodo di intenso lavoro" fa'la lavorazione del pomodoro"ed e' molto impegnato...pero'io adoro gli odori,i colori e il sole sulla pelle...Amo passeggiare sulla spiaggia al mattino con le mie polpette...e vivere la stagione secondo me piu' bella dell'anno...
Saluti a Luca e unabbraccio a te.
Buona vita e buona cucina!!!!
Non ho commentato la torta scusami,sono stata rapita dal tuo pensiero...favolosa...mio marito adora i kiwi....
L'estate sono i ritmi rallentati, e le giornate pigre.Che belle immagini che hai dipinto Sabrina!
RispondiEliminaRagazzi è interessantissima la crema non pre cotta di questa torta, davvero super stuzzicante!
Ultima cosa...Sabrina sei bellissima!baciotti
E adesso chiudo anch'io gli occhi e immagino la mia estate... prendere il sole su una spiaggia semi deserta, che per raggiungerla devi passare in mezzo a una vera giungla di rovi e devi conoscere la strada... passeggiare nelle stradine del centro storico e osservare i turisti che guardano affascinati scorci di cui tu non avevi mai intuito prima la bellezza... passare minuti interminabili a osservare un bellissimo micio che accoccolato sul balcone di casa ammira la luna quasi ipnotizzato... l'estate ha tanti risvolti, adesso voglio ricordare quelli positivi, per pensare a quelli negativi avrò i prossimi quattro mesi. Un abbraccio a tutti e tre ;)
RispondiEliminaSabry.. che bella descrizione che hai fatto dell'estate.. e del mare..molto.. ma molto vera e profonda!!!! bellissima sei col tuo pancione che cresce.. ma solo quello.. per il resto sei semrpe in formissima!!!! Buono il vostro dolce anche se io.. non amo molto il kiwi!!!! baci e buona giornata :-)
RispondiEliminaOttima e golosa la crostata, anche il kiwi, non so se per il colore o cosa, mi mette di buonumore, proprio come l'estate! Ancora di più, con la tua descrizione!!
RispondiEliminaChe bello vedere la tua pancina sempre più grande!! Sei una splendida mamma!! ^__^
Franci
Finalmente estate e molto bella anche la torta la kiwi.Serena giornata a presto
RispondiEliminaCiao tesorucci, l'estate porta pure ...le nascite...
RispondiEliminaChe bellezza!
Belle le tue parole e sensibilità verso una stagione che io amo tanto e verso quel mare che tanto mi manca. Non sono fatta per le spiagge gremite, ma per l'isoletta solitaria...il rumore assordante e tutti quei profumi mi urtano..ma così è. La spiaggia è di tutti hai ragione, ma solo pochi lo sanno...Troppa non curanza, fretta e showbusiness...ma l'estate quella vera, è quella che si cela nel profondo dei nostri cuori, al quale diamo un valore non quantificabile ne in euri ne i metri...La crostata me gusta mucho, un bacio a voi tre..
RispondiEliminache buona questa torta poi con quei bei kiwi sopra :-) gnammy!
RispondiEliminaSplendida e perfetta per la stagione questa frolla tutta estiva!!!! Un abbraccio ragazzi!
RispondiEliminaSabrina sei raggiante e meravigliosa, come meravigliosa è questa crostata colorata!!!!!
RispondiEliminaCiao ragazzi, Sabrina sei sempre più bella, la maternità ti ha fatto decisamente bene!!!
RispondiEliminaBellissimo e nostalgico il post su questa bellissima stagione e ottimo coronamento la golosa crostata al kiwi, che se non vi dispiace, copio subito!!!
Buon proseguimento, baci
Sabrina *_*
RispondiEliminascrivi .. "Sarà che l'estate per me è la stagione meno scontata, quella che si inventa e che si coglie giorno per giorno".
E' vero: per certi versi l'estate rappresenta la stagione che temo di più, dove faccio cazzate, mi rende nervosa, mi par di non godere appieno di ciò che ho e mi manda alla ricerca continua del di più!
Ma il destino (o quello che lo si vuol chiamare) t'ha riservato una svolta meravigliosa: in estate vedrà la luce la tua piccola. Può essere un segno?
Un bacione di gioia :)
Ciao! ma sabri perfino con quella bella pancia riesci a non rinunciare al tacco eh?!
RispondiEliminaChe bella torta: semplice, fruttata e fresca! perfetta per queste giornate!
un abbraccio
Sabrina che bella che sei!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminala crema al kiwi è una meraviglia! proprio una bella idea!!!segno!!! grazieee
baciiiii
Davvero un post pieno di energia.La torta poi e' la golosa conclusione.
RispondiEliminaUn abbraccio e buon pomeriggio.
buonissima questa crostata,non l'ho mai fatta solo di kiwi,la proverò di certo.
RispondiEliminaciao
Tutta l'essenza dell'estate è racchiusa nelle vostre parole! Mi incanto sempre leggendovi!
RispondiEliminaSabri, ma riesci ancora a portare quei bei sandaletti a tacco alto? e con quanta grazia!
Io con il pancione camminavo come un pinguino col mal di piedi eheheheheh!
Che bella torta verdolina, mica vorrete mangiarla tutta voi vero? Me ne lasciate una fettina?
Ti leggo spesso...ma per motivi di studio e per problemi con blogger che non mi faceva nè commentare nè visualizzare bene gli altri blog sono mancata da qui e...ti ritrovo col pancione??? che bella che sei...complimenti!
RispondiEliminaVolevo dirti che i tuoi post mi piacciono molto, come le tue ricette...proverò presto questa torta così estiva!
Un abbraccio
Slurp, come vorrei una fettona di questa splendida crostata!!!
RispondiEliminaciao cari Sabry e Luca
RispondiEliminaavete proposto una bella ricettina fresca come tutto lo spirito di questo post
è vero che l'estate sembra qualcosa che si vende, che si pubblicizza per far spendere a partire dal supermercato dove oltre a tutto si può acquistare anche una vacanza...
ed è anche vero che durano più i preparativi della vacanza... io infatti ho passato l'inverno ad acquistare magliette a mezza manica proprio perché sognavo questo periodo di caldo, sole e mare.... anche se da me resta tutto ancora un po' indeciso... il sole si alterna a violenti temporali e qualche giorno fa ha anche grandinato... l'estate, quando si vede fuori dalla finestra, va colta al volo...
ancora al mare non ci sono stata... quello che vorrei è svecchiare la pelle dal pallore invernale ...
buon proseguimento ^________^
Che bellissima crostata e tu stai proprio bene bella panciotta!!
RispondiEliminaBravissima un bacione Anna
Che belle parole per il mare.
RispondiEliminaUna ricetta davvero deliziosa, molto luminosa proprio come l'estate.
Baci a voi.
ogni volta che vedo sul mio blogroll che cè un nuovo post devo trattenermi dall'aprirlo subito .... non posso leggerlo e via ...devo sedermi con calma...magari una bibita fresca accanto e godermelo tutto....non sapete che senso di calma che mi trasmettete ...davvero...vi uso come calmante...posso????
RispondiEliminaTesoro grazie dell'aggiornamento che mi hai lasciato, sono contentissima che va tutto bene. Ci siamo quasi e ti credo che non stai più nella pelle. Sono emozionata io per te figurati ^__^ Mi sento un po' "zia adotiva"...ti dispiace?
RispondiEliminaUn abbraccio forte forte, buona serata
Sabrina & Luca,
RispondiEliminaWhat a delicious and refreshing treat on a hot Summer day.
All the best,
Brad
Buona serata miei cari
RispondiEliminavi scrivo dalla nuova casetta, ancora acciaccata nella schiena ma piano piano passerà.
Volevo portarvi un saluto ...
Sabrina manca un mesetto oramai
Vi abbraccio forte forte
Robi
Io l'anguria ancora non l'ho mangiata, ma in realtà qui l'estate sta arrivando più a rilento...ma mi sa che ora il mare il fine settimana non me lo toglie nessuno :-)
RispondiEliminaCarissimi Sabrina e Luca, grazie davvero per ciò che mi scrivete.. io in questi giorni non riesco nemmeno a respirare tra Biennale e eventi nella city mi sto uccidendo...ma una cosa è certa, una sbirciatina veloce da voi la faccio sempre. mi date gioia anche qui in arrivo in laguna.
RispondiEliminavi aspetto con il sasyr in fresco.
baci stanchi ma felice da una biennale piena di sorprese.
Blue vi adora e vi segue sempre
www.aspassoconblue.com
Complimentissimi
RispondiEliminae che piatti fantastici..
Grazie per la visita
Maurizio
Io il mare me lo abbraccio in inverno, quando i turisti ancora non lo soffocano e lo lasciano libero. D'estate passo dritta e neanche mi giro a guardarlo, non è lui!
RispondiEliminaChe bella che sei in queste foto!
E la crostata? Ottima, fresca e invitante per le prossime sere d'estate!
accidenti Sabrina mi hai fatto venire la pelle d'oca… l'Estate che conosco è quella che hai dentro anche tu e che racconti cosi' bene; sei una ragazza molto speciale,e hai una pancia magnifica!
RispondiEliminaun bacio a te e a Luca,a presto presto spero.
che bella la tua descrizione dell'estate, non è la mia stagione ma apprezzo le serate di giugno che non finiscono mai, adoro anche la spiaggia in quei momenti!
RispondiEliminabuonissima la torta fruttata. Bacioni!
crostata deliziosa!!!
RispondiEliminacomplimenti per il pancione! non sapevo fossi incinta! lo sono anch'io, quasi al sesto mese, ma magari fossi bella come te!!!
un bacione!
1a mammina perfetta e bella sempre di più cn questo pancino meraviglioso....:D...la crostata tesori miei e fantastica ed e il mio dolce preferito e tanti anni fa la facevo spesso ma ultimamente le voglie di fare nn le ho più purtroppo...:((:((:((:((...x il forno che cuoce solo sopra e altri motivi personali ecco il xchè vengo poco a trovarvi e mi dispiace da morire xchè mi mancate sempre di più.Cmq vi faccio i miei complimenti di cuore e e spero che state bn.Vvtb
RispondiEliminaAmante del mare all'inverosimile tanto da volermi trasferire in un faro anche se in un luogo dimenticato da Dio ho viaggiato con la fantasia leggendo il vostro post peccato che quando arrivata alla fine sono ritornata, purtroppo, con i piedi per terra e son di nuovo qui in un paesino del Piemonte!
RispondiEliminaRitorno su a leggere ^_^
Ciao carissimi
RispondiEliminafinalmente riesco a commentare di nuovo, quindi eccomi almeno a salutarvi!
Sabri, sei bellissima.
Un abbraccio
Ciao! Anche se non commentiamo sapete vero che vi leggiamo sempre?!?! ^^ Questa volta però qualche secondo sono riuscito a trovarlo... e ti capisco Sabrina, io per esempio mi porto dentro i 'miei' monti e il 'mio' fiume, e li sento come parte fisica dentro di me, ma anche nel mio carattere ecc..
RispondiEliminaBella la torta!!
Ciao Sabri, ciao Luca, tutto bene?? E' da un pò che non ci sono, Blogger era impazzito e solo da un paio di giorni si è ripreso!!! Ogni volta che ti leggo Sabry mi perdo, siete bravissimi e i vostri non sono semplici post ma hanno molto di più. Sareste perfetti per scrivere un libro, davvero. Ho sempre amato il mare anche io, sin da piccola... In estate è la vacanza ideale, poi io sono cresciuta con il mare della Sardegna essendo sarda, e lo considero il mare che più mi piace, ed ora che sono un paio di anni che non vado mi manca tanto. E poi c'è il mare d'inverno, così affascinante, tenebroso, misterioso... Mi ricordo una serata bellissima in spiaggia, era tardi, ed ero a riva abbracciata al mio ragazzo e guardavamo il mare di notte: mi vengono i brividi a pensarci e mi sembra di rivivere l'emozione. Un bacione grande, sei sempre più bella Sabry con quel pancione :-))) ciao ciao
RispondiElimina...leggendo le tue parole si assapora l'estate in tutte le sue sfumature.Anch'io la amo tanto... e intanto la pancia cresce e tu sei sempre più bella! un caro saluto anche a Luca! ciao Laura
RispondiEliminache bello... l'esta è oramai alla porte.... e tu sei bella come il sole! con quella bella panciotta! mi piacerebbe davvero tornare indietro... eassaporare quei momenti unici... la torta parla da sola, estate, allegria, vitamine, e golosità assoluta! un bacione
RispondiEliminaRqagazzi è da un pò che non passoo da voi e mi scuso. Grazie perle vostre visite. Leggere i vosri racconti è sempre un piacere scrivete cosi bene...la torta è golosissima felice weekend Luisa
RispondiEliminaChe bella che sei con la pancia Sabrina! Ho visto che Mor ha già commentato da parte di entrambi ma volevo ringraziarvi del commento sul mio blog ^^ le tue parole sono davvero d'incoraggiamento! Grazie anche di essere follower :)
RispondiEliminaUn abbraccio!
http://lifeisaromanticpoem.blogspot.com/
Da noi invece tarda ad arrivare, in questo periodo già avevamo fatto i primi bagni...Che bella che sei!!! me lo consentirà Luca questo, vero?...Gli scorfani in pescheria si aggirano intorno a 16/18 euri, dai pescatori per esempio per quei due ho dato 10euro...una bella fortuna lo so!!! Grazie per la visita, vi rubo una fettina di quella deliziosa torta e vi auguro un buon we...ciao. Max del Blog di Max
RispondiEliminaHai reso perfettamente l'idea dell'estate..commercializzata anche un po' troppo è vero! Per me l'estate comincia quando sono in vacanza.. e termina cn essa.. perchè passare i giorni a casa con il solito tram tram è uno snervamento totale a cui si aggiunge il caldo ke nn ti fa combinare niente anche se per me il lavoro aumenta! Bellissima, anzi buonissima e delicata la crostata, mi piace, leggera ed estiva! ciao ragazzi un abbraccio!
RispondiEliminaCiao cara Sabrina.Sono felice che mi segui, anche se però mi stai seguendo in un blog chiamiamolo di prova.
RispondiEliminaVienimi a trovare nel mio vero blog itacanelcuore.Complimenti per tutto.A presto.
Adoro le torte alla frutta, irresistibili !!
RispondiEliminaChe bel pancione Sabrina !!
Bacioni
Qui l'estate tarda ad arrivare, piove da 4 gg. e stasera abbiamo la festa di compleanno di Zucchero:-) Che belli che siete!! Non mi dimentico di voi, ma dopo avervi visto trovo quasi superfluo scrivervi, so che siete saldi nei nostri cuori voi tre, teneri, dolci come questa appetitosa torta e ricchi, come una giornata al mare a fine settembre:-) Baci
RispondiEliminaCiao.Innanzitutto complimenti per il tuo blog così solare e luminoso.
RispondiEliminaMi devo scusare con te per non aver mai risposto al commento che hai fatto al mio post di Itaca.
Quello era solo un blog di prova, che poi non ho più riguardato.
Se vorrai ancora seguirmi il mio blog ora è itacanelcuore, ne sarei felice.Un abbraccio a presto.
ciao Sabry e Luca
RispondiEliminapasso a farvi un saluto...
buona serata ^__________^
condivido pienamente la tua visione dell'estate, anche a me fa pensare alle sedie vuote o al senso di solitudine e non solo al mare...
RispondiEliminaSono bellissime le tue foto Sabry, la panciotta è proprio da femminuccia e tu sei in grandissima forma nonostante manca poco più di un mese! io sembravo una mongolfiera già a 25 settimane e non sono riuscita più ad indossare i tacchi fino a fine gravidanza, proprio io che li porto dalla mattina alla sera...
Che bella questa crostata, ricca di frutta anche all'interno della crema, è da tanto che non faccio crostate di frutta! un bacione.
Con i tacchi in gravidanza Sabri???
RispondiEliminaAttenta al futuro delle tue gambe stupende!!!
L'estate...
A parte l'anno scorso, giusto perche' ho avuto una possibilita' irrinunciabile per il mese di agosto, è da tantissimo che ho smesso di prenotare le ferie al mare ad aprile per trovare un buco nel mese piu' da suicidio dedicato alle vacanze, sia che si resti in Italia, dove la descrizione orripilante e veritiera che hai fatto delle nostre spiagge mi fa preferire di gran lunga il mio divano-beach, sia che si parta per lidi esotici, con gli aeroporti o le stazioni presi d'assalto al punto che l'idea di lavorare ad agosto mi stressa meno di un'eventuale partenza in quel periodo!
Ma vogliamo mettere le citta' vuote, il traffico inesistente, quella solitudine che per me è impercettibile, perche' l'avverto maggiormente in mezzo alla folla che nel pieno dell'abbandono, e poi la citta' tutta per me...e poi partire fuori stagione, e andare a cercare l'estate quando qui è inverno...la gioia piu' grande!
Il mare...ne ho sempre subìto la magia...ma i miei genitori, da piccola, mi portavano in vacanza sull'Adriatico piu' inquinato, e così per cancellare quei ricordi ho imparato ad amarlo d'inverno, o comunque fuori stagione...e nei tratti di costa piu' selvaggi e meno battuti dai turisti!
Post pieno di sensazioni che ho avvertito sulla pelle, e godurioso nel suo finale al kiwi!!!
Un abbraccio!
Dony
Che bel post Sabrina...e come sei positiva, avrei bisogno anche io di una sferzata della tua grinta, in questo periodo mi sento k.o e a terra come non mai...
RispondiEliminaLa panciotta è sempre più bella!
Un abbraccio
Ciao Sabrina,ciao Luca,finalmente forse riuscirò a lasciare un messaggio, è da un pò che ho problemi a lasciare comenti sui blog.
RispondiEliminaComunque,tu sei strabella ed è proprio vero ciò che hai scritto,in effetti dovremmo ricordarci che il mare non appartiene a nessuno;anche se io adoro di più andarci d'inverno.
La ricetta sembra gustosa,bella proposta.
Un abbraccio e a presto.