lunedì 23 giugno 2008

Salmon arrested for being drunk on vodka




























CARPACCIO DI SALMONE ALLA VODKA E AL LIME



Quasi le venti, l'autostrada scorre ai 130. Chiudo gli occhi, la luce del sole è ancora accecante. "Pochi chilometri e siamo arrivati!", è la voce di Luca e quella che l'aereoplanino della mia mente sta facendo scorrere su uno striscione virtuale già da un po'. Quasi a Bologna, quasi a casa. La macchina è stipata di bagagli.... valigia, borse, uno zaino nel quale ho stipato di tutto....ai piedi ho ancora le infradito, fino a tre ore fa, eravamo stesi sulla spiaggia. Me le sfilo e mi allaccio un paio di sandali color argento.




Luca è concentrato sulla guida, guardo il suo viso abbronzato, in contrasto col resto del corpo che il sole di questi giorni di vacanza, ha appena colorito. Mi prende in giro, perchè sono nera da far paura, dice. La gonna chiara di jeans che indosso fa risaltare ancora di più il mio colorito, ho la pelle bollente, mi sento un vulcano in eruzione. Ogni volta che Luca mi accarezza le gambe mi fa trasalire. La macchina corre incontro al nord.



Nello specchietto retrovisore sfilano i campi infiniti di girasoli, i sentieri disconnessi che si aprivano in mezzo alla vegetazione selvaggia, i promontori a picco sul mare, i caffè sulle piazzette, all'ombra delle palme, le casette colorate, le passeggiate sul lungomare assolato e quelle notturne, con la luna che si tuffava nel mare, il mare agitato della prima notte e quello placido dei giorni successivi, i cavalli che circondavano il nostro agriturismo, le strade in salita, i tornanti, i monti e le colline che ci abbracciavano all'orizzonte, il profumo del verde mescolato a quello del mare, il nostro letto nella camera Van Gogh, il gracidare delle rane in lontanza, che mi metteva le ali ai piedi. Mentre Luca rideva.




Nessuno dei due vuole rientrare a Bologna, decidiamo di imboccare l'uscita di Castel S.Pietro e di passare la serata alla sagra del paese. Sono felice mentre parcheggiamo, mentre ci mescoliamo alla folla che riempie le vie, ora mano nella mano, ora abbracciati, tra sfilate di bancarerelle che espongono ogni sorta di articolo. Ci fermiamo subito davanti al banco delle spezie, colpa di quei profumi che aleggiano nell'aria calda della sera e ci si posano addosso. Se fossi una spezia stasera sarei cannella. C'è di tutto, tranne quello che cerchiamo. La santoreggia che abbiamo piantato in una cassettina, sul nostro balcone, non è spuntata. Sicuramente ho piantato i semi troppo a fondo, deve essere questo il motivo.
Lungo il percorso ci fermiamo ad assaggiare qualche formaggio, pecorino, caciotta e del gorgonzola, quanti banchi di frutta e verdura, i meloni e le pesche mi guardano, strizzandomi l'occhio, stanno facendo la corte anche a Luca, come osano? Sto per dire qualcosa, ma Luca mi stampa un bacio da togliermi il fiato, "Che ne dici?" mi fa. Il sottinteso è che ne dici se più tardi, prima di tornare a casa, compriamo un po' di frutta? E' perfetto. Mi piace. Sarà la nostra spesa di mezzanotte. Compreremo melone, ciliegie e anguria. Siamo via da un po' di giorni e abbiamo il frigorifero mezzo vuoto, sopravviveremo fino a lunedì, ma abbiamo una voglia matta di frutta. E le voglie matte non vogliono saperne di aspettare.
Andiamo alla ricerca di un ristorantino dove mangiare qualcosa, la fame si sta facendo sentire. I tavoli all'aperto sono tutti prenotati, Luca non si arrende, gli dico che ho voglia di prosciutto e melone oppure di una insalatona fresca. Finalmente riusciamo a trovare un angolino tutto nostro, ci sediamo e cominciamo a sfogliare il menu. Man mano che scorriamo la lista dei piatti, mi rendo conto che la voglia di insalata è rimasta indietro, a due pagine fa. Ordiniamo del castrato. Non male, ma decisamente troppo cotto.
Ebbene si, dopo tanto pesce un po' di carne ci voleva proprio. Mi sono inventato quattro giorni di riposo, ho spento il telefono per i clienti e tenuto acceso quello degli amici. Il telefono, che bella invenzione. Quando è spento!
Sono impulsivo e quando ho visto Sabrina che si intristiva per quella settimana di ferie che si era presa per colpa mia, non ce l'ho fatta, dovevo ridarle il sorriso. Sabrina è una "strega" in un sorriso di fata. Sa donarti energia con quel suo sorriso che illumina il mondo attorno a lei di una luce che solo gli Dei di cui cantavano gli antichi Greci erano capace di creare. Quando quel sorriso scompare le cose belle svaniscono e il mio umore torna triste. Il lunedì mi sono messo su internet e ho cercato, cercato e cercato ancora. Volevo portarla nelle Marche, sulla Riviera del Conero, dove il verde accarezza l'acqua e le spiagge di piccoli ciottoli bianchi riflettono il sole e colorano la pelle di nero acceso, dove la brezza marina non ti fa sentire il caldo ed in spiaggia puoi stare ore senza soffrire. La volevo portare lì, in quei paesi a picco sul mare. Sirolo e Numana con le loro terrazze sull'azzurro. Ci speravo, ho creduto nelle previsioni meteorologiche che davano il bel tempo a partire da mercoledì. Ci ho creduto ed ho fatto bene. Ci ho creduto ed ho trovato un agriturismo immerso tra cavalli e campi di girasoli. Verde e giallo ci hanno circondato le serate, verde giallo e azzurro le giornate. Lunedì sera lo abbiamo passato a preparare valige. Un piccolo trolley per me, quello enorme per lei. Uno zaino, due borse da spiaggia, un altro zaino, due buste per le sue scarpe ed una anche per me. Nel mio piccolissimo trolley ha avuto il coraggio di infilarci anche quattro sue cinture e non ricordo altro. Certo, a voi donne bisogna lasciare la possibilità di scegliere, non se ne può fare a meno di sei mini, quattro pantaloncini, 8 reggiseni, 10 magliette, 6 canottiere, .....aiuto ho perso il conto, ma questo trolley non si chiude........ah...certo, domani mattina c'è il resto, chissà cos'altro vorrà infilarci. Il martedì, giornata intensa di lavoro, quattro interventi per banche in zona tra Reggio Emilia e Modena. Sabrina è con me e sono felice. Finiti i lavori, si torna a casa, vuoto il baule della macchina e lo riempio con le valigie. Inserisco l'indirizzo sul "navighetor" e.....altre 2 ore e mezza di guida. Ne è valsa la pena.
.....Mentre la sagra di Castel San Pietro fa le ore piccole, saliamo sulla Terrazza del Cassero a goderci la brezza della notte, tra i merli dell'antica fortezza e la vista dall'alto sul paese.
Una caipiroska alla fragola e un frullato kiwi e menta. Le nostre voci che a tratti sono inghiottite dalla musica. La sete implacabile. L'alcol che leggermente mi rallenta i riflessi. Qualche sogno che esce dal cassetto. Parole, parole, ancora parole e poi le labbra di Luca e le sue dita che mi sfiorano il viso. "Sai di cosa ho voglia?" mi dice! "Lo rifacciamo quel carpaccio di salmone alla vodka?". Strofino la Lampada di Aladino e gli dico "Ogni tuo desiderio sarà esaudito!".


Ingredienti per il carpaccio di salmone alla vodka e lime




300 gr di carpaccio di salmone
3 lime
un po' di erba cipollina
5 cucchiai di yogourt magro
2 cucchiai di vodka
un po' di olio extravergine d'oliva
sale
pepe
mezzo pompelmo rosa







Cerco lo spremiagrumi, che non è mai dove solitamente lo tengo, "Lucaaaaaaaaaa" grido, "hai mica visto lo spremiagrumi?". "Non è nel solito posto?" risponde. Cerco di capire cosa intende per solito posto. Apre un'anta del mobile della cucina e mi allunga lo spremiagrumi. Ops, non l'avevo visto. "L'amore rende ciechi!" gli dico. E aggiungo "Che uomo fortunato che sei!". Gli affido l'incarico di spremere il succo di 2 lime, che andrò a mescolare con i 2 cucchiai abbondanti di vodka. Una metà del terzo lime lo dò a Luca perchè lo affetti sottilmente. Tagliamo a fette anche il pompelmo. A questo punto disponiamo sul piatto le fette di salmone, alternandole a quelle del lime. Una volta composto il piatto in questo modo, versiamo dell'olio extravergine d'oliva a filo sul pesce e poi lo irroriamo con il succo dei 2 lime spremuti. Un po' di sale, una bella macinata di pepe, una generosa spolverata di erba cipollina fresca, che a noi piace tanto, ed è quasi pronto. Mentre Luca sistema ai margini del piatto qualche fettina di pompelmo, io inizio a preparare la salsa. In una piccola terrina mescolo lo yogourt magro con il succo del mezzo lime rimasto, aggiungo un po' di sale e pepe e con la punta di un cucchiaio ne assaggio un po'. "Com'è venuta la salsa?" mi chiede Luca. "Mmmmmhhh, deliziosa, amore!" e gli rifilo il cucchiaio in bocca. "E' strampalata!" dice Luca, è una sua espressione, un modo di dire che usa quando qualcosa è degno del massimo dei voti.
Ci sediamo a tavola vicini vicini e lentamente assaporiamo questo carpaccio, vogliamo prolungare il piacere del nostro palato. Decisamente da mangiare lentamente.

40 commenti:

  1. ciao ragazzi! bentornati! ma che posto magnifico e che belle foto! sono contenta che sia andato tutto ok e che vi siate divertiti! ancora grazie per il pensiero che mi avete riservato...e poi il salmone così lo devo fare assolutamente, chissà se la vodka all'aliena piace! ahahahah!!!
    baci!

    RispondiElimina
  2. belle le foto, ottimo il salmone con questi caldi buona giornata

    RispondiElimina
  3. Sirolo e numana sono posti incantevoli...la lunga spiaggia di ciottoli al tramonto è romanticissima :)Avete fatto proprio una bella gita!
    Per quanto riguarda la ricetta: molto molto gustosa (un'idea se vi piacciono i carpacci di pesce: pesce spada affumicato -lo trovate buonissimo nell'alimentari di strada maggiore dopo scaramagli andando verso la chiesa dei servi- con arance cipollotti e pistacchi...davvero una delizia)
    Un bacio e buona settimana
    Fra
    PS posso aggiungervi tra i miei link?

    RispondiElimina
  4. ma deve essere veramente eccezionale! via dalla solita ricetta!!!
    io a bologna ci devo venire questo fine settimana, fà tanto caldo??????
    Dimmi di no!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  5. Che belle foto, che invidia!!!
    E che bontà il salmone!

    RispondiElimina
  6. bello poetarsi dietro le vacanze ....allungando gli attimi e inventandosi i riti...non tutti lo sanno fare! ;) ora domandina tecnica: ma cos'è il carpaccio di salmone??? è il salmone affumicato?? sorry me!

    RispondiElimina
  7. Mammadeglialieni, il posto è davvero magnifico, quanto al pensiero, te lo meriti! All'aliena secondo noi piacerà il salmone ubriaco.

    Marcella Candido Cianchetti, hai ragione, è un piatto fresco e leggero!

    Fra, ci fa piacere che anche tu trovi incantevoli quei posti! Grazie per il suggerimento, andremo a fare un salto in quel negozio di alimentari e proveremo la tua ricetta! Linkaci, ne siamo felici, faremo lo stesso!

    Susina, ma cosa vieni a Bologna con questo caldo? Ieri e oggi c'reno 40 gradi, ma pare che nel fine settimana le temperature caleranno un po'!

    Dolcetto, grazie! siamo contenti che ti siano piaciuti sia il salmone che le foto!

    Carissima Lo, il carpaccio di salmone è carpaccio che ottieni da un trancio di salmone fresco, semplicemente sfilettandolo. Nel nostro caso, questa volta l'abbiamo comperato già tagliato a fettine, ma non sempre si trova!

    Baci a tutti

    RispondiElimina
  8. I love this . Amazing. The lime and vodka. Reminds me a a ceviche.

    RispondiElimina
  9. che fortunati che trovate e potete mangiare la granita di gelsomino x favore la prossima volta mangiatene x me buona giornata

    RispondiElimina
  10. Ciao Sabrina / Luca,
    bello il racconto, romantico e sensuale bellissime le foto, siete una bella coppia.
    Il salmone diventa relativo.
    Baci
    Nino

    RispondiElimina
  11. e bravi!!!
    ve ne andatye a zonzo...tutto il giorno...a mare...e io per 3 fetentissime ore di male sono semi ustionata!!!

    RispondiElimina
  12. ehiiii voi due, qui Giulietta e Romeo
    si rivoltano nella tomba per l'invidia della vostra storia amorosa
    ......bellissimi racconti....ma i posti (che conosco)sicuramente vi hanno ispirato ben bene.....
    Ciao e bacioni a tutti e due, alla
    prossima.

    RispondiElimina
  13. Che bel post, mi hamesso la voglia di tornare nelle Marche. Posso avere il nome dell'agriturismo?? Mi sa che faccio una sorpresa a mio marito che è pure marchigiano....
    Complimenti per le belle cose che scrivete.

    RispondiElimina
  14. Che bella ricetta fresca e gustosa! Da copiare senz'altro!

    RispondiElimina
  15. Hi Glamah, it's a pleasure reading your comments and seeing you like our recipes! Lots of love....

    Marcella Candido Cianchetti, se capiti a Bologna, vai in via S.Vitale, la gelateria si chiama "Il geletauro", è recensito a livello mondiale. Non solo trovi la granita al gelsomino, ma anche altre, fatte artigianalmente. Per non parlare del gelato e dei dolci siciliani!

    Caro Nino, ci ha fatto piacere leggere le tue parole, anche il salmone ringrazia!

    Mirtilla, possiamo immaginare la tua sofferenza, siamo con te!

    Astrofiammante, ci hai fatto ridere, sei simpaticissima!....Devi vederci quando discutiamo! :-DDDD

    Cara Paola, innanzitutto grazie! Poi, l'agriturismo si trova a Marcelli e si chiama Hornos,è in via Marina Seconda al 16, è immerso nel verde, circondato da campi di girasole, stupendo!

    Cara Imma, grazie della visita. Quel carpaccio è veramente sfizioso, la salsina è la ciliegina sulla torta!

    Ringraziamo tutti abbracciandoli virtualmente!
    Sabrina&Luca

    RispondiElimina
  16. Ciao ragazzi, ben ritrovati !! Ottima ricetta e belle foto :))

    RispondiElimina
  17. salve ragazzi e grazie per la graditissima visita!!!
    bel blog con ottime ricette!!!
    a presto!

    RispondiElimina
  18. Emilia grazieeeee!!!!!
    Baci by Sabrina&Luca

    RispondiElimina
  19. Panettona, è un onore per noi, ammiriamo profondamente il tuo lavoro!
    Sabrina&Luca

    RispondiElimina
  20. Certamente un piatto molto allettante dal momento che il connubio tra gli agrumi, il salmone e il vodka è davvero il massimo. Io per questi piatti consiglio sempre un Corvo rosa di Duca di Salaparuta dal gusto versatile e allegro(vitigni nero d'Avola e nerello di Mascalucia). Baci

    RispondiElimina
  21. Ciaooooo , ma che bello conoscere i miei vicini di casa !!! Felice di avervi incontrato ed ora vi linko..ciao a prestissimo !!!

    RispondiElimina
  22. Ciao ragazzi, complimenti per il bellissimo racconto. Ottima questa idea per il carpaccio di salmone. Grazie comunque per il premio, avete fatto benissimo. Anche io la penso come voi, è giusto distribuire i premi a chi non li ha ancora ricevuti. Ciao ragazzi, alla prossima...e complimenti ancora!
    Stefano

    RispondiElimina
  23. Ok, ho deciso!Dopo aver visto il vostro blog chiudo il mio, Siete Troppo belli e troppo simpatici!
    Scherzi a parte è un infinito piacere leggervi, la vostra intesa è davvero invidiabile e le vostre ricette sono gustosissime.Tornerò spesso a trovarvi;-)

    RispondiElimina
  24. ma grazieeeee
    certo che li accettoooo...
    complimenti per le ricettine...buonissimee...
    bel blog...
    bacioneee
    giulia

    RispondiElimina
  25. CIAO SABRINA SONO FELICE TANTISSISSISSISSISSISSIMO E TU SAI PERCHE LO SEMPRE DETTO CHE SIETE UNA BELLA COPPIA ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

    RispondiElimina
  26. Ma quanto bello è leggervi? Le vostre righe mi rapiscono. Buona serata Laura

    RispondiElimina
  27. che buono questo carpaccio!!!adattissimo alla stagione!!! che caldo uff!

    RispondiElimina
  28. MarkoVale, Grazie del prezioso consiglio, il Corvo Rosa lo stapperemo pensando a te.

    Raggio di Sole, ti linkiamo anche noi e chissà che non ci si incontri a Rimini.


    Mestolo e Paiolo, sei un tesoro, grazie!

    Cara Cannelle, la nostra intesa è sì perfetta, ma stasera, io e Luca siamo molto tristi. Abbiamo dovuto fare quello che mai avrei voluto, cioè attivare la moderazione dei commenti, una scelta forzata perchè un anonimo meschino e vigliacco si è permesso di calpestare i nostri sentimenti entrando in questioni intime e private e per di più senza cognizione di causa, solo per il gusto di infamare e ferire! La moderazione dei commenti io la vivo come un compromesso al quale sono dovuta scendere e in questo momento mi sento svuotata, spero di riprendermi.
    Grazie per le cose che hai scritto.

    Piccipotta, grazie per essere passata!

    Antonella, per quella cosa siamo contenti anche noi....

    Cara Antro dell'Alchimista, che bello ritrovarti, come stai? Come vedi abbiamo attivato la moderazione dei commenti, era l'unico modo per sbattere la porta in faccia ad un meschino individuo ovviamente anonimo!

    RispondiElimina
  29. Manu, ancora sveglia anche tu?
    Buonissimo, la vodka e la salsa sono la ciliegina sulla torta!
    Baci
    Sabrina&Luca

    RispondiElimina
  30. WOW! GRAZIE DELLA VISITA NEL MIO BLOG!! PASSERò A TRPVARVI ACORA E VI RACCONTERò DELLA croazia!!

    RispondiElimina
  31. Che bel racconto mi sembra di rivivere certi momenti con mio marito...certo si ripete il ritorno dalle vacanze ma ci sono i bimbi e con la loro adorata presenza é bellissimo ma é anche diverso...carina come sei immagino abbronzata...non vedo l'ora di tuffarmi nel sole e diventare almeno un po' più rosea ;) buon fine settimana e voi due ^_^

    RispondiElimina
  32. Ciao Luca è da un pò che volevo dirtelo, la tua Sabrina è uno schianto!
    Non ho mai mangiato carpaccio di salmone in vita mia, nemmeno sapevo della sua esistenza, recupererò, mi pare un ottimo piatto.
    Andrea

    RispondiElimina
  33. Lady Harrison, buone vacanze, facci sapere.

    Mariluna, il ritorno dalle vacanze è quasi un trauma, ma ci consola il pensare alle prossime!

    Andrea, ma com'è possibile che tu non abbia mai sentito nominare il carpaccio di salmone? Comunque te lo consigliamo!

    Baci a tutti e a prestissimo.
    Sabrina&Luca

    RispondiElimina
  34. Prima di andare a dormire passate da me???????????
    Grazia

    RispondiElimina
  35. ciao il vostro blog e bellissimo complimenti e siete una bella copia

    RispondiElimina
  36. ciao luca e sabrina! complimenti per questo antipastino freschissimo e gustosissimo!le foto sono bellissime, wow! vi ringrazio della visita al mio blogghino, sono stata felice di ricambiarla e vi aggiungo ai miei link di siti amici perchè questo blog mi piace un sacco. per ora ho letto solo quest'ultimo post e ho dato uno sguardo veloce al resto ma...mi piace mi piace! buona giornata e buon week-end! dimenticavo: se fate le pardule ricordatevi il lievito, non fate come me che sono una cuoca pasticciona, eh eh!

    RispondiElimina
  37. ciao ragazzi grazie per il complimento che ricambiamo! anche il vostro blog è molto bello... e poi quel salmone.......wowowow da provare!
    un caro saluto, sarete tra i nostri amici sul blog
    paolo e ana

    RispondiElimina
  38. dio che bello quando si è cosi innamorati diventa tutto buono, un po di salmone fresco con il lime aiuta a chiudere bene la serata

    RispondiElimina
  39. Carissimi Luca & Sabrina, una domanda così interessante non capita tutti i giorni. E' vero che fino a trent'anni or sono alcuni vini siciliani erano considerati vini da taglio come Nero di Pachino, nero D'Avola trebbiano ecc.. Ma negli anni '70 avvenne il cosiddetto "miracolo del vino siciliano".Infatti tra l'evento del mercato unico comunitario nonchè con le nuove tecniche di produzione e lavorazione e l'ausilio dell'istituto regionale della vite e del vino, hanno dato vita ad un nuovo entusiasmo rivalutando la qualità del nostro prodotto e dando vita ad un nuovo mercato di successo in tutto il mondo. Grazie e baci

    RispondiElimina
  40. Passate da me che c'è una cosa per coi. Baci Laura

    RispondiElimina

Chiunque è il benvenuto, dagli anonimi ai griffati....la porta di casa nostra è aperta a tutti, l'importante è il rispetto. Chi non ne ha sarà lasciato fuori assieme alla sua cattiva educazione!!!!
I commenti ci rendono felici.....

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...